Rossella Urru, 29 anni, volontaria italiana e rappresentate del Comitato Internazionale Sviluppo dei popoli (CISP), operava in Algeria, nei campi profughi Saharawi, per portare aiuto alla popolazione, in particolare ai bambini. Nella notte tra il 22 e 23 ottobre 2011, mentre cenava con alcuni colleghi spagnoli (Ainhoa Fernandez de Rincon dell'Associazione amici del popolo Saharawi e Enric Gonyalons, dell'organizzazione Mundobat) è stata prelevata da terroristi islamisti e di lei si son perse le tracce. Oggi, 29 febbraio, i blogger si dànno appuntamento sul web per ricordare Rossella e altri nostri connazionali rapiti: Maria Sandra Mariani, Giovanni Lo Porto, Franco Molinara, Valerio Longo, Letterio La Maestra, Agostino Musumeci, Valentino Longo, Daniele Grasso e Carmelo Sortino [lista delle adesioni nel blog di Sabrina Ancarola, http://
"Ci sono donne straordinarie che non fanno niente per essere notate e con grande cuore donano la propria vita agli altri. Manteniamo viva l'attenzione su Rossella Urru. I media non lo fanno, sensibilizziamo il governo, spetta a noi!"
(Sabrina Ancarola)
1 commento:
Sono del tutto solidale con l'autrice del post.
Mi colpisce, anzi, mi ferisce la violenza del silenzio sulla tragedia.
E' pressante in me il dovere di ricordarlo anche a chi passa da me. Pubblicando questa bellissima foto, simbolo della complessità della vita femminile, che da sola esprime tutto il danno che subisce una donna lavoratrice, una creatura umana, insieme ai sui suoi affetti più cari e a tutta la sua sfera intima e sociale,penso di contribuire nel mio piccolo a scuotere le coscienze di chi può.
Grazie per avermene data l'opportunità
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