contaminazioni ed emozioni . musicali e culinarie

Di -
anche  i https://it.wikipedia.org/wiki/Talent_show in questo caso    Masterchef   giunto alla  5 edizione  posso   ( sia  che  si finga  che  si faccia sul serio )  insegnare qualcosa  .In esso   c'è  una dolce ragazza che è passata dall’avere un brutto rapporto col cibo (“non traevo godimento dal mangiare”) a presentare un bellissimo piatto ai giudici. Che tra l’altro doveva essere anche buono, dato che è passata alla fase successiva del programma conquattro sì. “Mi dà grande soddisfazione sapere che cucinare può salvare una vita”, ha spiegato Joe dopo aver capito quanto i fornelli siano stati la migliore terapia per la commossa fanciulla.






L'UnioneSarda.it » Spettacoli »   del  5\1\2016 "Nanneddu meu" in versione sardo-irlandese con Cogar Cèlii e Ballade Ballade Bois




Prima si sono sfidati al bancone del bar, poi sul palco per una jam session che ha sancito l'incontro del folk sardo con quello irlandese. E' nata così un'originale versione di "Nanneddu meu" durante la rassegna Bal Folk che si è tenuta a Pra Catinat in Piemonte.
I protagonisti dell'insolito duetto sono i sardi Ballade Ballade Bois e gli irlandesi Cogar Célii Band. "E' un gruppo che proviene da Galway - dice Fabio Calzia, chitarrista della formazione isolana - vengono spesso in Italia. Si tratta di Maidhc O Heanaigh (flauto), Mick Clancy (bouzouki) e Liam King (organetto). Li abbiamo incontrati al Gran Bal Trad, il più grande festival dedicato al Bal Folk in Italia. L'anno scorso abbiamo stretto una bella amicizia e abbiamo condiviso il finale del nostro concerto suonando una versione improvvisata di Barones sa Tirannia".
Quest'anno la collaborazione si è ripetuta."Dopo una

                               se  non lo doveste leggere   lo trovate  qui  alla fonte
di prove - aggiunge Calzia - abbiamo messo insieme cinque o sei brani in cui abbiamo cercato di mescolare la nostra musica con quella degli irlandesi. Loro sono cresciuti suonando nei pub, e sono dei musicisti molto preparati, hanno quel tipo di abitudine all'improvvisazione che a noi piace tanto, inoltre hanno una grande energia ritmica e sono ragazzi molto preparati sulla loro cultura, ma al tempo stesso aperti al mondo".
E' nata così un'insolita e originale versione di "Nanneddu meu" suonata con flauto, bouzouki, organetto e percussioni. Sul palco insieme ai musicisti irlandesi anche i Ballade Ballade Bois, ovvero Carlo Boeddu (organetto), Carlo Crisponi (voce), Gianmichele Lai (trunfa e voce), Giuseppe Cillara (percussioni) e Fabio Calzia (chitarra).

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