19.7.09

io e la luna parte 1 - la luna che è in noi parte 2



L'INFINITO

Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo escude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.


                                                                                    Leopardi


per ulteriori analisi della    poesia    qui 


 come promsso nel post  precedente    vi parlo  del mio raporto con la luna e le  sensazioni (  per  ora  provvisorie   per  quelle definitive    aspettiamo   dopo il  20 )



stanotte  alla mezzanotte  guarderò  ,   non  potendolo fare  in spiaggia  in quanto i miei amici   sono impegnati  eq   quindi essendo senza patente   nonn posso ( dove mi piacerebbe   )     andare   e ad  osservarla sdraito  su una spiaggia  di notte , dal terrazzo di  casa  mia  . Ecco quindi  che  guarderò una luna " urbana "  ,  ma  ciò  rimedierò  usando come fece  proust nelle sue opere   la memoria involontaria   e   ricordandomi  questa  canzone 









 qui il testo  La canzone è la descrizione di un paesaggio della Sardegna in cui la Luna sorge da dietro le montagne e in cui si vedono bambini che giocano in un prato. Ma  che purtroppo  visto il passato  "  sovversivo  "  e  dei testi precedenti di Bertoli  non  ebbe   una  grande   accoglienza dal sistema\  casta  culturale    di sanremo dato che arrivo solo  5  ma  ebbe molte  critiche e recensioni  molto belle   e di  ( qualità sempre  più rara o nascosta  fra il lezzo dei tuguri dominanti )  come  ha ottenuto giudizi molto positivi dalla critica, ricevendo come riconoscimento la "Targa Tenco".Ed  inoltre  il singolo vendette circa  1.500.000 di copie, risultando il quattordicesimo più venduto in Italia nell'anno solare 1991.



per  poi chiudere  gli occhi e provare   ad immaginarmi  d'essere la sulla luna  e  d'osservare da l'infinito all'incontrario  e  d'osservare la terra .O magari cosa  che ho sempre  sognato  da  quando  avevo  13 anni (  si  celebrava all'ora il ventennale  di tale  evento  )  di fare il primo passo  sul  suolo lunare  e  di sprofondare   con i piedi nella  farina  , ma  una farina   apoggiata  più sottile   e soprattutto appoggiata   su niente di solido  .
Questo è il mio pensiero , ma  chi sà quanti ne avete fatti o ne  farete  ripercorrendo  con la memoria le imprese di apollo 11   e  13 ( i  più  grandi  ) o  il film )  di  quest'ultimo evento e leggendo  la  storia  (  bella  nei disegni senza infamia e  senza  lode   nella sceneggiatura   )  di topolino  n 2799  ( trovate la  copertina qui  a sinistra ) Topolino e il guardiano della Luna.  Ecco che come  ho  già detto   nel post  precedente   e   nel suoi link    (   righe  precedeti oppue  qui ) la luna offre  offre  grandi ispirazionie  grandi sogni  . Oltre molte  storie   come quele   del libro  ( regalato  a mio nipote  ) Guarda che luna di andrea valente  ( ed  castoro  ) da leggere sotto l'ombrellone o altrove  prima che faccia buio , prima  o dopo  aver   visto  o la  luna  o  gli speciali dedicati all'evento 
Allo stesso tempo  mi lascerò stregare dal  suo fascino oscuro  come evidenziato da  the dard side  of  the  moon   dei Pink  floid   ( fra   i  link   del collegamento   trovate un sito con la traduzione in italiano dei testi  dell'opera  )  , la morte  due  giorni  del  40 anniversario    di Walter Cronkite,il giornalista  (  foto  a  destra     )  che  annnuncio  in tv  lo sbarco sulla luna  morto a ieri a  92 , dalla  sorte  dell'equipaggio  ,  e  dal complottismo  del web e le loro presunte  verità  (  vedere  post precedente  )  , dal sucesso del  film la maledizione della prima luna   e   i vari seguiti e dei vari seguiti . Proprio mentre cerco el aproel per  concludere  questo post  sentendo mia madre   che canticchia  la  , sentendo alla  radio dele varie  iniziative per i  40  dell'evento   ,  questa strofa   : <<  (,...)
la terra la terra la terra \ sara' senza frontiere \ la terra la terra ci portera' fortuna \ la luna la luna \ per noi sara' il domani   (....) >>  di Chariot  ( qui il  resto del testo  di Betty curtis  (1936-2006)  e  guarda che luna  di fred  buscaglione     (  versione originale  http://www.youtube.com/watch?v=rHyqYAbWiMY e  qui  una versione  interpreta  da Petra Magoni & Ferruccio Spinetti - Musica Nuda http://www.youtube.com/watch?v=n1WxKRmDqtM

con questo  è tutto    a dopo il  20 luglio

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