15.6.09

aggiornamenti sulla mia lotta alle pornodipendenza fra vittorie e ricadute





Oggi   registro due News  una  buona e  una  cattiva  .

Quella  Buona  è  che  ho trovato il coraggio (  rileggendo l'sms  di Mariangela vedere   primo post  su  questo argomento  qui  )  di  cancellarmi  dalla Newsletters  di  bonfaffo  che  ormai non aveva più niente  di trasgressivo (  dato che  i protagonisti  la  maggior parte  non avevano neppure il coraggio di farsi vedere senza mascherina  o   con il volto non cancellato osservazioni   fattegli anche da  una  , adesso non ricordo il nome   che  si diverte  a fare  cose  amatoriali  e  casalinghe   )  , ma  ma era diventato  solo  un qualcosa  di mercenario visto  il linguaggio  sempre  più   hard   degli annunci   di tale  Newsletter. 

La  quella  cattiva    ovviamente  è  da mettere nel conto quando s'iniziano battaglie   lunghe   e  difficili contro un fenomeno\ dipendenza    radicato in noi   è quella  di una ricaduta  . infatti lo stesso Marco distort    in come guarire  dalla pornografia    : <<  (..) Non credere di   di vincere la  guerra  in un unica  battaglia  perchè la  liberazione  da una dipendenza è  un cammino di forticazione progressiva  (....)  >> Bisogna mettere in conto  tali sofferenze   e  cadute   che   sono inevitabili   e  non gratuite  . 
Comunque  essere  riuscito  anche  se  per poco  (  adesso si tratta  di ricominciare  e  farlo durare di più   e  vincere le  crisi d'astinenza  ) ad  non comprare \  scambiare    per  diversi  giorni   è già  un grande passo  soprattuto per  chi  come  me  fino a  qualche anno  fa   era  (  e a volte lo è ancora  )  ad  agire  in maniera  discontinua e non alla  radice     e  volendo  fare troppe  cose   insieme  finisce  per  farle male  . Soprattutto quando uno ha la tendenza  a  complicarsi  \  incasinarsi la vita  . E soprattutto   delle  ragazze  e dele  donne   osserva ( adesso  di meno )    prima il seno  del viso  , o s'eccitava  ( ed in parte  e cosi  )  con le copertine   o i servizi   sull'erotismo     dei settimanali  d'attualità 
Infatti  oggi  approfittando    che mia madre  non c'era  ho acquistato in edicola un giornale  porno  e  .......   << con dolcezza   è partita la mia mano >>   come dice il finale  di una famosa  canzone di Lucio Dalla citata in uno dei precedenti post    .  Credo che per me  stesso  oltre  che per    evitare  figuracce  conl a donna delle pulizie   e mia madre  o lo butto  o  lo regalo ad  amici fruitori   \  pornodipendenti   senza  pretenderne  e (  rifiutando nel caso  )   altri in cambio  .
Mi sono sentito come  Pina di   fantozzi    vedere   scena sotto  tratta  dall'episodio   fantozzi  il ritorno
 






Ebbene si cari\e  amici\che  e  cdv  in passato  (  e  sono  riuscito  a  disintossicarmi  )  sono   stato  schiavo di tale dipendenza  da  linee  erotiche  che usavo per  gli stessi scopi del film\video \  riviste
Come sono riuscito  ( anche  se  era  una  schiavitù meno   profonda e quindi meno  radicata  , sono baste  figuracce  di  ...  e bolette  alte , rimorsi per  aver approfittato  del telefono di mia nonna paterna   che  aveva l'alzaimer visto che i miie mi avevano bloccato  quello duij casa  , e  un  loor allaccio abusivo   ala nostra linea  )  a sradicarla  ce la posso  fare  anche con quest'ultima  .

