Arte e Hiv

Finalmente in pieno ritmo per aggiornare il mio blog,l'allacciamento dell'dsl e' avvenuto con successo con tempi piu' o meno lunghi.


In questi giorni ho cercato di guardarmi attorno cosa succede nella Germania per quanto riguarda l'AIDS e con mio stupore vedo un clima molto piu' rilassato, e tante iniziative per chi come me ha una patologia dell'HIV.



La prima notizia che voglio darvi e' quella dell'informarvi che ci sono moltissime associazioni riguardanti AIDS.



Stamattina vi parlero' del centro

ovvero un associazione bavarese per l' AIDS che si occupa per la promozione della salute  dal 1986.



Associazione senza scopo di lucro  ha aumentato la solidarietà e la comprensione per interessarsi nella nostra società riguardo la patologia dell'AIDS



Mansioni focali:



    * Discussioni con un  psicologo per persone affette da HIV



    * Assistenza di Sociale



    * Consultazione e sostegno per detenuti con AIDS



    * offerte Arte-terapeutiche per interessati



    * Informazioni circa AIDS



    * Progetti di prevenzione della gioventù (nelle scuole)



    * Attività di formazione avanzata



    * ulteriori offerte della promozione di salute.Voglio parlarvi dell'atelier,una cosa che mi sta a cuore data la mia passione per l'arte e che penso sia una iniziativa lodevole che permette di dare l'opportunita' con la realizzazione di opere e avere il contatto con la vita dello studio.



 In un atmosfera distesa offre a chi  possiede  creatività l'opportunita' di utilizzare l'atelier a chiunque,(a gente sieropositiva) mettendo a disposizione questo studio, i materiali, lo scambio tra persone che si interessano di arte, visitando musei e gallerie,insomma mi guardo intorno e rimango senza parole..pensando all'Italia a quante cose si potrebbero fare e che invece per paura si sta con la testa nascosta come gli struzzi.



Commenti

Post popolari in questo blog

MA CHE C’ENTRANO QUESTI CODARDI CON NOI?

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise