L'idea: fuggire.
Si, allontanarmi e fuggire. Sarebbe un 'ottima idea.
Ma le idee, a volte, restano inespresse...
Quest'idea non può realizzarsi. Una fuga adesso sarebbe un abbandono...e io non posso.
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
da Mauro Domenico Bufi 21 dicembre alle ore 11:05 il suo carretto carico di libri, frasi, parole, storie. In testa un buffo cappell...
6 commenti:
eda che cosa vorresti fuggire ? dal mio sito ?
...sembra sempre un abbandono...poi guardi indietro e ti chiedi perché non sei fuggita quando ne avevi la voglia e l'opportunità...
grazie mille.. per l'invito. Devo ammettere che non sono brava a scrivere in blogs dove mi hanno invitata. Forse, per non sentirmi all'altezza, anche se fosse una mia idea.. grazie di cuore, non so chi è che mi ha scoperta, ma il mio saluto e ringraziamento lo faccio estensivo a tutti voi! Agnese-da fuori e le altre
ma no che non voglio fuggire dal tuo sito. ci sono appena arrivata e mi piace stare qui!
vorrei fuggire dai miei pensieri, dai miei doveri, dai volti di alcune persone...forse vorrei fuggire un po' da me stessa, ma solo per ritrovarmi più forte di prima...
E' un abbandono, dici? Sai... se non sapessi che tornerebbero a catturarmi di nuovo, sceglierei volentieri questo abbandono a volte...
ti rispondo con questa canzone
Quattro Stracci
(Francesco Guccini)
Album: D'Amore Di Morte E Di Altre Sciocchezze
E guardo fuori dalla finestra e vedo quel muro solito che tu sai.
Sigaretta o penna nella mia destra, simboli frivoli che non hai amato mai;
quello che ho addosso non ti è mai piaciuto, racconto e dico e ti sembro muto,
fumare e scrivere ti suona strano, meglio le mani di un artigiano
e cancellarmi è tutto quel che fai;
ma io sono fiero del mio sognare, di questo eterno mio incespicare
e rido in faccia a quello che cerchi e che mai avrai!
Non sai che ci vuole scienza, ci vuol costanza, ad invecchiare senza maturità,
ma maturo o meno io ne ho abbastanza della complessa tua semplicità.
Ma poi chi ha detto che tu abbia ragione, coi tuoi "also sprach" di maturazione
o è un' illusione pronta per l'uso da eterna vittima di un sopruso,
abuso d' un mondo chiuso e fatalità;
ognuno vada dove vuole andare, ognuno invecchi come gli pare,
ma non raccontare a me che cos'è la libertà!
La libertà delle tue pozioni, di yoga, di erbe, psiche e di omeopatia,
di manuali contro le frustrazioni, le inibizioni che provavi quì a casa mia,
la noia data da uno non pratico, che non ha il polso di un matematico,
che coi motori non ci sa fare e che non sa neanche guidare,
un tipo perso dietro le nuvole e la poesia,
ma ora scommetto che vorrai provare quel che con me non volevi fare:
fare l' amore, tirare tardi o la fantasia!
La fantasia può portare male se non si conosce bene come domarla,
ma costa poco, val quel che vale, e nessuno ti può più impedire di adoperarla;
io, se Dio vuole, non son tuo padre, non ho nemmeno le palle quadre,
tu hai la fantasia delle idee contorte, vai con la mente e le gambe corte,
poi avrai sempre il momento giusto per sistemarla:
le vie del mondo ti sono aperte, tanto hai le spalle sempre coperte
ed avrai sempre le scuse buone per rifiutarla!
Per rifiutare sei stata un genio, sprecando il tempo a rifiutare me,
ma non c'è un alibi, non c'è un rimedio, se guardo bene no, non c'è un perchè;
nata di marzo, nata balzana, casta che sogna d' esser puttana,
quando sei dentro vuoi esser fuori cercando sempre i passati amori
ed hai annullato tutti fuori che te,
ma io qui ti inchiodo a quei tuoi pensieri, quei quattro stracci in cui hai buttato l' ieri,
persa a cercar per sempre quello che non c'è,
io qui ti inchiodo a quei tuoi pensieri, quei quattro stracci in cui hai buttato l' ieri
persa a cercar per sempre quello che non c'è,
io qui ti inchiodo a quei tuoi pensieri, quei quattro stracci in cui hai buttato l' ieri
persa a cercar per sempre quello che non c'è...
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