25.9.23

il gesto di Papa francesco ai funerali laici di Giorgio napolitano

 A mio  avviso   il  gesto   di papa  francesco  ai  funerali  laici di  Giorgio napolitano  , passerà  alla  storia    come   il  Non expedit (in italiano: non conviene) la   disposizione della Santa Sede con la quale si dichiarò inaccettabile che i cattolici italiani partecipassero alle prime  elezioni politiche del Regno d'Italia e, per estensione, alla vita politica nazionale italiana, sebbene tale divieto non fosse esteso alle elezioni amministrative. La disposizione fu revocata ufficialmente da papa Benedetto XV nel 1919. 
Infatti   La visita di Papa Francesco al feretro di Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica Italiana, morto il 22 settembre scorso, è di sicuro un evento inedito. “È la prima volta che un Santo Padre ha varcato la soglia del Senato, lo ha fatto per rendere omaggio al presidente emerito e, come mi ha detto, a tutta l’Italia”, ha spiegato Ignazio La Russa. Sette minuti in cui il pontefice, arrivato in carrozzina, si è alzato in piedi, si è intrattenuto in silenzio, si è messo la mano sul cuore, ma non ha fatto né segni della croce né ha benedetto la salma. Ma  <<[... ] Poi, davanti al feretro, in segno di rispetto si è portato la mano al cuore; infine un lungo silenzio nel quale non è difficile immaginare che abbia pregato. [..] >> (   fonte  avvenire  qui  l'articolo integrale )   .
 Una scelta che sta facendo discutere e che l'opinionista  de il  foglio  e  de il giornale  , Camillo Langone  ( vedi righe  sucessive  )  , oggi definisce “un fatto straordinario”. Ma nel senso negativo del termine. Invece  per  me   il gesto del  ponetice  , nononostante  ,  nell'ultimo periodo  (  dai  18 anni   in poi  )   coltivo  solo una  fee  spirituale  \  laica     più che  confessionale  ,  anche  se    continuo  ad  andare in chiesa   meo rispetto a prima  cioè  vado  alle  funzioni funebri e matrimoni   ed eventualmente  nei giorni festa  ( natale  , pasqua  ,  battessimi ,  ecc )  e prego ringranziando e   chiedendo perdono  ed  perdonando  tramite il padre nostro   e l'ave maria  , non mi ha   scandalizzato   anzi l'ho trovato  di un apertiura    verso  i Laici .Soprattutto    e qui la  destra   è in malafede   non  dimentichiamociu  che  il  pontefice      non è  solo il  rappresentante   della  religione  cattolica  ,  ma      anche   un capo  di  stato . Ed essendo   il funerale  di Napolitano   una cerimonia laica  e  non confessionale     papa  Francesco    ha  scelto    d'evitare   segni religiosi . come  si vede  dal video    sotto  riportato  



secondo i cattolici più tradizionalisti come Camillo Langone su ILGIORNALE  d'oggi ( qui l'articolo ) e i falsi credenti come l'articolo sotto coitato   di   https://www.dcnews.it/ cio'  ha   creato scandalo 


Per carità: Napolitano, primo presidente comunista, ha scelto una cerimonia laica e i funerali di Stato non si terranno in chiesa (come successo, invece, per Silvio Berlusconi). Però Bergoglio è il rappresentante di Cristo in terra, non un signore di passaggio: ci può stare evitare la benedizione della salma, se il diretto interessato non la voleva, ma perché restare inerme di fronte alla bara senza nemmeno farsi un segno della croce? “È un gesto per me naturale che significa almeno due cose: pietà verso i morti e preghiera verso chi ha promesso di farli risorgere”, scrive Langone sul Giornale. “Per un cristiano il segno della croce è per l’appunto cruciale. Un tempo lo facevano tutti e adesso non lo fa nemmeno il Papa”. Non solo: “Forse (il Papa) è stato ultra rispettoso verso l’ateo morto, di sicuro è stato poco riguardoso verso i cristiani vivi, in primis quelli che nei paesi islamici hanno pagato e pagano la manifestazione esteriore del proprio cristianesimo con persecuzioni e carcere, a volte col patibolo”.

 quindi    sia  che   lo  si  veda  come  scandalo  sia  che  lo si veda  come gersto  di   cortesia  oppure   come  me  un evento  storico  è stato un  bel  gesto  di rispetto   e  d'apertura  . Ai posteri l'ardua sentenza 

Nessun commento: