1.4.09

pesce d'aprile o cattiva burocrazia o sindaco nostalgico ?

  Stamattina  sfogliando la  nuova  sardegna   ho trovato  questa   notizia  che se  fosse  vera  sarebbe  assurda   

Mussolinia al posto di Arborea

CRISTINA DIANA

ARBOREA. Siete nati ad Arborea prima del marzo 1944, quando ancora si chiamava Mussolinia? Peggio per voi. Se non l’avete ancora ricevuta, sta per arrivarvi a casa una lettera del Comune che vi sollecita ad adeguare i documenti d’identità: luogo di nascita deve risultare Mussolinia, «alla luce delle disposizioni ministeriali (non citate - ndr) e per una corretta registrazione degli eventi».
Nel caso qualcuno non sia d’accordo, il Servizio demografico fa sapere che potrà procedere d’ufficio. Il tutto, in ogni caso, a spese del Comune. Sarà sufficiente presentarsi all’ufficio anagrafe con tre fotografie formato tessera, e il gioco è fatto.
Per il resto, però, i cittadini di Arborea saranno obbligati ad affidarsi all’italianissimo santarrangiati, perché i dati sulla patente e sulla carta di circolazione dovranno essere modificati a cura e spese del cittadino.
Ma di contro gli uffici municipali si premureranno d’informare dell’avvenuto cambio Inps, Inpdap, altri eventuali enti previdenziali e persino l’Agenzia delle Entrate.
«A tal proposito - si legge ancora - la vogliamo rassicurare che il suo codice fiscale non subirà alcuna modifica», ma «verrà inviato a domicilio il nuovo tesserino del codice fiscale riportante la denominazione del Comune di nascita corretta».
Magra consolazione per gli ultrasessantacinquenni di Arborea che già tremano al pensiero delle trafile burocratiche da sopportare. Tanto da sperare che si tratti di un ben congegnato pesce d’aprile.
L’occasione per uno scherzo, in effetti, ci sarebbe tutta. Solo pochi giorni fa si è saputo che il ministro Calderoli, avanzando con il machete nella giungla delle leggi italiane (ne ha eliminate 29mila), ha cancellato anche tutti i Regi Decreti che durante il fascismo avevano istituito 79 Comuni: e quindi anche il R.D del dicembre 1930 che dava vita a Mussolinia e il R.D. del febbraio 1944 che cambiava la denominazione in Arborea. Se applicata nel caso specifico, la norma taglialeggi abolirebbe i Comuni stessi. Nessun problema, ha assicurato Calderoli, perché il governo correggerà l’errore e Arborea, così come Carbonia, continuerà tranquillamente a esistere.
E Mussolinia di Sardegna continuerà a essere morta e sepolta, nonostante i tentativi di riesumarla da parte dell’ufficio anagrafe di Arborea. Le disposizioni ministeriali a cui si accenna nella lettera sono del tutto sconosciute persino ai più alti funzionari della prefettura di Oristano.
«Quando ho telefonato per avere maggiori spiegazioni il viceprefetto con il quale ho parlato è letteralmente caduto dalle nuvole», racconta la destinataria di una delle lettere, che non è certo propensa a farsi scrivere sulla carta d’identità nata a Mussolinia: «Non ci penso neppure! E se ci provano, come sostengono, a farlo d’ufficio non esiterò a denunciarli. Anche perché stando a questa loro trovata come dovrebbero chiamarsi coloro che sono nati prima del 1944, mussoliniani?».
Tuttavia a sentire il primo cittadino Bepi Costella (che essendo della classe ’46 non dovrà preoccuparsi di rinnovare i documenti) nella lettera partita dal municipio non c’è alcuna nostalgia per il Ventennio: «Be’, forse siamo stati troppo veloci nell’inviarle. Diversi cittadini si sono lamentati, pensiamo agli allevatori che hanno costituito delle società e che temono di essere costretti a modificare tutti gli atti. Ho saputo di questa lettera quando sono rientrato in Comune lunedì mattina. Mi risulta che anche altri Comuni della provincia si trovino nella stessa situazione. Parlerò con il prefetto per verificare se, in base alle circolari ministeriali, il cambio di dicitura è obbligatorio. In ogni caso non c’è alcuna motivazione di tipo identitario o nostalgico».

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