8.9.22

Se il quartiere si ritrova in edicola Molti tra i vecchi negozi di giornali si sono trasformati in chioschi multi-servizi che intercettano le esigenze dei cittadini, anche dei più giovani. Non solo per ritirare pacchi

dal settimanale Oggi 8 Settembre 2022

 « La gente non viene più da noi solo per comprare giornali. In tanti oggi si affacciano nei nostri chioschi per ritirare un pacco Amazon, chiedere un certificato anagrafico del Comune, acquistare quaderni per la scuola o un giocattolo per i più piccoli a prezzi concorrenziali. E poi, una volta entrati in edicola, si interessano anche ai prodotti editoriali in vetrina, come giornali e riviste». A parlare è un edicolante della Capitale, Luciano, una vita passata a vendere quotidiani a due passi dal Pantheon: anche lui aderisce al network di m-Dis, società di distribuzione di stampa nelle edicole controllata da Rcs Mediagroup (società che edita anche questo giornale). Su circa 25 mila edicole in Italia, quasi 16 mila fanno parte della rete di m-Dis e sfruttano il circuito Primaedicola, attivo dal 2014, per il ritiro dei prodotti acquistati sul web e la restituzione del reso. «Il cambio di passo c’è stato dopo il primo lockdown, complice il boom del commercio elettronico innescato dalle restrizioni anti- Covid », racconta l’amministratore delegato di m-Dis, Andrea Liso. «Sono sempre più numerose le aziende, penso per esempio a Mattel, che si affidano al nostro canale per vendere, a prezzi vantaggiosi, i loro prodotti tramite le edicole, e riservando a queste ultime delle esclusive che i clienti non possono trovare altrove». Insomma, se prima c’era un solomotivo per andare in edicola, cioè acquistare uno o più giornali, a cui aggiungere al massimo le figurine dei calciatori o il biglietto del tram, adesso non è più così. Questi punti vendita hanno saputo intercettare le nuove esigenze dei cittadini, anche dei più giovani, trasformandosi in chioschi multi-servizi e sportelli di quartiere. Bastipensare che ilnumero di pacchi consegnati da Amazon nel 2021 è aumentato del 76% sul 2020. Risultato? Nelle grandi città, la diversificazione delle attività di business ha fruttato in media alle edicole un aumento del fatturato del 23%.

  e sempre  dallla  stesa  fonte

CON PRIMAEDICOLA.IT SI TROVANO ANCHE PRODOTTI ESCLUSIVI DI GRANDI MARCHE


Le magliette di Dybala. I quaderni e gli astucci per la scuola della collezione Pigna per Chiara Ferragni. Le T-shirt Carrera.

Sono questi alcuni dei prodotti più venduti oggi nelle edicole.

Gli edicolanti possono utilizzare il canale Primaedicola.it anche come shop B2B per l’acquisto di giochi, articoli da regalo e di cartoleria, prodotti per smartphone, pile, biscotti, caramelle, capsule di caffè, snack e prodotti per gli animali domestici. Le edicole sono integrate con l’e-commerce di Ibs.it, Libraccio, Feltrinelli, Nespresso e Panini: effettuato l’ordine on line, si può decidere a quale edicola far recapitare i prodotti. Circa 1.200 edicole tricolori hanno utilizzato lo shop nel 2021 e nei primi 6 mesi del 2022 gli ordini sulla piattaforma sono cresciuti del 30%.

Nessun commento:

Tigri romantiche, trapianti suini, bestemmiatori fatali, smemorati fedeli, babbi Natale atletici, docenti truffaldini e omicidi su Google

Il prof di Economia si laurea in Fisica sfruttando un errore e gli esami di un omonimo L’accademico dell’anno è il prof. Sergio Barile, doce...