15.6.04

Senza titolo 101

SONO FELICE PERCHE' IN QUESTO POST POSSO DIRE LA MIA (MA QUELLI SCOMUNICATI CHE SI SONO VISTI BUTTARE NEL CESTINO I LORO LIBRI NELLE UNIVERSITA' CATTOLICHE? E NESSUNO LI HA MAI ASCOLTATI SOLO PERCHE' VIVEVANO IL MESSAGGIO CRISTIANO DIVERSAMENTE? LORO NON ERANO (E NON SONO, VISTO CHE CI SONO ANCORA ORA) LIBERI COME ME DI PARLARE A CHI VOGLIONO MA SOLO A POCHI! MI PIACEREBBE IN FUTURO CHE IN OGNI BIBLIOTECA CI FOSSERO TUTTI I LIBRI E TUTTI I PENSIERI DI TUTTI E TUTTI POTESSERO LEGGERLI. OGNI PENSIERO E' UNICO. E NESSUNO VIETASSE NULLA! MA CHE SOLO LA NOSTRA INTELLIGENZA LIBERA POSSA GIUDICARE E CRITICARE COSTRUTTIVAMENTE!


Nel mio precedente post volevo parlare di libertà. Mi scuso se mi sono lasciato trascinare dal sentimento. Mi scuso con i cattolici ai quali forse sarà parso che io voglia andar loro contro. Sono cattolico anche io (sono battezzato e mi ribattezzerei duemila volte) ma non mi riconosco nella Chiesa Cattolica. Infatti mi considero cristiano. Mi scuso con l'anonimo che ha lasciato il commento: ognuno può e deve credere in ciò che vuole! Questa è libertà! Ma quando mi si viene a parlare di Libertà da chi critica le altre fedi o da chi scomunica non lo accetto! De Mello: un gesuita scomunicato (non nel medioevo ma ai giorni nostri) perchè voleva far abbracciare le parole di Cristo con quelle di maestri orientali. LIBERTA!
Libertà di professare la propria religione ma non libertà di offendere l'altro! Perchè certe cose offendono!
E se ci si può permettere di parlare di politica male o bene, portando prove concrete (per esempio dei falsi blitz che poi ancora non ho capito se era falso o no... Gino Strada, Croce Rossa... Chi avrà ragione?) perchè non parlare anche di religione se qualcuno ha trovato le prove che qualcunaltro ha inquinato certi messaggi?


Mi agito solo un po', per non dire mi arrabbio molto, quando arriva qualche prete che prima ti dice una cosa e poi te ne fa un'altra. "Non usate i preservativi, non fate sesso prima del matrimonio, non leggete De Mello, non leggete Mario Pincherle! Potreste iniziare a pensare!". Mi sono incavolato quando ho letto quell'articolo che non si capisce nulla e che interpreta. E offende pure gli evangelici! Come i libri che trovate alle edizioni PIEMME contro i testimoni di Geova! Roba veramente assurda! E che mi volete che il messaggio vero di Gesù è parlare male delle altra fedi?


Per questo mi sembra logico, ascoltando certi rappresentanti del clero, chei libri di Mario Pincherle (e gli altri 2 miliardi che esistono al mondo di altri autori) dicano la verità! Qualcuno ha inquinato per poter meglio assoggettare le folle! E che sia stata la chiesa nei 2000 anni passati o Hitler in pochi anni... Io mi batto uguale contro chi nasconde la verità e critica chi non la pensa come se stesso!


Pensiamola come vogliamo ma accettiamo chi la pensa diversamente: potrebbe arricchirci (ovviamente se uno mi dice che sbaglio in quello che credo me la prendo perchè non mi sta rispettando). Libertà nel rispetto dell'altro!

ANCORA SCUSE SINCERE AI CATTOLICI MA MI PIACEREBBE SENTIRE UNO CHE DICE: "GUARDA NELLA CHIESA NON CI CREDO, MA SONO CATTOLICO, MI METTO IL PRESERVATIVO PERO' MI FACCIO LA COMUNIONE PERCHE' LO CONFESSO AL PRETE." E CHE MALE C'E'?



"In questo secolo la figura del gesuita Teilhard de Chardin è un paradigma di questo tipo di discorso. Inizialmente venne soppressa la sua cattedra e poi, poco a poco, tutte le sue opere. Inoltre, cosa ancor più crudele, gli venne proibito di accettare di essere proposto per il Collegio di Francia e di prendere parte al Congresso internazionale di paleontologia che si sarebbe celebrato nel 1955 a New York. Nel 1962 era già morto e le sue opere si erano diffuse per il mondo intero: il Sant'Offizio pubblicò un decreto in cui esortava "tutti i vescovi e i superiori delle congregazioni religiose e i rettori dei seminari e delle università a proteggere efficacemente gli animi (soprattutto quelli dei giovani) contro pericoli delle opere di Teilhard de Chardin e dei suoi seguaci". Il recente discredito nei confronti dell'opera di Anthony de Mello, che come quella di Teilhard si è diffusa per tutto l'orbe cristiano, segue la stessa strada e questo è sorprendente perché essa costituisce un tentativo di coniugare il messaggio di Cristo con culture diverse da quella occidentale" (da http://members.xoom.virgilio.it/ikthys/sil_innoc.htm)"

5 commenti:

Theron ha detto...

Nel mio blog mi presentai dicendo di essere bisex e cattolico... ho fede in Dio... sono in contrasto con la Chiesa... per questo mi sono fatto migliaia di problemi e sono giunto alla conclusione di vivere la mia vita e la mia fede confidando come tutti nella misericordia di Dio e pensando che dovrò fare i conti solo con lui quando lo vedrò (il più tardi possibile spero!)

privateoutrage ha detto...

Grande!

Archidona ha detto...

sono totalmente d'accordo conte....

anche io sono cattolica ma non mi riconosco nella bigottaggine che impera all'interno di molte chiese e parrocchie.... ho letto De Mello e francamente non vi trovo eresie ...la verità è che molti cattolici convinti sono i primi intolleranti e chiusi nel loro piccolo mondo, incapaci di spalancare le braccia e accogliere quelle diversità che al contrario rendono la vita meravigliosamente speciale....

anonimo ha detto...

Se con "lettore anonimo " ti riferisci a me che ho lasciato un commento sul tuo post su pincherle, non ti devi scusare, non mi hai offeso in alcun modo. A volte sono brusco e sbrigativo quindi spero di non averti offeso io casomai. Sono d'accordo su tutto quel che dici, ma scoprire il fondamento ultimo e autentico delle grandi religioni è impossibile e da questa impossibilità nascono le ortodossie che sono umane e niente hanno a che fare con il divino, ammmesso che si voglia credere in un divino alla loro base che si sia cioè credenti

Io credo che credere ( scusando il bisticcio di parole) non abbia bisogno di prove e non ne possa fornire a gli altri. Credere, in modo libero e personale o in seno a una ortodossia dovrebbe essere unalibera scielta finalizzata al benessere dell'individuo, un benssere però non troppo"catartico" perchè in tal caso si va incontro alle ossessioni o alle crisi mistico-psichiatriche, un benessere che si armonico con il mondo che è naturalmente disarmonico e così va accettato non fuggito

Con il massimo rispetto per le tue convinzioni

gianni

privateoutrage ha detto...

Grazie Gianni... Non sono offeso: sono felice che tu mi abbia risposto