1.5.12

alla scoperta dell'opera lirica e musica sacra I carmina Burana tempio pausania 29\4\2012


Venerdi scorso si è  tenuto  TEMPIO PAUSANIA -  uno degli  gli appuntamenti più attesi del progetto "Omaggio a Carl Orff".
 Dopo gli incontri con il critico musicale Angelo Foletto e il Docente del Conservatorio Pier Paolo Scattolin, convegni in un certo senso preparatori e propedeutici alla comprensione del lavoro del musicista/didatta tedesco, giunge il gran momento dei concerti con l'opera Carmina Burana. La manifestazione organizzata dall'Associazione Culturale Studium Canticum per dare il via alla serie dei concerti però si sposta dal capoluogo dell'isola e approda in Gallura.  Secondo   quanto dice  http://notizie.alguer.it/   da  cui  ho tratto  la  foto e una rielaborazione personale  dell'articolo  è stato  un successone    N. Qui i carmina  Burana   sono  stati  proposti   al pubblico con la guida del Direttore d'Orchestra nonché Docente di Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio di Bologna Pier Paolo Scattolin, una delle due versioni del capolavoro realizzato da Off, cioè quella dove l'orchestra è sostituita da due pianoforti e insieme di percussioni. Questa "cantata scenica" del grande progetto "Omaggio a Carl Orff" è realizzata con un imponente corpo di musicisti: i cori: Euridice, Studium Canticum, Scuole in Coro, la pianista Angela Tangianu, il pianista Michele Spiga, alle percussioni Francesco Belfiori, Claudia Foddai, Mattia Pia, Sara Piseddu, Carlo Pusceddu, Stefano Tiesi, chiudono l'organico degli interpreti dei Carmina Burana, il soprano Valentina Marghinotti, il baritono Nicola Ebau, il tenore Giuseppe Satta.  Io  per mia  ignoranza   che Orloff  avesse    rielaborato solo     questo  , il più celebre   e il più usato dal cinema  come colonna sonora  

(LA)
« O Fortuna,
velut Luna
statu variabilis,
semper crescis
aut decrescis »
(IT)
« O Sorte,
come la Luna
mutevole,
sempre cresci
o decresci »
(Introduzione a O Fortuna)
e  che   il resto fossero musiche   medievali . Invece di  ciò ringrazio  Carmine lieto  : 1 )  l'invito   su facebook  2)  il permesso   di prendere le  foto  e il video  delle che trovate     nel post   invece    ---  sempre  da notizie.alguer.it ---   scopro che  << Andata in scena per la prima volta nel 1937 a Francoforte sul Meno, in Italia invece soltanto nel 1942 al Teatro alla Scala di Milano, l'opera, tratta da Orff dai testi poetici del Codex Buranus un manoscritto del XIII secolo, è strutturata in un prologo e tre parti. Nel prologo c'è l'invocazione alla Dea Fortuna sotto cui sfilano alcuni personaggi emblematici. Nella prima parte si celebra la "Veris laeta facies" ovvero l'aspetto gioioso della primavera. Nella seconda, "In taberna" all'osteria, è un turbinio di canti goliardici; nella terza parte, "Cour d'amours" le corti dell'amore, si invoca all'amore e nel finale si ha la ripresa del coro iniziale alla Fortuna. Quest'opera fa parte del trittico teatrale scritto da Orff intitolato "Trionfi" che, composto in diversi momenti include anche "Catulli Carmina" e il "Trionfo di Afrodite".  >>  




le altre  le  trovate qui  nel suo album di facebook 
Colmando  un cosi  un mio  vuoto  culturale  .


La trasferta gallurese dell'Omaggio a Carl Orff però, ha previsto  anche un'interessante preambolo, infatti, per mantenere sempre alta l'attenzione ed un carattere che unisce proposte artistiche e didattica, l'Associazione Studium Canticum ha organizzato al Teatro del Carmine di Tempio per venerdi 27 alle ore 12,30, la lezione per le  scuole medie   concerto dal titolo "Il mondo delle percussioni". L'appuntamento tenuto da alcuni docenti della Scuola di Percussioni del Conservatorio di Musica di Cagliari, offrirà agli studenti delle scuole tempiesi un avvincente viaggio musicale tra i suoni di timpani, marimba, glokenspiel, campane, grancassa, piatti, bongos, rullanti. Il giorno successivo l'Omaggio a Orff prosegue, ma, si trasferisce dalla Gallura per fare tappa nella città di Eleonora D'Arborea. Con il medesimo corpo di musicisti diretto da Pier Paolo Scattolin, l'opera "Carmina Burana" sarà in scena sabato 28 aprile alle ore 20,30 al Teatro Garau in via Parpaglia 14 a Oristano.
Dalla  locandina : <<  I concerti fanno parte come momenti clou, di uno dei tre filoni (Concerti, Laboratori e Tutti per Orff) dell'intensa programmazione di "Omaggio a Carl Orff". Questa seconda edizione del progetto "Gli Omaggi" è un format artistico-didattico ideato e organizzato dall'Associazione Studium Canticum con cadenza biennale. In questa rassegna dedicata alla grande opera composta dal musicista/didatta tedesco e alla musica del Novecento, sono previsti oltre venti appuntamenti tra concerti, laboratori e conversazioni distribuiti tra Cagliari, Tempio e Oristano, dal 28 marzo al 06 giugno. Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Regione Sardegna e alla collaborazione con: Comune di Cagliari, Comune di Tempio Pausania, Conservatorio di Musica “G.P. Da Palestrina”, Fiera Internazionale della Sardegna, Monumenti Aperti, Cattedrale di Cagliari, Fondazione Giuseppe Siotto, Chiesa di San Michele, Modular Quartet, Studium Canticum, Coro Euridice, Amici di Viviana. >>


Un concerto bellissimo , peccato che non l'ho potuto godere del tutto avevo mal di testa  e stanchezza  ero in piedi dalle  06.00  e poi  essendo iperteso m'ero scordato di prendere la pastaglia   e poi  primavera  \ estate  ...... per  me  sono terribili . Otttimi i musicisti  e  il coro ,  questo è il mio giudizio da profano  di tale genere  musicale  
N.B
non ho scattato foto  perchè   viene male  a seguire il testo di un opera  lirica  e fare  foto  o video  , salvo che non sia  giornalista  o non abbia   molti € per  un cavalletto   e una macchina  \  camera  professionale  oltre  che l'autorizzazione  perchè  pur essendo scettico e contro il copy right per  correttezza   chiedo sempre  alle persone che non conosco  o cher  conosco per la  1  volta  il permesso  , ma  questa  volta  non è stato possibile 

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