(Thich Nhat Hanh "Il Miracolo della Presenza Mentale")
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
31.3.04
La presenza ...
(Thich Nhat Hanh "Il Miracolo della Presenza Mentale")
TROVA IL TEMPO Trov...
TROVA IL TEMPO
Trova il tempo per essere affettuoso:
è quella la strada per la felicità.
Trova il tempo per sognare
è quello il modo per attaccare il tuo carro a una stella.
Trova il tempo per amare ed essere amato:
è il privilegio degli dei.
Trova il tempo per guardarti intorno:
la vita è troppo breve per essere egoisti.
Trova il tempo per ridere: è la musica dell'anima.
Antica preghiera inglese
30.3.04
PROSPETTIVE DIVERSE ...
PROSPETTIVE DIVERSE
Se noi potessimo ridurre la popolazione del mondo intero in un villaggio di 100 persone mantenendo le proporzioni di tutti i popoli esistenti al mondo, il villaggio sarebbe composto in questo modo:
Ci sarebbero:
57 Asiatici
21 Europei
14 Americani (Nord Centro e Sud America)
8 Africani
52 sarebbero donne
48 uomini
70 sarebbero non bianchi
30 sarebbero bianchi
70 sarebbero non cristiani
30 sarebbero cristiani
89 sarebbero eterosessuali
11 sarebbero omosessuali
6 persone possiederebbero il 59% della ricchezza del mondo intero e tutti e 6 sarebbero statunitensi
80 vivrebbero in case senza abitabilità
70 sarebbero analfabeti
50 soffrirebbero di malnutrizione
1 starebbe per morire
1 starebbe per nascere
1 possiederebbe un computer
1 (sì, solo 1 avrebbe la laurea)
Se si considera il mondo da questa prospettiva, il bisogno di accettazione, comprensione e educazione diventa chiaramente apparente.
Prendete in considerazione anche questo.
Se vi siete svegliati questa mattina con più salute che malattia siete più fortunati del milione di persone che non vedranno la prossima settimana.
Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia, la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura, i morsi della fame, siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo.
Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire siete più ricchi del 75% degli abitanti del mondo.
Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola siete fra l' 8% delle persone più benestanti al mondo.
Se i vostri genitori sono ancora vivi e ancora sposati siete delle persone veramente rare, anche negli Stati Uniti e nel Canada.
Se potete leggere questo messaggio, avete appena ricevuto una doppia benedizione perché non siete fra i due miliardi di persone che non sanno leggere e perché siete talmente fortunati da possedere un computer.
29.3.04
LA FAVOLA DEL RANOCC...
LA FAVOLA DEL RANOCCHIO
C’era una volta una gara di ranocchi. L’obiettivo era arrivare in cima a una gran torre.
Si radunò molta gente per vedere e fare il tifo per loro. Cominciò la gara.
In realtà, la gente probabilmente non credeva possibile che i ranocchi raggiungessero la cima, e tutto quello che si ascoltava erano frasi tipo: "Che pena !!!Non ce la faranno mai!"
I ranocchi cominciarono a desistere, tranne uno che continuava a cercare di raggiungere la cima
La gente continuava :
"... Che pena !!! Non ce la faranno mai!..."
E i ranocchi si stavano dando per vinti tranne il solito ranocchio testardo che continuava ad insistere.
Alla fine, tutti desistettero tranne quel ranocchio che, solo e con grande sforzo, raggiunse alla fine la cima.
Gli altri volevano sapere come avesse fatto.
Uno degli altri ranocchi si avvicinò per chiedergli come avesse fatto a concludere la prova.
E scoprirono che...
era sordo!
...Non ascoltare le persone con la pessima abitudine di essere negative...
derubano le migliori speranze del tuo cuore!
Ricorda sempre il potere che hanno le parole che ascolti o leggi.
Per cui, preoccupati di essere sempre
POSITIVO !
Sii sempre sordo quando qualcuno ti dice che non puoi realizzare i tuoi sogni.
28.3.04
A volte si vivono gi...
27.3.04
Contrasti. Segni d...
Contrasti.
Segni di luce
rincuorano la memoria
di quest'anima stanca.
Un bimbo
corre,
su onde di sole
e spazi infiniti.
D'un tratto si ferma,
ammira l'alto.
Un unico sguardo
custodisce il blu invaso
da curve bianche e desideri,
e una mano sulla fronte
come l'ombra delle nuvole.
Solo contrasti
d'innocenza.
26.3.04
Da oggi sarà fra...
Da oggi sarà fra noi il cofondatore di questo blog. Il mio amico doca.
Egli inizia con questa poesia che si chiama:
Connessioni.
Connessioni lontane
solcano mari
di tutto ciò che è stato.
Sensibilità
percepire oltre,
ledere a fondo.
Nessi assenti di logica
attaccano
un gabbiano ferito.