Credo che la  strada  si  quella  che   dice in questo articolo    la psicologa   e psicoterapeuta Roberta  giommi  (  fonte  repubblica del 23 settembre 2008   pagina 39 )
<< fermarsi un attimo prima che si trasformino in dipendenze, riuscire a non perdere la capacità di scegliere. Certe volte è bene farsi tentare, alla fine di una giornata di stress è come il riposo del guerriero». Roberta Giommi, psicologa e direttrice dell' Istituto internazionale di sessuologia di Firenze, mette in guardia anche da un uso eccessivo dell' autocontrollo. Quali sono i rischi di non saper resistere? «Cedere sempre alle tentazioni introduce un elemento di novità o di rassicurazione ma rischia di far perdere il progetto a lungo termine. Il confine è tra quello che dà piacere e quello di cui non si riesce a fare a meno, che invece fa abbassare l' autostima e crescere i sensi di colpa. Alcuni esempi sono le abbuffate ripetute di cioccolata tra le pareti domestiche o il marito che con leggerezza chatta senza pensare agli effetti di essere scoperto dalla moglie». Serve anche saper allentare l' autocontrollo? «Questa qualità che nel passaggio all' età adulta subentra al tratto impulsivo tipico dei bambini ci aiuta a sviluppare relazioni con gli altri, a non essere espulsi dal gruppo. L' autocontrollo si può allenare ma ogni tanto si deve anche allentare. Gli adulti devono sapere quando è sano cedere a qualche tentazione, come bere un bicchiere in più». Anche l' autocontrollo può essere nocivo? «Vedo attraverso i miei pazienti due opposti tipi di problema: chi cede con facilità e davanti alla presenza di troppe tentazioni che arrivano dal mondo esterno, anche da adulto mantiene quell' impulsività propria dei bambini ed è incapace di tracciare la linea. Ma tra gli adulti c' è anche chi vive castrando la sfera emotiva, tirando dritto verso la meta rischia di perdere il senso delle cose. È bene conservare la stanza dei giochi, quello spazio in cui allentare i freni imposti dal proprio ruolo».>>


   

  con questo  è tutto 

P.s 
molte  persone   che  hanno letto stralci  dei miei precedenti post  riportati  sulla Newsletters    no alla pornodipendenza  di  yahoogroups  o  in altri newsgroups   su tali argomenti mi  chiedono ulteriori   bibliografie o altri siti   eccovne  qualcuno


                centri per  la cura  :



  • Società italiana di intervento sulle patologie compulsive (Siipac)



  • Centro di ricerca e trattamento per la dipendenza sessuale (Cedis)


                                      definizioni




con buone  bibliografia  e approfondimenti 

                                Varie   






                                               Libri 



  • Jan paul Sartre   l'essere e  il nulla  pag  447-502 tr  it  il saggiatore Milano 1966


  • Vivere   amare   capirsi di   Leo  Buscaglia


  • La  gioia  del sesso di  Comfort Alex


  • Amarsi guida  per  costruire una   coppia felice     volume  I ( erotismo e tenerezza  la  ricetta  vicente  )  opuscolo in tre  volumi  ed da donna moderna  1998 di Franca  Rome'  e Giorgio Abrbbraham


  • "  A proposito di Arbassino " di Sergio Staino in Bobo Novecento ed  la repubblica 



  • Le  cose  dell'amore  di  Umberto galimberti   cap  5  in particolare  pag  54-56



Non c'è parola più equivoca di "amore" e più intrecciata a tutte quelle altre parole che, per la logica, sono la sua negazione. Nasce dall'idealizzazione della persona amata di cui ci innamoriamo per un incantesimo della fantasia, ma poi il tempo, che gioca a favore della realtà, produce il disincanto e tramuta l'amore in un affetto privo di passione o nell'amarezza della disillusione. Il volume penetra i meandri del sentimento e del desiderio, registrando i mutamenti intervenuti nella modalità di vivere (e patire) le dinamiche dell'attrazione, il patto con l'amato/a, la trama di autenticità e menzogna del rapporto amoroso, i percorsi del piacere. tratto   da  questa  scheda   qui una scheda in parte  pubblica  e  in parte privata  (  ti deve registrare o essere iscritto \ registrato  ) oppure  altri estratti gratuiti  e senza  registrazione    qui . Che cosa intendiamo esattamente quando diciamo "ti amo"? E soprattutto chi parla? Il nostro desiderio, il nostro eccesso, la nostra dipendenza?

Umberto Galimberti, filosofo e antropologo, svela gli enigmi dell'eros in  Le cose dell'amore.
Attraverso un'attenta analisi l'autore penetra nei meandri del sentimento più forte ed equivoco. L'amore è declinato in tutte le sue figure, dall'attrazione al corteggiamento, dalla seduzione al tradimento, dalla separazione alla solitudine. Esso nasce dall'idealizzazione della persona amata di cui ci innamoriamo per un incantesimo della fantasia. Il tempo però, che gioca a favore della realtà, produce quel disincanto che lo tramuta in un affetto privo di passione o nell'amarezza della disillusione. 








 






 

Nessun commento:

A VOLTE PER RIFLETTERE SUI FEMMINICIDI MEGLIO IL RUMORE CHE L'IPOCRITA MINUTO DI SILENZIO . LA BELLISSIMA INIZATIVA PER GIULIA CECCHETTIN

I movimenti studenteschi, compatti, avevano chiesto di organizzare un minuto di rumore in occasione dell’anniversario della morte di Giulia ...