Le Olimpiadi moderne hanno 128 anni, eppure non sono mai state così giovani: a Parigi 2024 farà il suo esordio la break dance e, dopo il successo di Tokyo 2020, sono stati confermati il surf, l'arrampicata sportiva, lo skateboard, il ciclismo Bmx freestyle e il basket 3x3. Non è un caso che siano sport urbani e con un pubblico fidelizzato che vive queste discipline come uno stile di vita: Parigi fin dalla sua candidatura ha caldeggiato la presenza di sport che potessero svolgersi lontano dagli stadi, nel cuore della città e nel loro ambiente naturale.Questo anche per rispondere alla richiesta del Comitato Olimpico Internazionale che dal 2014 ha l'obiettivo di riformare profondamente i giochi a cinque cerchi: le Olimpiadi devono cambiare sotto la lente della sostenibilità, l'equilibrio tra tradizione e innovazione deve essere rispettato e i Giochi olimpici devono evolversi insieme alla loro audience.
Break dance
9-10 agosto
La Concorde Stadium
Una sfida in un ring a suon di musica funk e hip hop, una battaglia (battle) di improvvisazione sulle tracce scelte sul momento dal dj, nomi d'arte con cui presentarsi: è questo il nuovo sport che dal Bronx degli anni Settanta approda alle Olimpiadi di Parigi. Tra le discipline addizionali, la break dance è la vera debuttante dei giochi a cinque cerchi. Nel corso degli ultimi quarant’anni la breaking (come andrebbe in realtà chiamata) si è evoluta passando dalle strade del quartiere newyorkese fino a essere riconosciuta a livello internazionale come una vera e propria forma d'arte.La break dance nasce dalla fusione di diversi tipi di danza con altre discipline. Contiene sia elementi urbani, come per esempio le gestualità che vengono dalla realtà delle gang che si scontravano con coltelli e pistole, e che oggi sono mimate durante le performance, sia elementi atletici. È una disciplina che richiede grande prestazione acrobatica: si pensi che per esempio l'italiana che gareggerà a Parigi, Antilai Sandrini, nome d'arte B-girl Anti, ha un passato nella ginnastica artistica, oltre che nel cheerleading e nel kung fu.
Chi gareggia per la break dance deve essere preparato su più fronti. Da un lato è necessario un sostegno muscolare nelle gambe e nelle braccia, dall'altro bisogna lavorare sulla velocità e sulla tecnica della danza: dal ballo in piedi alle discese (i go down), i foot work, che sono i passi a terra, e poi i freeze, che sono tutte le pose in cui gli atleti si congelano subito dopo i movimenti veloci. Infine ci sono le rotazioni, che sono le power move e che sono quelle che fisicamente richiedono più potenza e forza.Per i Giochi Olimpici è stata messa a punto una griglia di valutazione che, rispetto alle competizioni underground della cultura breaking, dà un tono più istituzionale alla gara. I giudici avranno cinque criteri su cui basarsi: ovvero vocabolario, cioè come i passi base vengono combinati, esecuzione, tecnica, musicalità e originalità.
La breaking ha debuttato ai giochi olimpici giovanili di Buenos Aires del 2018. In quell'occasione ha riscontrato un grande successo e anche per questo motivo è stata presa la decisione di inserirla tra le discipline in gara a Parigi 2024. Saranno in tutto 32 gli atleti che tenteranno di entrare nel medagliere del 2024, 16 B-Boys e 16 B-Girls, come vengono chiamati gli atleti in gergo dall'abbreviazione di break-boy e break-girl.
L'Italia è in gara con...
La Break Dance in pochi scatti
Skateboard
27/28 luglio - 6/7 agosto
Per la seconda volta nella storia lo skateboard fa parte delle discipline olimpiche: dopo il suo debutto a Tokyo 2020, dove gli atleti giapponesi hanno vinto 3 ori su 4, questo sport da strada è stato confermato anche per le Olimpiadi di Parigi. È un'attività che si è sviluppata negli Stati Uniti negli anni Cinquanta, quando i surfisti californiani volevano qualcosa da fare quando le onde erano piatte, da cui il termine "sidewalk surfing" che vuol dire surf sul marciapiede.La tavola con le ruote era inizialmente utilizzata come mezzo di trasporto, poi è diventata un oggetto di tendenza e uno sport per eseguire mosse acrobatiche (trick) su panchine, scalinate e corrimani. Lo skate è poi entrato a far parte della cultura underground e alternativa degli anni '80, per poi tornare in auge a partire dagli anni Novanta.
Le discipline
Le gare si svolgono su un percorso rettilineo simile a una strada con scale, corrimano e altri ostacoli allestiti per assomigliare agli ambienti urbani in cui è nato lo skateboard. Gli atleti eseguono una serie di acrobazie e vengono anche giudicati in base a come controllano la tavola durante le due corse da 45 secondi e le cinque acrobazie che eseguono. In ogni round il miglior punteggio per la corsa e i due migliori punteggi nelle prese vengono sommati e formano il punteggio del round finale.
Si svolge su un percorso vario che combina numerose curve e ostacoli che gli atleti utilizzano per prendere velocità ed eseguire acrobazie a mezz’aria. Gli skateboarders vengono giudicati in base all’altezza e alla velocità delle acrobazie che eseguono durante i salti, oltre che sulla loro capacità di utilizzare l’intera superficie e tutti gli ostacoli. Ogni atleta esegue tre routine da 45 secondi l’una, e il miglior punteggio dei tre conta come punteggio del round finale. In quest'ultima disciplina hanno conquistato il pass olimpico anche due italiani: alle Olympic Qualifier Series Alex Sorgente e Alessandro Mazzara si sono aggiudicati l'accesso grazie al ranking nei primi 22 posti. Mazzara, 20 anni appena compiuti, è già alla seconda partecipazione olimpica dopo il dodicesimo posto ottenuto a Tokyo.
L'Italia è in gara con...
Lo Skateboard in pochi scatti
Ciclismo Bmx Freestyle
30-31 luglio La Concorde Stadium
Il ciclismo BMX freestyle è uno sport estremo acrobatico in cui i piloti sono giudicati sulla base delle evoluzioni che eseguono. Le biciclette di questa disciplina non sono bici normali: sono più piccole, più leggere e più robuste, con pneumatici più larghi, sono progettate per padroneggiare pose, mosse e acrobazie. È uno sport nato in California negli anni '70 come evoluzione del Bmx racing, cioè delle corse di Bicycle Moto Cross (da cui l'acronimo BMX), ma al contrario del suo gemello, che è presente alle Olimpiadi da Pechino 2008, non conta la velocità con cui si percorre la pista.L'unica disciplina Olimpica di BMX freestyle è il "park": la gara si svolgerà in un parco urbano, con rampe di altezze diverse, dove i piloti proveranno a mostrare il più alto numero di figure possibile in 60 secondi. I punti sono assegnati a ogni round in base alla difficoltà delle acrobazie, all'esecuzione e all'altezza dei salti, alla creatività e allo stile della routine. Proprio perché è "freestyle" non ci sono griglie di valutazioni: saranno i giudici a decidere chi potrà avanzare in finale.Tra i 24 rider (12 per la competizione maschile e 12 per quella femminile) ci saranno i campioni Olimpici in carica Logan Martin (Australia) e Charlotte Worthington (Gran Bretagna) che, dopo il debutto di questo sport a Tokyo, cercheranno di difendere i loro titoli.
Il Ciclismo Bmx Freestyle in pochi scatti
Basket 3x3
Considerato lo sport urbano per eccellenza, il basket tre contro tre (3x3) si è sviluppato dalla pallacanestro da strada: si gioca a suon di musica, con un dj che sceglie i pezzi live, su un'unica metà campo dove si sfidano due squadre composte da tre giocatori ciascuna. I giocatori attaccano e difendono lo stesso canestro, a seconda di chi ha il possesso della palla. Vince la squadra con il punteggio più alto alla fine del periodo di 10 minuti o la prima squadra a raggiungere 21 punti.Sfumato il sogno di vedere le italiane alle Olimpiadi di Parigi, quando hanno perso le qualificazioni contro il Canada, tutti gli occhi saranno puntati sui vincitori della precedente edizione dei giochi olimpici (nonché la prima per questo sport): la Lettonia che in modo un po' inaspettato portò a casa l'oro nella competizione maschile e gli Usa che, nella competizione femminile, vinsero in finale contro le allora padroni di casa. Questa volta le francesi partono prime nel ranking e anche loro sognano la medaglia più ambita.
Il Basket 3x3 in pochi scatti
OLIMPIADI DI PARIGI 2024
Arrampicata Sportiva
Ci sono oltre 25 milioni di scalatori in giro per il mondo e, secondo i dati riportati dal sito ufficiale delle Olimpiadi, il 39 percento di questi ha meno di 18 anni. L'arrampicata è uno sport praticato sia all’aperto su roccia che in un formato più urbano al chiuso, ma ai giochi Olimpici l’arrampicata sportiva prevede tre discipline: il bouldering, lo speed e il lead.
Le discipline
Gli atleti scalano pareti alte 4,5 metri senza corde in un lasso di tempo limitato e con il minor numero di tentativi possibili.
È una corsa contro il tempo in turni di eliminazione uno contro uno che combinano precisione ed esplosività, in cui bisogna tenere conto di tecnica, tempi di reazione e oscillazioni. I migliori atleti scalano una parete alta 15 metri e inclinata cinque gradi in meno di sei secondi per gli uomini e in meno di sette per le donne.
Gli atleti si arrampicano più in alto che possono su una parete alta più di 15 metri in sei minuti senza aver visto la via in anticipo.
A Parigi 2024 gli atleti cercheranno due medaglie: una su una combinata di lead e bouldering, e l’altra sarà la gara speed. Sulla velocità l'italiano Matteo Zurloni, record italiano con 4,95 secondi, si presenta con l'oro ottenuto ai Campionati Mondiali nel 2023, ma un pass nello speed lo ha ottenuto anche Beatrice Colli alle Olympic Qualifier Series. Un traguardo ottenuto anche da Camilla Moroni e Laura Rogora che hanno conquistato il biglietto per Parigi nella combinata di bouldering e lead.L’arrampicata sportiva ha iniziato a far parte del mondo a cinque cerchi ai Giochi Olimpici giovanili di Buenos Aires 2018 e, visto anche il successo sul pubblico, ha fatto il suo debutto a Tokyo 2020, entrando a far parte del programma Olimpico come nuovo sport.
L'Italia è in gara con...
L’ Arrampicata Sportiva in pochi scatti
È più di un secolo che i surfisti sognano di inserire questa disciplina ai giochi olimpici e il loro desiderio è stato esaudito a partire da Tokyo 2020. In questa edizione la gara si svolgerà a 15.000 km da Parigi, a Teahupo'o, Tahiti, nell’isola dell’Oceano Pacifico meridionale della Polinesia francese. La sede è stata scelta non solo per coinvolgere anche i territori francesi d'oltreoceano, ma anche perché è una meta famosa per tutti i surfisti del mondo: Teahupo’o è già la sede di una tappa di World League di surf da almeno due decenni.I 48 surfisti in gara, 24 nella competizione femminile e 24 in quella maschile, eseguono manovre e acrobazie su un’onda e vengono valutati da cinque giudici in base alla varietà, al tipo, e alla difficoltà delle acrobazie. Gli atleti vengono giudicati anche in base alla loro velocità, potenza e scorrevolezza, cioè viene valutato anche il modo in cui un surfista collega le mosse. Porta la bandiera azzurra Leonardo Fioravanti, alla seconda Olimpiade. A Tokyo fu eliminato al terzo turno, ma il ventisettenne romano quando ha riconquistato il pass per le Olimpiadi ha commentato: «A Parigi vado per vincere, non per partecipare». Grande tifoso di Valentino Rossi, sulle spalle porta il numero 46.Il surf, come tutti gli sport che si praticano all'aperto, deve coesistere con il meteo, ma rispetto ad altre discipline ha ovviamente "un'arena di gioco" particolarmente variabile: ogni giornata può essere differente e gli atleti devono essere in grado di adattarsi, ma per massimizzare la possibilità di avere le condizioni imprescindibili per poter competere sono previsti dei giorni di riserva nel calendario ufficiale.