23.11.10

Maroni su Saviano da fazio al ballo mascherato delle celebrità prevvale sulla madre di Aldovrandi che sarebbe dovuta essere li al suo posto

di Paolo Borrello

 
In seguito alla replica di Maroni a Saviano nella puntata di ieri di “Vieni via con me” sarebbe stata cancellato il previsto intervento di Patrizia Moretti la madre di Federico Aldovrandi, il giovane ferrarese morto dopo essere stato “pestato” da alcuni poliziotti.Tale notizia viene riferita dal blog “redstripe 2010”, che ha ripreso una dichiarazione della madre di Aldovrandi inserita nel blog dedicato a suo figlio. Ecco la dichiarazione di Patrizia Moretti:“Purtroppo il prossimo 22 novembre non parteciperò a ‘Vieni via con me’. I primi contatti precedono la prima trasmissione, si erano già definiti quasi completamente poi, oggi, è cambiata l’impostazione della prossima puntata e quindi non sono più in scaletta.Certo mi dispiace, era una grande occasione, ma non cala di una virgola la mia ammirazione sconfinata per Saviano, la stimaper Fazio e la redazione”. Questo è il contenuto del post inserito nel blog “redstripe 2010”: “E dunque, lunedì sera durante Vieni via con me, non solo ci dovremo sorbire l’arcinota filippica propagandistica di Maroni sugli arresti e i beni confiscati alla mafia ma ci perderemo l’intervento, ben più significativo, di Patrizia Aldrovandi.Forse non era carino ricordare le pecche della Polizia nella stessa puntata dov’è presente il ministro degli interni o forse, lo stesso ministro, non voleva una parvenza di contraddittorio.Il caso vuole che pochi giorni fa l’avvocato di Cucchi, Uva e Aldrovandi sia stato intercettato illegalmente, probabilmente dalle forze dell’ordine, e il ministro avrebbe dovuto spiegare il perché possa succedere un fatto così grave visto che è anche il paladino delle intercettazioni pulite e delle ispezioni facili.Speriamo che l’ultima puntata del format sia riparatrice e che la signora Patrizia possa ricordare il grave lutto che ha subito e presentare il film ‘E’ stato morto un ragazzo’ che racconta la storia di Federico”.
Infine riportiamo i due elenchi che Patrizia Moretti avrebbe voluto leggere:
ELENCO DELLE OFFESE RICEVUTE PER IL SOLO FATTO CHE FEDERICO E’ MORTO PER MANO DI QUATTRO POLIZIOTTI
- 54 lesioni. Ciascuna di queste avrebbe dato luogo ad un processo (Giudice F.M.Caruso)
- 3 invocazioni di aiuto rivolte da Federico agli stessi poliziotti, prima dei rantoli mortali.
- “Federico è morto perchè drogato” : dichiarazione dell’allora questore Elio Graziano
- la pm che non si è degnata di andare sul posto e noi siamo stati avvisati solo dopo 5 ore
- il fatto che a me e mio marito è stato impedito con la menzogna di vedere il corpo di mio figlio abbandonato sul selciato a poca distanza da casa
- le parole “io so sempre dov’è mio figlio” pronunciate dalla prima pm per farci sentire in colpa      dopo che il blog aveva scatenato la polemica e l’urgenza di chiarezza
- “calunniatori”, “sciacalli” sono le offese e le umiliazioni dichiarate da alcuni sindacati di polizia ai media su di noi e chi ci aiutava
- il rifiuto di riceverci da parte del vescovo di Ferrara
- l’indagine per calunnia subita dagli avvocati Fabio e Riccardo che si ribellavano alle dichiarazioni ufficiali rilasciate dai vertici di Procura e Questura
- le offese rivolte alla memoria di Federico dai difensori degli imputati durante il processo nell’impossibilità per lui di difendersi
- le offese rivolte alla memoria di Federico definito “povero disgraziato” dal procuratore Minna intervenuto nel processo bis a difesa della dott.ssa Guerra
- la querela della dott.ssa Guerra nei miei confronti, nonostante lei non sia andata sul posto, non abbia sequestrato i manganelli, le auto, non abbia raccolto testimonianze se non quella spontanea di Anne Marie Tsegueu e non abbia indagato i poliziotti che 6 mesi dopo, poco prima di lasciare il caso. Non ha avuto conseguenze disciplinari eppure ha querelato me e La nuova Ferrara che ha riportato la notizia della condanna in primo grado di suo figlio per spaccio di droga
ELENCO DEGLI ANGELI INCONTRATI DOPO CHE MIO FIGLIO E’ MORTO PER MANO DI QUATTRO POLIZIOTTI
è un elenco qui molto parziale perchè la realtà include una moltitudine di persone che ci hanno sostenuto manifestando il loro senso civico, l’esigenza umana e sociale di trasparenza e di giustizia.
- FabioAnselmo, avvocato. A lui si sono affiancati Venturi, Gamberini e Del Mercato. E’ diventato la voce di Federico in Tribunale e fuori dalle aule. E non solo per Federico, anche per Stefano Cucchi, e Giuseppe Uva, e diversi altri. Assume un ruolo politico perchè non ha paura di schierarsi contro chi commette abusi di potere. Riceve minacce, richiami e querele.
- il popolo del blog costantemente presente
- il cardinal Ersilio Tonini, Arcivescovo di Ravenna. Insieme a don Domenico Bedin ci ha trasmesso il calore della fede e il calore umano della condivisione e della solidarietà
- Anne Marie Tesgueu, la cittadina di via Ippodromo. Ha dato a tutti una lezione di civiltà.
- Nicola Proto, il magistrato che ha avuto il coraggio di fare il suo dovere senza condizionamenti e lavorando in un clima difficilissimo perchè fosse fatta giustizia
- Gaetano Sateriale, sindaco di Ferrara, che si è ribellato all’ipocrisia delle versioni ufficiali in una città che aveva paura di conoscere la verità, rompendo il nostro isolamento
- Dean Buletti, Checchino Antonini, Cinzia Gubbini e tutta la stampa che ha impedito che venisse calato un velo sulle circostanze della morte di mio figlio, e Filippo Vendemmiati che ha salvato la memoria di ciò che è successo con il suo prezioso film “E’ stato morto un ragazzo”
- Francesca Boari, che ha messo nel libro “Aldro” i sentimenti miei e di Federico togliendoli dall’oblio della morte
- gli amici di Federico, a cui voglio un gran bene, e che per me sono ciascuno una parte di lui.
  