Oscurato urta
lo spigolo vivo
di un'esistenza
che stenta ad emergere.
Spina su cuore caldo,
oltre ogni cadenza
affonda.
Sensibilità
mio unico canto
alla vita.
NOI, UMANI DI RITORN...
Si scambiano messaggi la notte. Come fossero ossigeno. L’orecchio incollato ai rumori della strada e lo sguardo al pc. Per vincere la nostalgia. Hanno sempre freddo. Un freddo sudato di tristezza. Ma si spogliano. Gettano violenti gli abiti sulla poltrona. Non ci stanno proprio nella vita di giorno. Sempre a metà. Con l’anima scolorita. Così la notte si ritrovano. E scambiano gli ultimi spiccioli con chiacchiera e umanità. Ballano un tango nomade. Dormono su letti precari. Piangono lo zainetto pieno scartoffie. Sono umani speciali. Sono gli umani di ritorno. Tornano ogni giorno da un viaggio. Fatto di pugni e calci. E iniziano a vivere. Qui. E ricordano chi sono. Qui. Dove le parole non saranno mai più abbattute. E gli scempi verranno compensati con sorrisi e altri abbellimenti.
Laura Boglio http://laurabogliolo.splinder.it/
Molte persone ( comp...
Molte persone ( compaesani , amici di internet , ecc ) mi chiedono come mai ho chiamato il sito cdv ( compagnidiviaggio ) . Io rispondo con il post di oggi .Potevo chiamarlo direttamente compagnidiviaggio ma nella fretta del mio coautore ma soprattutto dal cercare una frase breve e ad effetto abbiamo deciso per la sua abbreviazione cdv. Ma esso era un progetto che avevo in mente da tempo , le cui origini del nome si perdono nelal notte dei tempi , in realta il nome deriva 1) dalla letteratura del libro onn the road 1957 di Jack Kerouac ( 1922 -1969 ) . Scusate se la foto che qui riporto non è del libro , ma non sono riuscito a trovarne , ma di sito di viaggi .Ecco il sito per chi volesse ripercorrere il suo viaggio http://www.vacanzecuba.it/vacanze-viaggi/sett_usa.asp , sito da cui ho presola foto ivi riportata . 2) dalla contro-cultura degli anni 1960-70 in particolare 1968-77 , che è ancora viva oggi , secondo me (poi ognui uno di voi può pensarla in maniera differente ) anche se in maniera diversa è ampliata nel movimento new global e della musica che i critici chiamano di musica di seattle ( nirvana , perl jam , ecc loolapaloosa tour ) . 2) dalla canzone in viaggio degli ex Cccpi eccovi il link per il testo http://cccp.interfree.it/principale2.htm . 3) dalla mia passione per i viaggi non quelli organizzati ( club vacanze , crociere , ecc ) ma quelli per conto tuo dove conosci veramente la cultura del posto . 4) dal significato antropologico - psicologico del termine riporto qui per spiegarmi meglio un commento lasciato da una viagggiante ad un mio post : << [--] in fondo la vita e' un bel viaggio e te hai scelto di condividerne alcuni aspetti.Sinceramente attraverso i tuoi post ho avuto modo di sfamare le numerose richieste del mio cervellino (spesso troppo esigente)e di perdermi tra i gomitoli di links che ti diverti a inserire qua' e la' nel blog...beh che dire..colgo l'occasione di ringraziarti x questi viaggi fuori programma che mi consenti di fare!!!a presto, una "viaggiante".. >> il commento di drugaddict (http://drugaddict.splinder.it ) lasciato alle 03:42 del 03 febbraio, 2004 . Con questo è tutto , se nel caso voleste sapere altro fatemelo sapere , cercherò di soddisfare le vostre curuiosità .
Il vostro cdv
25.3.04
"La luce che col...
da http://www.repubb...
A volte ci sono delle sentenze della magistratura capaci di incidere
pesantemente sulle Libertà di un paese specie se quelle sentenze sono fatte
da una Corte Costituzionale o, come nel caso preso in esame oggi dal
giornale La Repubblica, dalla Corte Suprema degli USA.
Qualunque decisione la Corte Suprema prenderà inciderà pesantemente nello
sviluppo degli Stati Uniti.
La Corte Suprema degli USA (e questo non lo sapevo) può accettare o
rifiutarsi di dicutere una questione presentata. Quando. però, accetta di
discutere una questione significa che intende emettere un verdetto.
In questo caso la Corte Suprema degli USA deve decidere sul riferimento a
Dio (il dio padrone dei cristiani) nel giuramento che tutti i giorni i
bambini degli USA sono obbligati a fare a scuola.
Quel riferimento al dio padrone fu imposto nel giuramento dal Congresso USA
in piena Guerra Fredda, nel 1954.
Prima il giuramento era: "Giuro fedeltà alla mia bandiera e alla repubblica
che essa rappresenta: una nazione indivisibile, con libertà e giustizia per
tutti". Poi divenne: "Giuro fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti
d'America e alla repubblica che essa rappresenta, una nazione unita dalla
fede in Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti".
