padri di Daniela Tuscano

 Oggi si commemorano le vittime del #covid19. La ricorrenza è nazionale, ma nessuno la simboleggia meglio di Jihad, il giovane #palestinese che ogni giorno si arrampicava sulla parete dell'ospedale

dov'era ricoverata sua madre Rasma Salama, per poterla vegliare da lontano. In molti siamo stati Jihad, o avremmo voluto esserlo. Molti hanno salutato i propri cari solo dietro un vetro. Altri non hanno avuto nemmeno questa possibilità. Da allora sono trascorsi quattro anni. Rasma nel frattempo è deceduta, di Jihad abbiamo perso le tracce, ma la #Palestina sanguina più che mai; e il mondo intero trema sotto l'incubo di una #guerra, la #pandemia più devastante di tutte.Il «vaccino» in verità ci sarebbe. È il vaccino del #figlio, di chi sa di essere amato e a sua volta ama. Non esiste altro rimedio per le infermità che incontriamo o ci procuriamo.







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Oggi è anche una pagina cittadina, milanese, grigia Da #annidipiombo. Quegli anni non erano formidabili, ma #faustoejaio sì. Figli per sempre, rossi, #comunisti. Soprattutto, rossi di garofano, come il petalo allegato al necrologio di una mia amica dell'epoca. Un garofano di 46 anni accompagnato da una grafia adolescenziale, perché chi muore come Fausto e Jaio, per mano di #neofascisti (quelli veri) che controllavano il mercato della #droga, può essere solo giovanissimo. A Fausto e Jaio faceva male il mondo, avevano sogni, volevano liberare i loro coetanei dalla tossicodipendenza. Impresa impossibile, da folli; un «gioco da ragazzi»! Formidabili quegli anni? No. Formidabile, assurda la giovinezza, che una volta era tanta e affollata.

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Dai figli ai #padri. È morto il #19marzo, giorno di #sangiuseppe, e si chiamava Giuseppe. Era padre come #giuseppedinazareth, «putativo». #donpeppediana pensava a tutti i suoi «figli». Parlava con la sua presenza, col suo stare a #casaldiprincipe. Lo chiamavano «prete #anticamorra», ma era un prete che faceva il prete. Anch'egli aveva sogni, come i vecchi e i bambini del profeta #Gioele. Anch'egli fu tolto di mezzo «con ingiusta sentenza ». Ma senza questi padri - e questi figli - «sconfitti», l'umanità sarebbe scomparsa da un pezzo. Forse, non sarebbe mai esistita.

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