10.7.09

L'ultima frontiera dell'onore, i sardi a Salò incontro con l'autore il 2\7\2009

   a  Causa  di studio e  problemi vari         solo ora  riesco   a parlare  dell'incontro con l'autore  organizzato   a tempio il 2\7\2009    dala libreria massimo dessena www.libreriamax88.com
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Il libro presentato  è    "L'ultima frontiera dell'onore, i sardi a Salò"  edizioni Doramarkus  pagine 181, euro 15  del  ricercatore cagliaritano Angelo Abis


 
Inizialmente  , quando massimo mi aveva mandato l'invito  non volevo andare  sia perchè  avevo un esame  vicino  ( non passato  lo ritento il  17  di  questo mese  )   sia perchè   credevo  fosse  solo ed esclusivamente  uan riunione di nostalgici  di quel periodo . Ma poi  ha prevalso  : 1) la mia passione per  la  storia ., 3) il  rimpiantoi  , ero troppo piccolo    quando  mio nonno e mio prozio   fascistissimi   morirono per  chiederli il perchè dela loro scelta  .,  4 )  il mio volere  conoscere     la  storia  (  lo stesso vale  per la cultura  )  a  360  gradi  ..  5) la  mia passione  per i vinti ., 6)  non volere  accettare     che la storia   sia fatta solo  avenimenti    e non anche storie  umane   ,  e perchè la storia   siamo noi   comeil titolo di ua  famosa  canzone 





Esso è un pezzo  di storia  ignorato   o considerato secondario  da non essere messo    in encicolopedia dela storia dela  sardegna   o  in altri saggi e studi  su storia della sardegna che  ignora  come 
“Questo libro – si legge nel retro di copertina – si immerge nel fascismo, si appassiona alle ragioni di chi è stato sconfitto. Il libro di Abis fa riconoscere uomini e donne che con ogni mezzo hanno tentato di non far crollare i pilastri sui quali la loro vita poggiava e mostra quale straordinario contributo di sangue e di intelligenza la Sardegna ha dato alla storia d’Italia”.
Molto curata  la presentazione  fatta  dall'appassioanto ricercatore  di storia  sarda   Guido rombi  ( il proimo da  sinistra     nella  foto  sopra   al centro )   sul libro  e  sull'esclusione   fatta   dai curatori  dell'enciclopedia  della  sardegna   sui sardi  a  salo  .
Dopo la parola  è passata  all'autore  (   al centro dela  foto )  che ha  spiegato , tematica poi ripresa dall'editore (  a sinistra  nella foto )  sul perchè ( interpretazione   a mio avviso  più o meno  condivisibile )  del  perchè  del tabu  su tale  argomento  , nonostante  il fascismo e  la rsi facciano parte  dela stroria  d'italia  e siano  stati accettati   dalle  istituzioni  repubblicane    ( infattoi la  fondazione del Msi erede   del fascismo    fu fatta  nel  1946 )  prima  della  promulgazione della  legge  scelba   1852  che vieta  la   ricostituzione del partito  fascista  .
L'esitore  , ed  è queto un altro   ei motivi che  mi ha spinto ad  andare  alla presentazione , è  che  << Dare voce a chi è stata negata» sostiene l'editore sassarese Paolo Buzzanca, ex consigliere regionale ed esponente del partito radicale. Che l'editore sia dichiaratamente di sinistra, ma altrettanto "libero" da vincoli di partito, è un fatto significativo. Forse ora anche le università sarde dovranno cominciare rompere tabù ormai superati dalla cronaca. >> (  unione  sarda  il  27\4\2009  recensione del libro ) , ha   giustamente fatto notare   coem in Italia   ,  non ci sia  una  ricerca storiografia   autonoma e indipendente  , kma   che  è legata  a gruppi politici  e  culturali  e chi  sconfina da entrambre le parti  viene aml  visto  , isolato  ,  o  censurato oppure peggio (  secondo me  un'altra  forma  , la peggiore  di censura  , relegato  un secondo piano  )   .
Unico  dela presentazione  è che  è  mancato un dibattito vcompleto (  a  360  gradi ) e stimolante   forse perchè : si  è iniziato  in ritardo  , visto la concomitante    nelgli stessi locali   di una mostra     di ricami ., 2 ) perchè  sono  state  troppe lunghe  i singoli interventi (  moderatore , autore  , editore )  ma  soprattutot  , nonostante la  buona voonta  di Massimo e del suo staff  ci  sonos tati interventi  e botta  e  risposta  fra pubblico e  autore    solo  di una detterminata  parte politica  \  culturale  .Comunque  libro interessante    e  su un argomento  a me  appassionato di storia   quasi completamente ignoto

per  chi volese  approfondire 



 P.s  le  mie altre  foto   le  trovate  ho  sul mi o account   di facebook  quelo configurato  sul blog  ( sulla  destra   fra le icone  ) o  sulla mia pagina  di  flick  qui  l'url

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