Cosa deve decidere la Corte Suprema?
Deve decidere se gli USA sono uniti nella "fede in Dio" o sono uniti per
altri motivi!
Da oggi la Corte Suprema degli USA si riunisce per pronunciare questa
sentenza.
Se a prima vista sembra una cosa da poco, in realtà sono in gioco le libertà
religiose della nazione. E nel gioco rientrano anche le cause oggettive
nelle quali si muoveranno nell'immediato futuro sia i Pagani USA, che gli
Wicca, che gli Atei e tutte le varie religioni non cristiane. In gioco ci
sono anche i principi morali che guideranno la nazione e il suo modo di
affrontare il futuro e il suo modo di porsi nei confronti degli altri Paesi,
in special modo con quelli Europei!
Poniamo molta attenzione su queste decisioni perché condizioneranno il
nostro stesso futuro.
Ciao
Sto leggendo un libr...
Sto leggendo un libro di Erri De Luca, è la sua traduzione dall'ebraico del libro biblico di Qoelet, e vorrei regalarvi un versetto di cui mi sono innamorata, sia nella tarduzione ufficale della CEI, sia nella traduzione di De Luca.
Qoelet 5, 19 "Egli non penserà infatti molto ai giorni della sua vita, poiché Dio lo tiene occupato con la gioia del suo cuore" (trad. CEI)
Qoelet 5, 19 "Perché non assai ricorderà i giorni della sua vita: perché l'Elohim è risposta nell'allegria del suo cuore" (trad. De Luca) A questo versetto Erri De Luca aggiunge questa nota "L'Elhoim (il Signore) è la risposta che sta in un cuore quando è allegro. [...] si trova sotto forma di risposta nel cuore dell'Adam (uomo), nel luogo in cui quel dono è destinato. Si trova dunque all'arrivo, non solo in partenza, sotto forma di allegria."
Con la speranza che l'Elohim non abiti mai lontano dai vostri cuori.
LA MALATTIA PIU' GRA...
LA MALATTIA PIU' GRAVE
Un giorno, a un luminare della medicina venne chiesto quale fosse la più grave malattia del secolo.
I presenti si aspettavano che dicesse il cancro o l'infarto.
Grande fu lo stupore generale quando lo scienziato rispose: "L'indifferenza!"
Tutti allora si guardarono negli occhi e ognuno si accorse di essere gravemente ammalato.
Infine gli domandarono quale ne fosse la cura.
E lo scienziato disse: "Accorgersene! "
24.3.04
poesia che qui ripor...
poesia che qui riporto è del mio co-fondatore del blog e fondatore di due blog molto belli www.docaweb.it e http://perlanera.blog.excite.it . Cosi ne aprofitto per celebrare anche se con ritardo i tre mesi di vita del blog . dedicata a voi tutti miei cari\e compagni vecchi e nuovi .
Terra di nessuno
Scorgere
tra passaggi di libertà,
la terra di nessuno
a due tinte sole
inverse
che vibrano e si chiamano
continuamente
nell'antica danza
della moltitudine di tonalità
e all'ombra
del dormiveglia
l'anima si placa
percependo
che il viaggio
è la meta.
Io di solito scrivo ...
Io di solito scrivo avendo un sottofondo musicale che faccia da apripista ai miei pensieri...in questo modo mi sono accorta che le parole fluiscono in maniera più fluida e immediata...dalla mia mente scaturiscono fiumi di parole, le mie mani digitano frasi e pensieri in piena libertà e a volte mi sorprendo per ciò che leggo sul monitor quando ho terminato di battere furiosamente sulla tastiera del mio pc.
Ora sto ascoltando un duetto tra Eros Ramazzotti e Andrea Bocelli che mi ispira particolarmente, mi rilassa e mi fa stare bene, in sintonia con il mondo circostante e in pace con me stessa.
In questo momento particolare della mia vita (ma allargherei il concetto all'umnaità intera)ho bisogno di questi piccoli attimi di tranquillità, un oasi in mezzo ad una vita frenetica, piena di impegni, di problemi e di scadenze...un'esistenza segnata dalla precarietà, dalla paura del domani, dal timore di perdere la speranza in un futuro migliore.
Nei miei innumerevoli giri nella blogosfera e nel web, mi sono resa conto che sono sentimenti condivisi..la gente è in preda all'ansia, il malessere serpeggia, l'inquietudine regna ovunque...scrivere, comunicando agli altri queste sensazioni allieva molte sofferenze ed ho la sensazione che rendere partecipi di ciò che ci passa per la testa, accresca la possibilità di ciascuno di entrare a far parte di una comunità sempre più estesa.
Che ne pensate?
Risposta ironica a...
