Il poeta "terrorista", quante ne dobbiamo sentire ancora?


Così i Servizi segreti, schedarono il cantautore:


Il De André Fabrizio?
"Terrorista, anarchico e cantautore"



di Matteo Tassinari
Viene da sorridere... Uno canta (e in che modo poi) la pace, la conclusione di ogni guerra per tutta la sua vita, i soprusi dei più deboli e dove va a finire? Sul taccuino "nero" dei Servizi segreti antiterrorismo italiani. Mi pare logico, secondo le regole poche, ma ferree (come le idee) degli apparati statali dediti alla sicurezza dell'Ordine (e disordine) targati anni '70. Verrebbe da ridere, se non fosse che è tutto vero. (a chi interessa il prosieguo è al http://mattax-mattax.blogspot.it/).

Commenti

Giuseppe Scano ha detto…
grazire come sempre
Sarah ha detto…
Tu pensa che ci tocca sentire. Sono capaci di infangare anche i poeti come il grande maestro Fabrizio...

Post popolari in questo blog

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

s-come-selen-sposa-s-come-sara-sex due destini che s'incrociano

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise