sulla vendetta

dopo alcune esperienze personali alcune riportate in questo blog e la lettura del bellissimo romanzo ( anche se troppo prolisso ) il conte di monte cristo , ho imparato che :1) la vwndetta non è giustificabile ; 29 che se continua ( esperienza personale ) dopo che si è eseguita o viola la dignità dell'individuo non è più vendetta ma qualcosa di abbietto ., la stessa cosa quando : si colpisce nel mucchio ( esperienza personale ) , vien e utilizzata ( da tutti i poteri indipendentemente dalle ideologie culturali \ politiche ) come capo espriatorio per coprire detterminati problemi e ciò da origine a repressione e delazione diventando linciaggio e e persecuzione di minorazne etnico - religiose .

Commenti

HeartOfLilith ha detto…
Mmh... ho sempre avuto un'idea piuttosto lapidaria della vendetta: una perdita di tempo. Un voluto perpetuarsi della propria sofferenza, oltretutto...
compagnidiviaggio ha detto…
>
fammi un esempio oltre che , swe vuoi un'esperienza personale . e cosa vuoi dire con quei puntini di sospensioone finale ?
HeartOfLilith ha detto…
Esperienze personali... di mie non ne ho, dato che non ho mai accettato l'idea della vendetta. Quello che intendevo con quella frase, è che dare se stessi e le nostre energie a una vendetta, non fa che provocare altro male alla ferita apertaci dalla persona di cui vogliamo vendicarci. Alimentiamo noi stessi la nostra rabbia e il nostro dolore in questo modo, e non facciamo altro che soffrire di più. E il tempo, lo impieghiamo pensando alla persona che ci ha fatto del male; invece di voltare lo sguardo verso noi stessi, e cercare di curare quella ferita, e non di farla continuare a sanguinare.
I puntini sono un mio vizio... forse perché io stessa mi sento spesso una persona "sospesa"...

Post popolari in questo blog

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

s-come-selen-sposa-s-come-sara-sex due destini che s'incrociano

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise