L’altra volta leggendo << Alla ricerca delle coccole perdute. Una psicologia rivoluzionaria per il single e per la coppia >> di Giulio Cesare Giacobbe e dopo il test sulla versione cartacea di PSYCHOLOGIES di questo mese riguardante :<< Quale è la vostra età interiore >> da cui risulta che interiormente ho fra i 6 e 10 , per la spontaneità e il senso dell’umorismo , ma che << dovete sforzarvi di più per avere io piedi per terra per non trovarvi ad inseguire i vostri desideri senza mai realizzarli . spontaneità e creatività , se male incanalati , potrebbero influire negativamente rendendovi capricciosi ed egoisti .Date spazio ai vostri sogni , ma costruitevi anche dei punti di riferimento concreti per non perdere di vista la realtà . >>. Ora poiché essendo abituato solo a mettere in pratica solo il primo aspetto , quando ho letto questo ( che era anche ciò che mi dicevano i miei genitori e alcuni miei amici \ che ) sono entrato in para … ehm … in paranoia , ma poi dopo un attenta riflessione sono arrivato a capire che il mio modo d’agire è non è totalmente giusto che devo trovare un equilibrio fra l’età dell0innocenza e la serietà . Ora non è semplice ne tanto meno indolore ( per chi come me vede che sia dentro di noi sia nel mondo esterno non c’è niente di fisso e di certo e che è abituato a mettersi continuamente in discussione ) quando una tua certezza viene messa in discussione / distrutta da te o da “eventi esterni “ ( come in questo caso ) , ma bisogna , come dice ( questa e la mia interpretazione ) de Gregori i nella canzone battere e levare e il “ costruir su macerie o mantenermi vivo” dell'avvelenata di Guccini,andare avanti e costruirne un’altra fino a quando tu stesso o l’evolvesi degli eventi non la distruggono nuovamente .
Dopo tanto tempo che iniziato a viaggiare dentro di me e a fare auto – analisi ho capito , guardando il 1 dicembre il cartone animato DoreDò Doremi mentre facevo da babysitter a un mio cuginetto di 3 grado , che quando i miei mi rimproverano o perché metta i piedi per terra o perché non faccio abbastanza il mio dovere , non stanno ostacolando i miei sogni , ma ristanno aiutando a renderli migliori e gliene devo essere grato e non “ insultarli rispondendo per le rime “
Non sempre come dice Guccini in << non bisognerebbe mai ritornare >> , ma a volte il ritornare al proprio passato può essere d’aiuto per andare avanti e voltare pagina opure strapparla e rincominciare
Ora proporrò uno dei miei dialoghi cuore & mente che sono solito fare nel mio “archivio cartaceo “
IO
Quando una storia , un amicizia ( nel mio caso , quella verso Chiara Cleopatra ) o una relazione è finita bene o male ( nel mio caso ) non sempre è possibile riaprirla . Occorre guardare avanti e andare oltre , mettendo nel tuo cuore e nel tuo bagaglio di viandante le cose più belle e perché no anche quelle brutte che ti sono state date ( e lei me ne ha date diverse con la sua “ diversità “ ) e fanne tesoro per la tua opera d’arte .
Coscienza
Sembra semplice a dirsi ma il problema è metterlo in pratica .
IO
Non t’arrendere in quanto , come dice Luca Carboni nella famosa canzone : ci vuole un fisico bestiale << ....perché Siam barche in mezzo al mare >> e : << Ed il mio tempo non è denaro ma il mare aperto dei sentimenti le vele al vento del mio pensiero finché quel vento resisterà >> Sabrina Guzzanti nella La mia Patria , bisogna tentare e ritentare , esercitando la nostra forza di volontà e allenandosi finché non diventa automatico
Coscienza
E come ?
IO
Io ti ho indicato la strada sta a te decidere se percorrerla o meno oppure sceglierne un senza curve e rettilinea ovvero una meno proficua e magari meno soddisfacente \ gratificante , effimera
1 commento:
è quello che parenti ed amici hanno sempre detto a me, avere i piedi per terra, senza tanti sogni illusioni e fantasia. io a loro però non ho mai creduto. sono consapevole di quanto spesso la realtà sia bastarda, ma forse anche per questo non smetterò mai di essere idealista e, perchè no, sognatrice e romantica.
èq uesta società che ci spinge verso la disillusione ed ilcinismo, e questa è una delle guerre da combattere.
e poi si, dopo la fine di una storia od un'amicizia bisognerebbe non guardarsi più indietro, proprio come canta il guccio. ma a volte non siamo noi a decidere i nostri sentimenti e, anche se fa male, dobbiamo accettare che certe cose non passano o, se lo fanno, hanno dei tempi molto lunghi.
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