Risposta ironica ad una provocazione
Do il benvenuto nella grande famiglia al mio blog sosia , anzi clone , http://tangoi.splinder.it che si diverte a copiare interamente i nostri post , aiutamolo a tenerlo aggiornato inviandogli i post che scriviamo a tangoi@tiscali.it .
Due e-mail. Un invit...
Due e-mail. Un invito a scrivere per questo blog per l'attenzione che ho sempre dedicato alle altre culture e un tentativo di comprendere meglio la mia cultura da parte di una giornalista moscovita. Come cominciare qui? come rispoderle? perchè non fare entrambe le cose insieme?
Tanya si interroga sugli uomini russi che pur avendo oltrepassato la soglia dei 30 anni vivono in casa ben felici di essere accuditi dalle madri...è sconvolta di fronte alla collega più anziana preoccupata perchè il figlio non si sposa, perchè non sa chi lo "servirà" dopo la sua morte se lui non trova moglie.
Il suo giudizio sui russi è duro: uomini normali, innocenti, in un certo senso pigri, trasandati e a volte gentili, ma con un senso di responsabilità molto basso, amanti del bere e del tutto disinteressati dell'andamento della casa o la cura dei figli dopo un divorzio. Un giudizio probabilmente parziale.
La sua domanda è molto semplice, ma la risposta complessa, come sono gli uomini italiani?
Dato che non riesc...
Dato che non riesco a mettere per iscritto la situazioni ( le emozioni in cui mi trovo) lo faccio tramite questa canzone che secondo me rapressenta meglio lo stato in cui mi trovo
Miserere
Miserere, miserere
Miserere, misero me
Però brindo alla vita!
Ma che mistero, è la mia vita
Che mistero
Sono un peccatore dell'anno ottantamila
Un menzognero!
Ma dove sono e cosa faccio
Come vivo?
Vivo nell'anima del mondo
Perso nel vivere profondo
Miserere, misero me
Però brindo alla vita!
Io sono il santo che ti ha tradito
Quando eri solo
E vivo altrove e osservo il mondo
Dal cielo
E vedo il mare e le foreste
Vedo me che....
Vivo nell'anima del mondo
Perso nel vivere profondo!
Miserere, misero me
Però brindo alla vita!
Se c'è una notte buia abbastanza
Da nascondermi, nascondermi
Se c'è una luce, una speranza
Sole magnifico che splendi dentro di me
Dammi la gioia di vivere che ancora non c'è
Miserere, miserere
Quella gioia di vivere(che forse)
Ancora non c'è.
Duetto con Pavarotti
La tenera amicizia c...
Un sorriso non cos...
Un sorriso non costa molto.
Arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante ma nel ricordo può essere eterno.
Nessuno è così ricco da poterne fare a meno e nessuno così povero da non poterlo dare.
Crea felicità in casa; negli affari è sostegno; dell'amicizia profonda sensibile segno.
Un sorriso dà riposo alla stanchezza.
Nella tristezza è consolazione.
E' l'antidoto naturale di tutte le nostre pene.
E' un bene che non si può comprare, né prestare, né rubare, poiché ha valore solo nell'istante
in cui si dona.
E se poi incontrerete chi non vi dà l'atteso sorriso, siate generosi e dategli il vostro.
Perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso come colui che ad altri non sa darlo.
23.3.04
Ciao, questo è il mi...
Ciao, questo è il mio primo post ufficiale in questo nuovo spazio virtuale che avete voluto così carinamente condividere con me. Mi presento brevemente per farvi capire con chi avrete a che fare nei prossimi post :-))
Sono una bloggers per caso, nel senso che fino a qualche mese fa ignoravo del tutto che esistesse questa modalità comunicativa, poi la "rivelazione". Devo confessare che i primi tempi ero piuttosto ai margini, non riuscivo a postare nemmeno un commento e mi sentivo fuori da quello che intuivo essere un grande mondo. Un po' alla volta ho superato la mia insicurezza e soprattutto ho cominciato a dialogare con le persone che lasciavano qualche sporadico commento. La svolta decisiva è stata la partecipazione al primo multiblog...ho cominicato a parlare con persone diverse, a relazionarmi con loro adottando toni scherzosi e allegri...era un bel gioco e mi piaceva!! Poi mi sono resa conto che questa esperienza mediatica mi stava modificando, non ero più la stessa, giorno dopo giorno, contatto dopo conttatto mi si dischiudevano opportunità di confronto sempre nuove...in breve mi sono resa conto di aver annodato molteplici nodi e di aver costruito una rete relazionale niente male...oggi lascio tracce di me in moltissimi blog (sia attraverso i commenti, sia attraverso una partecipazione diretta)....rischio di inflazionare il web!!
Continua ad essere un bel gioco (il virtuale esalta la mia sfera ludica)nel senso che sono profondamente motivata e ho gran piacere nello scrivere per me e per gli altri. Mi auguro che il piacere possa essere reciproco!!
