dopo il caso di Wilma e stefano riportato nel post : << la vita reale e i reality sempre più difficile distinguere la realtà dalla finzione >> i cui racconto \ riporto la storia la loro storia e confrontando le storie di : Zahraa iraniana , ragazza ventenne Fuggita dall'Iraq, in Europa che ha perso tutto anche i materiali per dipingere ma che ora dipinge il dolore delle donne e un adolescente di Gravina, 15enne precipita per 20 metri per recuperare cellulare mi pongo la domanda : vita reale e vita virtuale si posso distinguere in tempi in chi ormai avere , oltre un cellulare , un sito ma soprattutto un account o una pagina sui social è diventato indispensabile altrimenti sei
?
Infatti ricordo un brevissimo scambio d'opinioni tra me è una mia amica
Lei se Gesu fosse vissuto oggi starebbe alla larga dai social e dalla rete ormai fatta per il 90 % di ....
Io vero . Ma l'avrebbe usato ed avrebbe usato i sociale diffondre il suo messaggio e e non rimanere isolato dalla gente
Ma ora bado alle ciance e proviamo a rispondere a questa domanda analizzando le due storie prese dal web qualche giorno fa .
La prima
Il ragazzo era in compagnia di amici quando sarebbe caduto nella cavità carsica (gravina): a salvarlo sarebbe stata la fitta vegetazione che hanno attutito la caduta evitandogli gravi conseguenze
La prima
Iraq, Yemen, ancora Iraq, poi la Turchia, da lì in Grecia e infine la Spagna, a Palma di Maiorca. Zahraa Kareem, nata a Bagdad neanche 20 anni fa, nella sua vita ha già dovuto affrontare prove che per moltissime ragazze della sua età rappresentano solo un brutto incubo o, al più, un racconto lontano. Ma lungo il tragitto, ha raccolto le storie drammatiche narrate da tante donne e ha deciso di trasformarle in arte. Zahraa, nonostante le difficoltà, infatti, è riuscita a diventare una pittrice. Ospite del 'Crack! Festival' di Roma, kermesse dedicata a fumetti e disegnatori indipendenti, la giovane irachena non ha paura di raccontare la sua personale odissea: "Abbiamo tentato la traversata a bordo di un gommone dalla Turchia alla Grecia tre volte prima di riuscire a entrare in Europa - spiega -. Mentre viaggiavo sentivo racconti di stupri e violenze e mi domandavo come mai nessuno sentisse il bisogno di difendere queste persone. È per questo che ho iniziato a fare arte, per dare una voce al dolore delle donne". . .Video di Francesco Giovannetti
una storia reale che usa si internet ed i social in modo critico per evitare d'essere fuori dal mondo e diffondere la sua arte
la seconda
Gravina, 15enne precipita per 20 metri per recuperare cellulare: salvato dai vigili del fuoco
una storia reale che usa si internet ed i social in modo critico per evitare d'essere fuori dal mondo e diffondere la sua arte
la seconda
Gravina, 15enne precipita per 20 metri per recuperare cellulare: salvato dai vigili del fuoco
Il ragazzo era in compagnia di amici quando sarebbe caduto nella cavità carsica (gravina): a salvarlo sarebbe stata la fitta vegetazione che hanno attutito la caduta evitandogli gravi conseguenze
Un ragazzo di 15 anni è stato salvato a Gravina in Puglia, in provincia di Bari, dopo essere precipitato nella gravina dopo un volo di una ventina di metri. La caduta è stata frenata dalla fitta vegetazione e da un albero, evitando gravi conseguenze. Il giovane, infatti, sta bene.
E' stato recuperato dai Vigili del fuoco e riportato in sicurezza. Il ragazzo era insieme agli amici nella zona di San Michele delle Grotte quando all'improvviso c'è stata la caduta, probabilmente avvenuta mentre si sporgeva da un muretto per recuperare un telefono cellulare.
Gli stessi coetanei hanno dato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, che si sono calati per recuperare il ragazzo ed hanno sorvolato la zona con un elicottero per le ricerche, e a supporto la Polizia locale e il 118
Da quel poco che ne so sembra solo virtuale e dimostra come i giovani pur di non perdere la "vita " virtuale ( selfie , post , file audio , ecc ) fanno delle ...... mettendo fine ala vita vera .
Ecco quindi che la risposta che mi doi ed il modello da seguire è quello del primo caso ovvero una via di mezzo o da mediano per parafrasare questa famosa canzone
E' stato recuperato dai Vigili del fuoco e riportato in sicurezza. Il ragazzo era insieme agli amici nella zona di San Michele delle Grotte quando all'improvviso c'è stata la caduta, probabilmente avvenuta mentre si sporgeva da un muretto per recuperare un telefono cellulare.
Gli stessi coetanei hanno dato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, che si sono calati per recuperare il ragazzo ed hanno sorvolato la zona con un elicottero per le ricerche, e a supporto la Polizia locale e il 118
Da quel poco che ne so sembra solo virtuale e dimostra come i giovani pur di non perdere la "vita " virtuale ( selfie , post , file audio , ecc ) fanno delle ...... mettendo fine ala vita vera .
Ecco quindi che la risposta che mi doi ed il modello da seguire è quello del primo caso ovvero una via di mezzo o da mediano per parafrasare questa famosa canzone
perchè gli antichi dicevano : In medio stat virtus (La virtù sta nel mezzo)
è una massima latina della filosofia medievale scolastica che si rifà ad Aristotele il quale nell’Etica Nicomachea affermava il mezzo è la cosa migliore. Concetti similari sono stati espressi anche da Orazio nelle Satire (Est modus in rebus, C’è una misura nelle cose) e da Ovidio nelle Metamorfosi(Medio tutissimus ibis, Nel mezzo camminerai sicurissimo).
La massima invita sostanzialmente alla ricerca dell’equilibrio, che si pone sempre tra due estremi; in altri termini è un’esortazione all'opportunità di essere moderati nell'operare e nel giudicare evitando quindi gli eccessi . In quanto L’Equilibrio è un incontro sinergico.
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