22.10.08

Senza titolo 969

PUTTANA FILOSOFA A QUANTO PARE


Ogni volta che è sera, mi viene sempre da pensare che mi manca qualcosa per terminare la giornata, non sono mai soddisfatta di quello che ho fatto. Questo perché il mio è da sempre stato un appoggiarmi alla mia vita e accettarla per come è, senza nemmeno quel po’ di spinta in più per cercare davvero di capire cosa è meglio per me. Binari da seguire. La realtà è differente, ti impone rette parallele che non puoi deragliare, pena l’esclusione da questa fottutissima società di merda. No! Tutte puttanate. Tutti abbiamo dei sogni, delle aspettative, una vita parllela alla nostra che sogniamo di notte, tutti cazzo! Perché ci perdiamo strada facendo e ci ritroviamo a fare gli impiegati, le casalinghe frustrate o, peggio ancora, le prostitute da strada?  Perché il mondo è questo e non possiamo perderci in sogni vani? No cazzo! E lì l’errore. Il mondo è come sai costruirtelo tu, giorno dopo giorno, nottata dopo nottata. Se vivi di riflesso e raccogli solo le scelte facili che ti si presentano davanti non andrai lontano, continuerai a sognare la tua vita felice parallela la notte, rimanendo incastrato di giorno nella vita che non ti sei scelto ma che ti è giunta. Non è mai troppo tardi per scendere dal carro di una vita che ti trasporta dove vuole lei, e non è mai troppo tardi per decidere dove si vuole arrivare e i passi che bisogna fare.


Questio pensieri mi stavano animando la mia bellissima nottata in treno verso Viareggio. Dopo tanto riuscivo finalmente ad avere la mente sgombra dalle mie angosce e dai miei rimpianti ripromettendomi di fare quello che stavo pensando, ovvero provare ad esser chi volevo essere, cercare la mia strada in questo mondo. No, però la vita era i n quel momento. Un domani non deve esistere. Imparare a vivere alla giornata aiuta a capire cosa dover fare e ad arrivare alla sera con la convinzione di aver fatto tutto il possibile, e dormire sereni. Sono una puttana filosofa a quanto pare.


 


Luja

1 commento:

snakeandladders ha detto...

prendiamo un sogno e facciamolo nostro.occorre farlo come se si dovesse far crescere una pianta...ci vuole dedicazione e cura costante e quotidiana.ciao!