da http://www.unionesarda.it/articolo/notizie_mondo/2014/09/01/
IL quokka messo in pericolo dalla passione per il pane. Vive in Australia, si muove saltellando come un canguro ma ha bisogno di alberi per nascondersi.
Si chiama quokka e vive in un piccolo angolo dell’Australia del Sud: è stato soprannominato "l'animale più felice del mondo" perché ha un'espressione che lo fa sembrare perennemente sorridente.
Mansueto, molto amato da grandi e piccini, è stato inserito nella lista delle razze a rischio estinzione a causa della sua golosità: a metterne in pericolo la sopravvivenza non sono tanto i predatori, quanto l’alimentazione.
Il quokka è un marsupiale erbivoro, ma avvicinato dagli umani ha scoperto un alimento di cui va ghiotto: il pane. È capace di mangiarne grande quantità, sempre col sorriso sul volto, che per la sua sopravvivenza possono essere letali. A nulla sinora sono valsi divieti e multe a chi glielo offriva. E il futuro dell'animale più felice del mondo adesso è davvero a rischio.
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ma certi genitori e la lega li leggono con attenzione prima i commentare ed indignarsi ? Polemiche per il libro la più bella del mondo la costituzione italiana spiegata ai ragazzi di Walter Veltroni regalato nelle scuole. La Lega: «Propaganda gender, c’è un bambino con i tacchi». Il Pd: «È Pio La Torre»
sfogliando msn.it ho letto della presa di posizione aprioristica contro il libro di walter veltroni , “La più bell...

-
Come già accenbato dal titolo , inizialmente volevo dire Basta e smettere di parlare di Shoah!, e d'aderire \ c...
-
https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
-
Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...
Nessun commento:
Posta un commento