Almeno  ne  fosse  valsa la pena  . Invece  la  visione  dell'intervento di Mar(r) oni  a vieni  via  con me del 22\11\2010  (  chi se  l'ha perso o non l'ha visto  voluto vedere    trova  sotto il video  delll'intervento in questione  )  non  è stato niente  d'eccezionale  e d nuovo sotto il sole  ma semplice pura e  propaganda come  potete notare dal video 







ha  confermnato  quanto già  dicevo precedentemente qui  sul nostro blog  . Inizialmente ero partito  con non sentire  ( cambiare  canale   o  mettere il silenziatore  alle sue parole  )  con pregiudizio  in quanto   : <<  Il ministro dell'Interno e' affetto da un'incontinenza televisiva che è imbarazzante e inopportuna . Da quando Saviano ha affermato, davanti a 9milioni di telespettatori, una verità lapalissiana, Maroni non trova pace e cerca ogni spazio televisivo per difendere la Lega e se stesso, non a caso in tempi pre elettorali. Un comportamento che conferma quanto la denuncia di Saviano sia un nervo scoperto per la Lega. Maroni spiegasse, in questa incontinenza tv, anche perché ha dato assenso a leggi criminogene, perchè governa col partito dei Dell'Utri e dei Cosentino, perchè si accaparra meriti che sono delle forze dell'ordine e dei magistrati come confische e arresti. >> ( Note dela pagina di facebook  di Luigi de  Magistris  )  poi   ho cambiato   idea perchè credevo   che   facesse autocritica   ed  visto che  è la prima volta che un ministro dell'interno italiano così pubblicamente facesse   un inchiesta e accerttasse  ulteriormente  dei fatti,difende la mafia ..dalle accuse non di un pentito attenzione,ma di uno come Saviano che ha mandato in galera tanti camorristi e che praticamente ha sacrificato la sua vita per la lotta alla mafia .  Ma   poi dopo aver  ascoltato l'intervento del  nostro Mar(r)oni    mi son accorto che  è  sempre  la stessa  cosa   che  dicevo  nel posty  precedente  . Infatti  e qui concordo: <<  Maroni e' un propagandista che per farsi pubblicita', strumentalizza il lavoro dei giudici, gli stessi che il suo governo delegittima quotidianamente, mettendoli in pericolo di vita, e quello dei poliziotti e carabinieri, vittime di pesanti tagli approvati con la complicita' della Lega. La verita' e' che anche Maroni ha votato provvedimenti che hanno agevolato la Camorra. Vogliamo parlare del voto con cui Maroni, insieme ad altri, ha consentito a Cosentino (un indagato per il quale la magistratura ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare per concorso in associazione camorristica) di restare in Parlamento?. Vogliamo ricordare la legge bavaglio e lo scudo fiscale, che favorisce i capitali dei vari Messina denaro? Vogliamo ricordare il processo breve? Il legittimo impedimento?. Sono tutti provvedimenti sostenuti dalla Lega.Piuttosto che attaccare Saviano, il ministro dell'Interno farebbe bene a chiarire i suoi rapporti con la societa' milanese Mythos. Una societa' che organizzava l'evasione fiscale e che secondo l'accusa dei pm di Milano avrebbe elargito a Maroni e alla sua portavoce somme di denaro per un'attivita' la cui natura non e' mai stata chiarita. Fino a questo momento le sue spiegazioni sono state tutt'altro che esaustive.>> ( sempre   dalle note  dela pagina  di fb  di Lugi de Magistris )  .
Ma  facciamo le pulci  ( leggete  questo  testo   seguendo  video sopra  )   al Morsicatore  di poliziotti  che  è or a ministro dell'interno
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Il merito della cattura dei malavitosi é attibuibile alla sinergia tra magistratura e forze dell'ordine, e , perchè ciò avvenga senza difficoltà, occorre che il governo dìa disponibilità finanziaria...non sembra che l'azione dell'esecutivo vada in quel senso...ovvio pensare, quindi, che l'impegno del governo non sia alla pari delle due istituzioni sopra citate.....e poi toglie la scorta ai magistrati, considera inutili i pentiti, lavora in un posto peno di condannati per truffa...vorrei capire perchè vanta merito quando si arresta un delinquente, come se lo avesse fatto lui . Chi sa perchè gli espondenti  delle forze  dell'oordie  non concordano  Infatti : continua  qui  sul blog  gemello

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