15.5.12

sulfinie e petunie

Molti  di voi  sui facebook o in privato  all’email  del blog  o quando esco  i  giro   mi chiedono   del mio lavoro  o mi chiedono suggerimenti \  consigli sui come curare le piante  eccoli  accontentati 

Nei giorni scorsi ho lavorato  prima alle petunie  allargando  le grandi  e   riunendo in un bancale  quelle tagliate  .Poi  sono passato  alle  surfinie  ( o come le chiamo io per  problemi  di pronuncia   con determinate lettere) \sulfinie   cioè petunie ricadenti visto che    esse derivano  da un incrocio  fra petunie   come mi ha detto mio padre  quando gli ho chiesto  la differenza fra le due  o  questo sito  
Il  mio compito   era   , visto che dovevamo allargare le ortensie  ,prenderle  e spostarle  da un lato ad  un altro   della serra   una collega le tagliava    e  io le  sistemavo  in fila  ,  facendomi spazio e appendendo  ---- vedere  foto    a    destra --- da me  , insieme alle altre  che trovate  o cliccando nel  link successivi accedendo  cosi alle singole  foto oppure sul mio album di flickr ( 1 2 )  oppure  per chi  direttamente l’album in questione  con il cellulare   a  fine lavoro  ----     quelle  più  grandi  . Prendendomi   la loro colla  sulle  braccia   e sui capelli  . E’ per  questo che  c’è un rapporto   d’amore  (   sono   belle  mi piacciono tantissimo   ) – odio  ( che  palle  la  colla   che non è    come molti credono  non è una malattia, ma una forma di difesa: << Innumerevoli sono le piante non carnivore dalla superficie appiccicosa, che così si proteggono dall'attacco di parassiti oppure, come si osserva nella comunissima Petunia, trattengono i semi dispersi sui rami fino all'essiccazione autunnale. La collosità delle strutture vegetali ha quindi applicazioni anche non prettamente carnivore e da questo dato di fatto si comprende che l'elaborazione di funzioni carnivore da strutture già esistenti non sia un passo evolutivo di particolare complessità." >> da questo articolo di  http://www.carnipedia.it ) >>
Ora  molti di voi ,mi chiederanno  come  vanno tenute  e   come una  cliente   che  era  basita   quando   ci  ha  visto tagliare  le petunie  grandi (  1 2 3 )  per  poi comprare   quello   che ci rimanevamo di tagliare , come mai  tagliamo le  petunie e le surfinie\sulfinie  . Ecco la risposte




 come  vanno tenute

Le  petunie  


Le  Sulfinie \ Surfinie 
  da http://fioriefoglie.tgcom24.it/

Ci sono due cose di cui le surfinie, o petunie ricadenti, non possono fare a menol’acqua, tanta e regolarmente, e il concime per piante da fiore. Per l’acqua il problema sta cominciando a farsi spinoso a partire da questo mese, con l’alzarsi delle temperature. Per affrontarlo meglio sui balconi assolati, provate ad usare fioriere con la riserva d’acqua. Questo non eviterà --  secondo http://fioriefoglie.tgcom24.it/ da  cui  ho tratto queste news oltre  che la foto a  destra --- di doverle annaffiare praticamente ogni giorno in estate e di risolvere  fenomeni di “collasso” c “colpi di calore” (dal quale è più difficile recuperarle) e, dopo una pioggia, potrete contare su una minima riserva a cui la surfinia potrà attingere.Il concime va dato una volta alla settimana, vanno bene tutti quelli liquidi per piante fiorite. Parliamo infatti piante molto voraci, che spendono moltissime energie essendo molto produttive. Il concime servirà a reintegrare le sostanze di cui hanno bisogno e che nelle balconette, con pochissima terra, non possono procurarsi da sole.A proposito di terra, va benissimo il terriccio universale venduto in tutti i garden, integrato però con una buona dose di stallatico. Sul fondo dei vasi ricordatevi di stendere uno strato di un paio di cm di argilla espansa, che permetterà un buon drenaggio. Usate vasi più capienti possibile, sarà più facile mantenerli umidi.Durante l’estate, le piante possono essere preda del ragnetto rosso, invisibile se non per i suoi nefasti effetti. Le foglie ingialliscono e la pianta comincia a prendere un aspetto esaurito e povero, addirittura alcuni rami si seccano. Per evitarne gli attacchi, è utile una precauzione, quella di non bagnare le foglie ma irrigare direttamente sulla superficie del terreno, che magari avrete ricoperto con unpiccolo strato di ghiaia o corteccia da pacciamatura, che vi aiuterà a combattere la disidratazione nei giorni più caldi. Se l’attacco si verifica, munitevi di un buon acaricida e intervenite subito, l’insetto fa in fretta a fare danni. Stesso dicasi per il problema degli afidi, che si attaccano ai fusti e alle foglie succhiandone la linfa. 

 Noi  le  tagliamo le petunie  perchè  : 1) ad alcuni clienti  in negozio   non piacciono    c troppo  quelle  lunghe    le ritengono brutte o non hanno voglia di tagliarle ., 2) perchè se lasciate crescere troppo diventano " ballerine " e non si reggono in piedi e si rovinano . Le sulfine\Surfinie per : bellezza infatti nei mesi estivi hanno una battuta d'arresto con fiori nuovi solo sulla punta dei rami e spogli per la lunghezza.Infatti esseHanno il difetto di “sfilacciarsi”, ovvero allungare molto i loro rami alla ricerca del sole spogliandosi alla basee quindi s'incrociano fra loro seccandosi

 sempre  da http://fioriefoglie.tgcom24.it/
come  tagliarla  ? 

Armatevi di cesoie affilate e tagliate  i rami (anche con qualche corolla) a circa due terzi, tenetele umide (non fradice!) e vedrete che nel giro di un paio di settimane cominceranno ad allungarsi e riprenderanno a fare fiori fino a settembre o anche ottobre se il tempo si mantiene mite. L’uso delle cesoie ve lo consiglio comunque anche con una pianta giovane. Durante la crescita tenderà infatti ad allungarsi ma a rimanere un pò spoglia nella parte superiore. Per accestirla potrete dunque tagliarle le punte dei rami in modo che la pianta si ramifichi di più e abbia un aspetto più pieno in seguito.


Per   consigli su altre piante   abbiate pazienza   , sono un laureato in lettere e  filosofia e mi sto facendo , nonostante e lo si dovrebbe dare ( come crede molti clienti che vengono ad acquistare  fiori   in azienda  o mi chiedono informazioni come il mio edicolante  o altri  in paese  )   per  scontato essendo figlio  e fratello di Agronomo



http://fioriefoglie.tgcom24.it/wpmu/2009/05/15/surfinie-bellissime-il-trucco-nessuna-pieta/









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