16.3.06

gli appunti di berlusconi durante il confrontoi con prodi





3 commenti:

Todomodo ha detto...

:D

bkrema ha detto...

come sempre troppo m'accorgo che son vestito da bkrema, anzichè come m'avete salutato, kreben. Ormai l'ho detto più volte. Vi ringrazio e vedendo qui da voi molti post li ho apprezzati rivisti su friends. Se leggete per un po' più tempo, andando indietro, forse su alcune cose saremmo ruvidamente diversi, perchè l'età, le esperienze, le sconfitte e le paturnie a 70 anni hanno un peso diverso. Di una cosa sono sempre stato convinto, che è più facile non odiarsi e capirsi nella franchezza che nelle allusioni, negli ammiccamenti, in quella arte che i vari Rutelli e Casini si scambianoper cui appare fragile il futuro e stavolta non per quello che ho smesso di chiamare Perdinotti, ma non pèer i cambiamenti di linea, ma perchè mi pare di capire meglio l'ondata futura che spero non si vanterà, come lui, di non avere dasindacalista mai firmato un contratto. Da ex molto piccolo quadro ne ho firmati e impegnavo con quella firma qualche migliaio di persone e mi sono preso i fischi e gli applausi proprio perchè mi sono preso le mie responsabilità. E su questo il punto d'incontro c'è sempre. Per tornare al pettogolezzo, Kreben è il rompicoglioni che si diverte da sempre a far politica, diciamo così, bkrema rivanga il passato di una generazione che è passata dal fascismo, alla DC, a una specie di consociatismo, fino al casino attuale in cui siamo nella merda fino ai capelli, per chi li ha e se ci tocca vincere ce ne vorranno di salti per respirare senza rinnegare tutto il passato dai socialumanitari, via via includendo tanti ed escludendo, quello sì, Saragat e il suo partito di lustrascarpe che forse non sapete neppure chi è stato. Saluti

AntaresStardust ha detto...

Esilarante questa!! Ne avevo ricevuto un'altra versione, più o meno simile.


In effetti l'altra sera ha dato davvero l'impressione di essere nel panico più totale e di scarabocchiare come chiunque fa quand'è nervoso.