16.7.09

lezione 21 di Baricco







un film  non eccelso  \ bellissimo  come  il precedente  la leggenda del pianista sull'oceano  ma  bello e  a tratti  toccante  sopratutto il finale  delle  due  storie   che corrono parallere 

la  prima  

la seconda 


 le  foto  sono frutto   delle   schermate   salvate  dal  dvdvx  el film  mediante  iil programma  totem  un   programma   open source  per  linux  /( Ubuntu  nel mio  caso  )  altro che  windos  ed  explorer


Non mi  è dispiaciuto    perchè  anche  se  in alcuni punti  visto  il carattere   elucubratorio e  cervellotico  di  Baricco   specialmente   alla  1  visione    ci  siano delle scene      che diano  (  e in alcuni punti  è cosi  )  l'impressione  di  trama campata in aria e conclusioni troppo opinabili per essere vagamente prese sul serio     smonta le versioni e le critiche  ufficiali (  e  applica  un processo di demitizzazione    come   afferma  il 
http://www.comingsoon.it/video.asp?key=1652|1548&ply=1    ancora  oggi seguite   che leggono  specialmente nela parte  dell'inno solo ed   esclusicamente in chiave  religiosa  ne dà una  versione    spirtitruale  \ laica secondo altri  ( tesi da me  sostenuta  )   e applica il  vecchio moto   di  Arbore  (  http://www.youtube.com/watch?v=sFfWGqcvM30  )  dubitate dubitate  gente .
C'è  nelll'interpretazione   della nona sinfonia    da parte  di  Baricco  un significato    : <<  è sempre il vuoto a generare i passi impossibili di cui non saremo mai capaci >>. Infatti   anche nelle parole   dei  suoi detrattori la coppia maschile  d'attori  imparruccaati    si nasconde  un elogio  dissacratorio  : <<  quando iniziano a dare il tuo nome a il tuo modo di cagare vuol dire che ha sfondato >>.
Con questo film  io  ho ottenuto  l'effetto opposto  (  forse perchè ci sono cresciuto con tale soinfonia  , ricordo ancora  , non  sò se  è finito nel ciarpa,me  dela soffitta  opo nela  spazzatura     che  avevo da  bambino un  mini  salvadaio  a forma  di cane    che appena  mettevi un soldo suonava  un pezzo dell'inno alla  gioia  )  cioè quiello  di amarla   ancora  di  più  conoscendo  grazie  al regista  il periodo buio e pessimista  ( ne  so qualcosa   ,  in quanto mio nonno patterno  è stato  50  ani sordo  assoluto  , e io   fino all'intervento  di ricostruzione degli ossicini e del timpano  e   dell'intervento    di ricostruzione del canale  uditivo  sono stato per  quasi  30  anni  sordo al  90 %  )  come  definiscono tutte  definisco   tutte le  biografie : << « Voglio dunque abbandonarmi con pazienza a tutte le vicissitudini e rimettere la mia fiducia unicamente nella tua immutabile bontà, o Dio! [...] Sei la mia roccia, o Dio, sei la mia luce, sei la mia assicurazione eterna! »(Citazione religiosa di Christian Sturm copiata da Beethoven nei Quaderni di conversazione, 1818)  tratta  dlla  voce  bethoveen di wikipedia  . Mi piace  il 2  movimento   e  il  4     specialmente  usati  per  darmi  forza  ,in  momenti di  crisi e  paura   d'eventi importanti   come   la  vicinanza  dell'esame ( l'ultimo esame  prima dela tesi ) ., ma  mi piace e  mi ffascina  come  da  un  semplice  inizio   atto   primo  vada in crescendo   fino  all'atto  4 .
Quindi  nel  complesso  guardabile  (  per  non  abituati ed allenati  ad un  raffinato humor e articolate\  eluicubratorie  fiabe intellettuali ma  soprattutto   ad interpretare l'assurdo e il  nonsense  consiglio di vederlo più di una volta  e  di  non partire prevenuti   visto che  nel  film    come  nei  suoi romanzi  salvo novecento  e  seta    c'è  , a mio visto , un esagerato autocompiacimento,  regfenzioale  e  accademismo   troppi toni di autoreferenzialità. Sicuramente l'umiltà non è la miglior dote di Baricco >>




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