Ciao, alla prossima onda!!
Poi che ...
AGGIORNAMENTO REGOLA...
AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO \ MANIFESTO BLOG
le immagini riportate da me o da coloro che scrivono sono prese liberamente dalla rete ( blog , motori di ricerca , siti ) chinque ne rivendiche il copy right me lo faccia sapere che provvedero a cancellarle . Per farmi notare errori o mancanze , o quant'altro per evitare d'appesantire la sezione dei comenti , mandateli in privato , almeno fin quando il mio coautore , in quanto io non capisco granchè di html me affini , mi crea un guest book , dove potete sfogarvi .
i messaggi dei commenti che riportano frasi ingiuriose , minacce o flam war , e diatribe personali non attinenti al trend . insulti pesanti ,ecc saranno cancellati ( non si tratta di censura o di fascismo come mi è strato rimproverato , ma un problema di vivibilità del sito non voglio che il blog diventi terra di nessuno o come il newsgroups it.discussioni.litigi ) .
chiunque può attingere ai miei scritti sia che li riporti integralmente che parzialmente , purchè venga citata la fonte o in maniera diretta preso da e con la [..] o (... ) se vengono riportati stralci ; o in maniera indiretta citando con url il link del blog ed il titolo del blog . e di avvisarmi dove i miei scritti vengono citati
per il resto mi attengo a questo manifesto http://blogo.net/manifesto
22.3.04
post tratto da un bl...
post tratto da un blog appena nato ma già speciale http://cittadinadelmondo.splinder.it
IL popolo arabo
Il primo impatto con la lingua araba è l'idea che quei segni tracciati da destra a sinistra siano assolutamente impossibili da decifrare, ma lettera dopo lettera a poco a poco la nebbia si dirada e si apre un mondo affascinante e misterioso.il sito Arab.it offre notizie sulla cultura araba accostata all'Italia e anche note sfiziose come la possibilità di scrivere il proprio nome in arabo.Francesca Pacifici ha dedicato un blog alla realtà odierna osservata da un punto di vista diverso.
21.3.04
Non dite che...
Non dite che siamo pochi
e che l’impegno è grande per noi.
Forse che due o tre nubi
sono poche in cielo d’estate?
Eppure in un attimo guizzano i lampi,
si odono tuoni e piove su tutto.
Non dite che siamo pochi,
dite solo che siamo.
Poeta coreano
Ares Alle volte ...
// Le mie ossa hann...
//
Le mie ossa hanno segnato il passo..
Ora dimmi le tue parole senza vento..
odilia liuzzi
L'arcobaleno è un po...
L'arcobaleno è un ponte fra la terra e il cielo.
Oltre le piogge scende fra gli uomini e si lascia osservare.
Trovarne la fine o individuarne la base non è possibile.
Scorgerne i contorni, prevederne l'arrivo e la scomparsa non è dato.
Se ci avviciniamo per attraversarlo, ci sfugge.
Eppure è li, innanzi a noi, vicino e irraggiungibile.
Potessimo percorrere il sacro sentiero saremmo abbastanza leggeri da non precipitare ?
Aspiriamo al divino ma il cammino è ancora lungo.
Per ora è tantissimo sapere che esiste un ponte di rugiada a colori.
Nella nostra natura sono presente il divino e il terreno.
Quando volgiamo allo spirito il divino può riconoscersi in noi.
La vocazione al bianco deve essere fecondata.
E' dai colori che veniamo al bianco.
Nella consapevolezza, siamo noi l'arcobaleno.
Il nostro punto d'osservazione è allora smarrito e siamo perfettamente compenetrati nel ponte.
Fra cielo e terra.
Miao Yin
Buona domenica.
Un bacio
20.3.04
poesie di ...
poesie di una mia amica Irene Sparagna
19.3.04
&n...
IL BACIO
Il nonno si chinò sul nipotino di cinque anni e gli diede il bacio della buonanotte. Subito dopo il bambino si strofinò la faccia.
"Perché fai così, tesoro?" gli chiese la mamma. "Quando qualcuno ti bacia non c'è bisogno di strofinare via il bacio".
"Mammina" spiegò il bambino, "non lo strofinavo via. Lo strofinavo dentro".
18.3.04
"Il perd...
"Il perdono che arriva troppo rapidamente può semplicemente essere una copertura, dobbiamo essere capaci di sentire il dolore nel cuore e toccarlo con gentilezza. Sapere quanto è doloroso tenere un altro fuori del nostro cuore, anche se è il nostro peggior nemico. Capire quanto fa male tenere noi stessi fuori dal nostro cuore. E' soltanto sentendo questo dolore direttamente che nasce la compassione. Anche se è estremamente difficile, non bisogna sottovalutare la nostra capacità di dare e ricevere perdono." (
Frank Ostaseski)
Il perdono è il profumo che la viola lascia sul tacco che l'ha calpestata
Cari compagni\e di v...
Cari compagni\e di viaggio , fissi occasionali , vecchi e nuovi , Stavolta sono io che vi chiedo aiuto \ consiglio . La lettetura dell'ultimo romanzo di Massimo Carlotto , L'oscura immensità dela morte ( di cui qui ho messo la foto ) per chi volesse farsi un'idea su il romanzo http://www.edizioni-eo.it/schedelibri/oscuraimmensitadellamorte.htm o sull'autore http://www.google.com/search?sourceid=navclient&ie=UTF-8&oe=UTF-8&q=massimo+carlotto mi ha scosso a tal punto da mettere in crisi la certezza \ conclusione raggiunta nel post di martedì, marzo 09, 2004 . Questa situazione mi ha portato a chiedermi , anzi a farmi questa domanda : è meglio chiedere perdono oppure aspettare che siano gli altri forzatamente o spontaneamente a dartelo ? a cui non riesco a trovare risposta . Vi chiedo qualche sugerimento , magari raccontarmi le vostre esperienze o suggermi un libro un film o un cd che tratti questo argomento .
17.3.04
... - 5
Se hai un amore, las...
Se hai un amore, lascialo andare.
Se torna, e' tuo.
Altrimenti non lo e' mai stato...
16.3.04
IL B...
IL BAMBINO E LA STELLA
Un bambino guardò una stella e si mise a piangere. Allora la stella disse:"Bambino perché piangi?" Allora il bambino disse:"sei così lontana,non potrò mai toccarti." Allora la stella rispose:"bambino se io non fossi già nel tuo cuore tu non potresti vedermi." (John Magliola) (Tratto da "Brodo Caldo per l'Anima) |
15.3.04
"Questo sappiamo...
Alto e trionfante, b...
Alto e trionfante, ben diritto e puntato verso il cielo, un mandorlo dominava sull'orto.
Era felice quando le leggiadre cocorite dai vivaci colori o le cinciallegre eleganti e signorili si rincorrevano sui suoi rami; ospitava con gioia cardellini, usignoli e altri uccelli canterini.
Ma un giorno si posò su uno dei suoi rami un upupa. L'uccello appoggiò l'orecchio alla corteccia dell'albero e percepì il formicolio delle minuscole ma voraci larve che abbondavano sotto la scorza. Infilò il suo lungo becco ricurvo nel tronco del mandorlo, cominciò a estrarre le larve e a divorarle.
Il mandorlo precipitò in una cupa tristezza.
Quell'uccello squallido, che frugava con il becco nella sua corteccia e rovinava la sua perfetta bellezza, era veramente insopportabile.
Il superbo mandorlo fece di tutto per scacciare l'upupa, che finalmente un giorno se ne volò via.
Da quel momento le piccole larve poterono ingrassare in pace e lentamente invasero tutto il tronco.
Bastò un colpo di vento, una sera, a schiantare l'orgoglioso mandorlo.
Se qualcuno ti "becca sotto la pelle", mostrandoti difetti e manchevolezze, non arrabbiarti. Ringrazialo.
14.3.04
Ho piegato la testa....
Ho piegato la testa.
Ho ritrovato i tuoi occhi..
ma solo per un istante maledetto.
Ho troppo sonno.
Ora.
odilia liuzzi
<< Come scri...
13.3.04
... - 4
Vivere è amore.
Quando la gioia scorre nell'abissale lago del silenzio, un alito caldo d'amore mormora un canto mai udito.Quando il cielo sconfinato brilla di un assoluto risveglio, il suo sguardo limpido dissolve la nebbia del dubbio e una brezza squisita dispiega il dolce polline della beatitudine. Il lago, il loto, e l'amante invisibilesi fondono in un fremito simile al balenarediun lampo.(Osho)
Dedicato alle vittime della Paura
in virtù di questa f...
in virtù di questa frase : << c'è chi non può o non deve perdonare , ma c'è perdono , se mai ce ne è uno solo dove c'è l'imperdonabile ( jacques derrida ) >> ho perdonato i troll che mi hanno costretto filtrare i commenti . Essi possono sempre venire a scrivere qui quando hanno qualcosa da dire ovviamente attinente al blog
<< ... L...
<< ... La grazia non è il premio dela confessione . E' un 'opportunità di clemenza m che considera l'interesse generale a far cessare una una specifica pena , e solo la confusione demagogica delle idee fece inserire il rilievo del perdono della vittima . . La grazia riguarda il rapporto del singolo condannato con le regioni della legge . la vittima del delitto ha avuto dalla sentenza tutto ciò che l'aspettava . >> Giuseppe M. Berruti ( consigliere di corte di cassazione la repubblica 3\1\2003 ) .
Ecco perchè sono favorevole all'indulto nelle carceri italiane
12.3.04
<< Il te...
