C'è chi nasce con un'anima grande, c'è chi lo diventa per le prove della vita. il caso di Vittorio Pisano da Piero Guerrieri e dalla pagina fb @Resilienzaoriginalfanpage

 Tutti conosciamo Vittorio Pisano ( foto a sinistra ) il papà di Alessia e Giulia, le due ragazzine che il 31 luglio furono travolte da un treno. Quel giorno lo aveva detto, d'ora in poi mi dedicherò agli altri, farò qualcosa per loro e questo sarà il senso del tempo che mi rimane. Ebbene, non sono state parole dettate dal dolore. In appena quattro mesi, Vittorio ha creato un'associazione cui ha dato il nome delle sue figlie, per aiutare i ragazzi come loro, e soprattutto per fare in modo che ciò che è accaduto a lui abbia minori possibilità di ripetersi."Non sarà più il mio Natale senza loro due" ha detto, ma intanto è lui, vestito da Babbo Natale, che anima le feste in parrocchia, ed è sempre lui che sta preparando un treno navetta, che la notte porterà i ragazzi nei luoghi del divertimento riportandoli poi indietro, al sicuro. C'è chi nasce con un'anima grande, c'è chi lo diventa per le prove della vita. Papà Vittorio, comunque sia ha saputo trasformare un dolore immenso in un'opportunità d'amore, e il suo esempio è veramente commovente ❤

Piero Guerrieri

concludo con la bellissima poesia secondo me adatta a questo caso della nostra Daniela Tuscano


Fiore selvaggio,
Fior di cemento
Figlio d'un sole a sbarre,
Quante speranze
O illusioni di cielo
Dona il tuo oro
Straziato e negletto

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