l'idea di una sottoscrizione mi trova pienamente d'accordo, non credo che ci siano dei meccanismi "statali" adeguati facilmente utilizzabili. Un bellissimo esempio di coraggio civile, quello di Michele Dal Forno purtroppo pagato a caro prezzo .
VERONA - "Aiutare una donna in difficoltà non è una scelta negoziabile. Si fa e basta, qualunque sia la situazione". Trenta punti di sutura tra occhio e naso, uno squarcio in pieno volto che rimarrà per sempre. L'atto di coraggio di un rider di Verona ora è una cicatrice che solca il viso pulito di un ragazzo. Michele Dal Forno [ foto a destra ] , 21 anni, studente di Verona, sabato sera stava consegnando le pizze per il ristorante l'Oasi Gourmet, quando si è accorto di qualcosa e ha deciso di
fermarsi. C'erano due ragazzi che sbraitavano contro una giovane. "Mi sembrava in difficoltà, mi sono avvicinato e le ho chiesto se fosse tutto a posto. Ecco qua i risultati", dice spostando la benda che nasconde il lungo taglio. Un ragazzino albanese di 16 anni gli ha sferrato una coltellata in faccia e l'ha sfregiato. Poco dopo è stato arrestato dalla polizia e ora si trova in carcere minorile. Michele, invece, è in convalescenza. Continua a guardarsi allo specchio e, nonostante tutto, non ha dubbi: "Lo rifarei anche domani".
[ ...... ] da repubblica online
L’aggressore deve pagare sia penalmente che da un punto di vista economico. Essendo minorenne immagino che per la parte civile la famiglia sia responsabile. Oltre al risarcimento da parte dell’aggressore si potrebbe pensare come dicevo prima ad una raccolta fondi per cure mediche. Contribuirei volentieri. Forse potrebbe aiutare a mettere in piedi la raccolta fondi come è stato fatto per malika . Strano che che #MeToo e femministe ed intellighenzia intellettuale e dello spettacolo presa dal decreto zan non abbiano , da quel che so , ancora commentato .
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