Questa è la mia piccola tana di Assergi, a pochi chilometri dall'Aquila e da Paganica. Sono da molti anni che mi arrampico sul Gran Sasso, chiamato anche Piccolo Tibet o Gigante dormiente, ho scritto molto di questa zona, in questi giorni si sono aperte delle ferite mi sono sentita male ancora non so se questa mia tana c'è o è sparita con i miei ricordi le mie emozioni...
La mia piccola tana Assergi.
Era bello la mattina
aprire la finestra per vedere
i tetti antichi e uno spicchio di cielo
sentire l'aria fresca dei monti
che sollevava con delicatezza
le tendine di lino bianco
fatte dalle mie mani con amore.
Il rosone mi ricordava la tua chiesa.
Sei nel mio cuore
piccolo borgo antico.
I tuoi vicoli stretti
pieni di voci antiche
la fontanella di acqua gelida
quell'odore nell'aria di legna
e di pane appena fatto.
Ricordo ancora la nonnina
che se ne stava seduta
sul gradino di pietra consumato
era piccola...piccola
nel suo abito nero
che si era fatto largo sul suo corpo
mi sorrideva sempre
e mi seguiva con il suo sguardo mesto
mentre lasciava scorrere
nelle sue mani antiche
il suo rosario di legno consumato.
Chissà! se la statua di legno
della Madonna dormiente
col terremoto s' è svegliata?
Tornerò un giorno da te piccolo borgo
e cercherò nei tuoi vicoli
la mia fanciulezza i miei ricordi.
franca bassi
1 commento:
Altro che tana, questo è un piccolo gioiello, Franca!
Io auguro che sia rimasta intatta, così che potrai continuare a viverci quando ti viene la nostalgia e continuare a regalare a noi tutti immagini da sogno, come solo tu sai dare.
Un abbraccio.
Marilicia.
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