<< Il terrorismo si spiega con la teoria del doppio seme. Quando Eva ha peccato è rimasta incinta di due semi. Uno era quello di Adamo, da cui è nato Abele. L’altro era quello di Satana, da cui è nato Caino. Poi Caino ha ucciso Abele ed è andato a vivere con i malvagi ». citazione tratta da Morris Dees, “Gathering storm», New York 1996
11.3.04
Un nuovo attentato.....
DREAD Mi unisco a B...
spero di essere all'...
"La felicità è quand...
"La felicità è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in
armonia"
(Mahatma Gandhi)
Commento...
Commento a caldo a madrid Ho sentito ala tv del vile attentato dell' Eta ( o secondo l'ultimo flash d'agenzia che sta circolando adesso di un gruppo islamico vicino ad al Al-Qa’ida ) e chiuso gli occhi sia per non piangere perchè mi vergognavo sia perchè non riuscivo a vedere quelle immagini . Chiunque l'abbia commesso è un vile e un codardo perchè usa le stesse armi di coloro si vogliano combattere , ma soprattutto quando la causa che per cui lottano si potrebbe portare avanti con mezzi non violenti pacifici Inoltre un conto è combattere per la propria identità e l'indipendenza come fanno gli indipendentisti della mia regione ( anche se non sono d'accordo ) con la non violenza , o usare gli attentati come ultima arma , come nel caso di dittature come quella dim Pinochet in Cile o quell Franchista in Spagna , ecc . invece un altro conto è farlo con attentati gratuiti facendo stragi di queste dimensioni ;. L a causa puo anche se essere giusta , quella atttirare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla guerra di occupazione che si sta facendo in iraq , ma un conto è farlo bloccando il petrolio come è stato fatto negli anni '70 un altro è con questi vili attentati . Cosi facendo da ambo le parti , si aumenterà l'ostilità nei loro confronti , e si avrà lo spostamento di gente che magari simpatizzava con la loro causa verso coloro che vogliono combattere , e portando ad accettare leggi repressive che vanno contro i diritti umani , vedere la politica americana dopo l'11 settembre 2001 . Quindi ribadisco no al terrorismo sia che provenga dallo stato sia che provenga da qualsiasi altra parte .
Costruire identità ...
Costruire identità
Archittetura , musica , città , parola negli immaginari nazionali europei .
Sul tema identità nazionale oggi in Europa è in corso dal 20 febbraio di quest'anno e durerà fino al 21 marzo 2004 a Roma un ciclo di : manifestazioni , conferenze , mostre , e un concerto sugli inni nazionali . Esso è di notevole importanza per chi come me , crede nella contaminazione delle arti , in quanto è previsto il coinvolgimento d'architetti , artisti , scrittori , musicisti , filosofi geografici , sociologi , antropologi , politici , cittadini . per informazioni www.goethe.de\ oppure se nel caso non capite il tedesco , ecco la versione inglese http://www.goethe.org/enindex.htm oppure per coloro , me compreso [SIC] è analfabeta all'inglese c'è anche la versione italiana http://www.goethe.de/it/rom/itpident.htm per imnformazioni a identità@rom.goethe.org
10.3.04
Occhi dei buoni O...
Occhi dei buoni
Oggi ho pranzato con i miei.
Mentre mangiavo e li sentivo bisticciare (come bambini) per delle cazzate, mi sono soffermato sui loro occhi.
Hanno vissuto momenti difficili, problemi di salute, problemi economici, IO (che non sono mica un problema da poco), ma sempre insieme sono andati avanti. Anche se non sono + giovanissimi, da poco hanno superato i 60, invece di godersi la meritata pensione sono ancora a sacrificarsi per noi figli.
Ho visto nei loro occhi bontà e amore.
Se guardassi nei miei occhi sono sicuro che ci troverei solo odio, cattiveria, ira, collera, rabbia, aggressività…..
Sono loro la mia parte buona, anche se non è realizzabile, vorrei che fossero sempre con me….
Oggi mi è ritornato ...
Oggi mi è ritornato in mente ( ovvero mi è venuto il rimorso ) il male che ho fatto a determinate persone conosciute via internet tramite l'associazione culturale Sbs di smemoranda . Volevo chiedergli pedono , ma poi mi sono detto fra me e me , che a volte è inutile chiederlo perchè ciò che hai fatto è fatto .Quindi occorre , anzi è necessario , onde evitare di soffrire guardare oltre \ voltare pagina ed andare avanti , rimanere fermo li , non voltarsi indietro . All'inizio ti sembrerà impossibile , ma poi vedrai che alla fine ce la farai . vi rispiarmio il dialogo interiore fra mente e cuore visto che ad alcuni di voi non piace e preferiscono essere incompleti perchè usano solo uno d'essi , ma è una loro scelta . Gradirei sapere se qualcuno\a ha o ha avuto esperienze simili alla mia
9.3.04
Ormai l'8 marzo è pa...
