Dopo il post su welby ho ricevuto molte email . In alcune d'esse si sviscerava l'odio e l'accusa d'essere ateo e miscridente , lo so che non dovrei rispondere perchè nella loro distruzione non c'è mniente di costruttivo , ma d'ltronde è anche per loro che scrivo e che ho messo su questo blog .
Quindi ripeto ancora una volta,sperando che sia l'ultima e di non doverci ancora ritornare , e chi vuole intendere intenda
IO sono laico come dice la voce omonima di it.wikipedia.org he da un ottima definizione di sudetto termine
la parola laico viene dal Greco , laikós - uno del popolo, dalla radice laós ( popolo) . IL termine ebbe in origine un uso esclusivamente religioso: riferendosi ai fedeli di una religione, veniva usato (e, nel suo senso proprio, viene usato tuttora) viene usato per indicare colui che, pur professando un dato culto, non è appartenente alla gerarchia del suo clero . >> da non confondere con il termine moderno che si dà ala parola Laico : << Recentemente il termine laico sta passando ad assumere il significato di "non credente", e quindi agnostico o ateo, benché quest'uso, non registrato dai dizionari, sia errato. Attualmente è usato spesso per indicare una persona che si ispira ai valori del laicismo o che si ritiene propugnatrice della laicità dello stato; "laico" è usato in opposizione a clericale (questo ultimo termine ha un significato spregiativo). Negli ultimi anni è invalso l'uso del termine spregiativo laicista con un significato simile e opposto a quello xdi clericale per indicare persone che si autodefiniscono "laiche" e si comportano come anticlericali . >> Perchè io credo anche se a modo mio , e non secondo quela imposta imposta dalle gerarchie ecclesiastiche , quindi se proprio mi si vuole classificare sono un laico credente ovvero è una via intermedia tra un credere scientifico e uno religioso.La fede di tipo laico consiste nell'affidarsi continuamente all'intuizione, all'ispirazione, alla spontaneità, bilanciandole con la critica razionale, ma non subordinandole a questa. La fede ti tipo religioso è un affidarsi a vivere valori che si basano essenzialmente sull'amore reciproco. Infatti non credo che dio abbia creato il mondo in 6 giorni come dicono le sacre scritture , ma che lo abbia seguito le regole di Ch.Darwin.Quindi io come certamente saprà chi seguia questo blog dalla prim'ora, odio esere etichettato \ classificato \ inquadrato , ma per chi non ne può fare a meno , può farlo : A) nell'espressione cattocomunista termine in uso ormai solo nelle frange più radicali e in tutti quelli che sia a destra che a sinistra sono rimasti legati ad un detterminato periodo storico come la protagonista di “ Mia dolce rivoluzionaria “ canzone del cd Dopo il lungo inverno l'ultimo dei Mcr ( modena city ramblers ) e in cui : << c'è ancora chi crede che la rivoluzione si faccia con gli slogan degli anni ’70 ? >> come giustamente dicono loro stessi nel loro sito ufficiale descrivendo ciascuna canzone << E’ tempo di nuove parole, per nuove consapevolezze e vecchie battaglie. Perché le parole sono Cultura, e senza di essa non si approderà a nessun Altro Mondo.>> ; 2) in quella che viene chiamata teologia della liberazione ( qui maggiori informazioni ) rappresenta in Italia dai preti operai e dai cattolici del dissenso. o critici verso la chiesa o meglio nella sinistra cristiana
o nel socialismo cristiano \ cristiano sociali
Infatti sono d'accordo ( una delle poche cose ) con la cdv benedettaj : A) quando dice in un commento ad un mio veccchio post risalente a fine gennaio\ primi febbraio di quest'anno << concordo con il dire che Gesù non era un sacerdote ma un laico ! >> e con la canzone – non riesco a ricordare il titolo --- di Corrado Guzzanti : << guardo in alto è mi convinco che Dio è laico come me (.....) . >> ; B) quando nel suo blog commentando il post su welby ( vedere per l'url collegamento precedente ) afferma : << Allucinabnte ! Il fatto che si neghi il funerale ad un Figlio di Dio... Gesù è venuto per gli ammalati, i poveri e i sofferenti...per i pastori.. Non per i giusti...e noi uomini vogliamo dettare la legge? E' vergognoso! >> .
Concludo con tre citazioni .
La prima trovata in calendiaretto lasciato nella notte del 24 durante la messa di mezzanotte
Preghiera Semplice
O Signore, fa di me uno strumento della tua Pace:
Dove è odio, fa ch'io porti l'Amore.
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono.
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione.
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede.
Dove è errore, ch'io porti la Verità.
Dove è disperazione,ch'io porti la Speranza.
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia.
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
O Maestro, fa ch'io non cerchi tanto:
Essere consolato, quanto consolare.
Essere compreso, quanto comprendere.
Essere amato,quanto amare.Poichè:
Si è: Dando, che si riceve;
Perdonando che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.
S.Francesco
Ho visto
la gente della mia età andare via
lungo le strade che non portano mai a niente
cercare il sogno che conduce alla pazzia
nella ricerca di qualcosa che non trovano
nel mondo che hanno già
dentro le notti che dal vino son bagnate
dentro le stanze da pastiglie trasformate
dentro le nuvole di fumo
nel mondo fatto di città
essere contro od ingoiare
la nostra stanca civiltà
È un Dio che è morto
ai bordi delle stHo visto
la gente della mia età andare via
lungo le strade che non portano mai a niente
cercare il sogno che conduce alla pazzia
nella ricerca di qualcosa che non trovano
nel mondo che hanno già
dentro le notti che dal vino son bagnate
dentro le stanze da pastiglie trasformate
dentro le nuvole di fumo
nel mondo fatto di città
essere contro od ingoiare
la nostra stanca civiltà
È un Dio che è morto
ai bordi delle strade, Dio è morto
nelle auto prese a rate, Dio è morto
nei miti dell'estate, Dio è morto.
M'han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede
nei miti eterni della patria e dell'eroe
perché è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità
le fedi fatti di abitudini e paura
una politica che è solo far carriera
il perbenismo interessato
la dignità fatta di vuoto
l'ipocrisia di chi sta sempre
con la ragione e mai col torto.
È un Dio che è morto
nei campi di sterminio, Dio è morto
coi miti della razza, Dio è morto
con gli odi di partito, Dio è morto.
Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perché noi tutti ormai sappiamo
che se Dio muore è per tre giorni
e poi risorge,
in ciò che noi crediamo Dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo Dio è risorto,
nel mondo che faremo Dio è risorto...
rade, Dio è morto
nelle auto prese a rate, Dio è morto
nei miti dell'estate, Dio è morto.
M'han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede
nei miti eterni della patria e dell'eroe
perché è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità
le fedi fatti di abitudini e paura
una politica che è solo far carriera
il perbenismo interessato
la dignità fatta di vuoto
l'ipocrisia di chi sta sempre
con la ragione e mai col torto.
È un Dio che è morto
nei campi di sterminio, Dio è morto
coi miti della razza, Dio è morto
con gli odi di partito, Dio è morto.
Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perché noi tutti ormai sappiamo
che se Dio muore è per tre giorni
e poi risorge,
in ciò che noi crediamo Dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo Dio è risorto,
nel mondo che faremo Dio è risorto...
la canzone , composta da Francesco Guccini per i Nomadi di Augusto Daolio e Beppe Carletti, nel loro primo periodo di splendore e impegno protestatario "beat" subi la censura radiofonica. La canzone, uscita nel 1968, ma composta da Guccini nel 1965, prendeva spunto da uno slogan del movimento di protesta beatnik americano, non era certo blasfema e finiva anzi con versi di speranza e di fiducia in un intervento cristiano sui mali del mondo:"e tutti noi ormai sappiamo che se Dio muore è per tre giorni, e poi risorge, in ciò che noi crediamo, Dio è risorto, in ciò che noi vogliamo, Dio è risorto"ma per prudenza venne messa al bando lo stesso. Eppure qualche prete particolarmente aperto, eravamo come si diceva nel '68, e a parte don Lorenzo Milani c'era una certa effervescenza nella chiesa conciliare, non aveva mancato di cogliere la opportunità offerta da una canzone di protesta, inserita nel mondo dei giovani, per parlare di Dio e di Cristo con parole nuove.
Tali notizie storiche sono tratte da http://snipurl.com/15rk0 ed ulteriori news su tale canzone le trovate alla voce di wikipedia italia Dio è morto qui l'url
con questo è tutto e ancora auguri
P.s
a causa dei soliti problemi itermini in neretto sottolineati sono dei collegamenti ipertestuali clicateci sopra
Nessun commento:
Posta un commento