Bagnanti-spazzini per ripulire la spiaggia Porto Torres, riempiti diversi sacchi di spazzatura lasciata sull’arenile

la  nuova  sardegna online di Gavino Masia
PORTO TORRES. Cittadini e turisti si sono improvvisati spazzini ieri mattina nella spiaggia di Balai, per ripulirla da rifiuti di ogni tipo provenienti dai continui bivacchi notturni che invadono il litorale turritano. «Abbiamo raccolto due buste grandi di mondezza _ hanno detto i bagnanti ecologisti _, perché già dalle 8 del mattino l’arenile si presentava in condizioni pessime e indecorose. Non è certo bello venire in spiaggia è vedere bottiglie, ombrelloni rotti e altri rifiuti che mal si coniugano con la bellezza che offrono il mare e la baia di Balai». Hanno protestato in tanti per lo sconcio mattutino lasciato dagli idioti nemici della raccolta differenziata, e soprattutto per la mancanza di controlli che permettono di rovinare seppur parzialmente la spiaggia durante le ore notturne. «Se dovesse accadere ancora una volta di vedere rifiuti in spiaggia dalle prime ore del mattino _ ha promesso un bagnante _, mi attiverò nuovamente come operatore ecologico per raccogliere i rifiuti e poi porterò le buste della spazzatura davanti all’ingresso del Comune». Una situazione che sta diventando antipatica, insomma, e che merita una attenzione particolare affinché non degeneri dal punto di vista igienico e sanitario. La speranza è che venga attivato il servizio di salvamento, da quest’anno a carico della Provincia di Sassari, pure nella spiaggia di Balai: essendo già arrivata l’autorizzazione dell’Autorità portuale, come annunciato dall’amministrazione comunale, seppur in ritardo non sarebbe male vedere all’opera una èquipe di bagnini che si occupano di sorvegliare in lungo e largo l’arenile di Balai. Da troppo tempo il litorale portotorrese sembra preso di mira da vandali, vedi la zampa rotta alla statua che raffigura la tartaruga marina, e i “resti” degli accampamenti notturni che vengono lasciati regolarmente sul muretto e sulla spiaggia come segno tangibile di maleducazione e inciviltà. Balai è affollata quotidianamente da bagnanti, molti provenienti anche da località vicine dove si paga il parcheggio, che possono godere dei parchi vicini per prendere il sole o fare una passeggiata salutare lungo la pista ciclabile. Una risorsa importante per tutto il territorio dell’area vasta, dunque, che ha necessità di essere preservata con il contributo di tutti.

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