Ormai l'8 marzo è passato, e un'altra festa della donna se ne va senza lasciare tracce, come ogni anno. E forse in fondo va bene così... Vi regalo questa piccola poesia, che nella sua semplicità e comicità spero possa ricordarvi che le donne non chiedono di essere festeggiate ogni giorno, ma chiedono di essere amate sempre.
8 MARZO
Uomo!
L’ottomarzo, invece
di portarmi le mimose
portami le borse della spesa
ca prima c’arrivu, non dico
che sono dieci piani di morbidezza
ma quattro dimmerda di sicuro...
Uomo!
l’ottomarzo, invece di portarmi
le mimose
portami un caffè a letto
con un sorriso che non
sia amaro, per cortesia,
ke pure se ci svegliamo indo u’ mulino biango
girano le pale anghe qui.
Uomo!
l’ottomarzo portami tu
i bambini a scuola
non mi svegliare
fammi continuare il mio
sogno nel sacchetto
ke dal cassetto
l’ò tirato fuori
angora si fottono pure
a’ scrivania...
Uomo!
l’ottomarzo portami tu al mio lavoro
ke in pullmn o ke piove o ke fa la nebbia
è peggio di Alkatraz.
Uomo!
l’ottomarzo portami a un cinematografo
ke è vero ca già
mi portasti
ma adesso ci sta
u’ sonoro...
Uomo!
l’ottomarzo portami una legge
che mi difenda
dall’ignoranza, dalla volgarità,
dalla brutalità.
Uomo!
l’ottomarzo portami
attia.
Dimenticami di me.
Fai che due siamo uno
dentro a noi.
Uomo!
l’ottomarzo portami il 9, il 10, l’11, ogni giorno
fioriscimi anghe senza mimosa.
ANNA MARIA BARBERA
8.3.04
...
da http://perlanera.blog.excite.it/ traggo questo post interessante
dialogo del Capitano con la Luna-
C'è un'aria strana tutt'attorno. Sembra quasi che tutte le cose che c'erano prima abiano preso un loro ordine. Che tutti i disagi e le apparenze abbiano preso comodità e forma. Ma è solo un nuovo punto di vista.
Tutto dipende da un magnifico cambio di utopia.
Il vento di Scirocco arriva sul pelo dell' acqua. Increspa un mare incazzato che se pur placido e maestoso continua morbido a muoversi sugli scogli, come un mastodontico leone marino si innalza e si inarcua per posarsi lentamente su sé stesso. Seppur sornione la sua potenza è impressionante. E poi sopra tutto, come al solito c'è il cielo. Una linea acciecante separa le nuvole dal sereno. L'uno sotto come scenario al Sole di fine Inverno e loro sopra a incorniciare il tutto. Bagliori dorati si rilflettono su un'aria liquida e verde come assenzio.
E più su un gregge di pecorelle elettriche rosa e blu.
Il vento ti arriva in faccia e ti parla con voce costante e piena, un rombo di macchina perfetta. E la vita come al solito procede. Senza badare a queste povere creature smarrite stupide e spaventate.
Pericolose come bestie ferite, cieche e sorde, ottuse e disturbate: semplicemente stupide.
La gente riesce solo a mettermi addosso una profonda e spossante tristezza.
Lungimiranza e perseveranza non sono bastate a cambiare le cose, solo a sopravvivere a caro prezzo. Quanto posso aver perso lo so solo io, quanta colpa di tutto posso solo descriverla certo di non essere per nulla creduto. E poca è ancora la voglia di stare dietro alle aberrazioni del pianeta Terra.
ma in me c'è ora tanta calma. Questa serenità è l'inizio di tutto. E prima che possa essere turbata devo muovermi, senza decidere più del necessario. Solamente agire.
Essere.
A volte mi sono preparato fin troppo a vivere, e mi sono completamente dimenticato di farlo.
Altre volte poi ho vissuto intensamente, cercando di imparare sul campo le regole del gioco, ma invano. Ne sono uscito battuto e dai miei errori non ho imparato nulla.
Tranne che certe cose non le puoi vincere. E allora è anche inutile combatterle, stupido pensare di batterle, superfluo farlo.
Ho tutto quello che mi serve ora. Seppure è molto ciò che mi manca, ciò che mi piacerebbe.
Avere la possibilità di parlare, di dire la mia, di chiedere perdono e giustificazione. Ma quando hai a che fare con le aberrazioni, entra in gioco la sfida, e quindi il combattimento.
E adesso basta essere la soluzione a tutto, la cura alla solitudine, l'ingegno della pigrizia e la fiducia alla prostituzione.
Ho ritrovato l' Om, l'Es e il Fan.
Espanderò adesso il Chi e il mio percorso avrà recuperato da dove l'avevo lasciato.
E chi vorrà vedermi dovrà avere il coraggio di entrare sotto il tendone del circo e pagare il biglietto per vedermi.
Io non pago più per nessuno.
Nemmeno per me.
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