Colonna sonora del post
ATTENTI AL GORILLA (Fabrizio de Andrè )
Sulla piazza d'una città�
la gente guardava con ammirazione
un gorilla portato l�
dagli zingari di un baraccone
con poco senso del pudore
le comari di quel rione
contemplavano lo scimmione
non dico dove non dico come
attenti al gorilla !
d'improvviso la grossa gabbia
dove viveva l'animale
s'apr� di schianto non so perché
forse l'avevano chiusa male
la bestia uscendo fuori di l�
disse: "quest'oggi me la levo"
parlava della verginità�
di cui ancora viveva schiavo
attenti al gorilla !
il padrone si mise a urlare
" il mio gorilla , fate attenzione"
non ha veduto mai una scimmia
potrebbe fare confusione
tutti i presenti a questo punto
fuggirono in ogni direzione
anche le donne dimostrando
la differenza fra idea e azione
attenti al gorilla !
tutta la gente corre di fretta
di qui e di l� con grande foga
si attardano solo una vecchietta
e un giovane giudice con la toga
visto che gli altri avevano squagliato
il quadrumane accelerato�
e sulla vecchia e sul magistrato
con quattro salti si portò
attenti al gorilla !
bah , sospirò� pensando la vecchia
ch'io fossi ancora desiderata
sarebbe cosa alquanto strana
e più� che altro non sperata
che mi si prenda per una scimmia
pensava il giudice col fiato corto
non � possibile, questo � sicuro
il seguito prova che aveva torto
attenti al gorilla !
se qualcuno di voi dovesse
costretto con le spalle al muro ,
violare un giudice od una vecchia
della sua scelta sarei sicuro
ma si d� il caso che il gorilla
considerato un grandioso fusto
da chi l'ha provato per� non brilla
non� per lo spirito non� per il gusto
attenti al gorilla !
infatti lui, sdegnando la vecchia
si dirige sul magistrato
lo acchiappa forte per un'orecchia
e lo trascina in mezzo ad un prato
quello che avvenne fra l'erba alta
non posso dirlo per intero
ma lo spettacolo fu avvincente
e lo "suspence" ci fu davvero
attenti al gorilla !
dir� soltanto che sul più� bello
dello spiacevole e cupo dramma
piangeva il giudice come un vitello
negli intervalli gridava mamma
gridava mamma come quel tale
cui il giorno prima come ad un pollo
con una sentenza un po' originale
aveva fatto tagliare il collo.
attenti al gorilla !
non c'entra niente , ma poichè ascolto mentre scrivo radio o cd , in questo caso un cd di de andrè e il mio stereo suonava questa canzone
Vito Rorro (con Mayda Guerzoni) Dalla foce al porto (ciò che non siamo)
Dall'album "Piazza Carlo Giuliani ragazzo"
Guarda il mondo coi miei occhi... vai nel mondo coi miei piedi
ama il mondo col mio cuore… porta al mondo la mia vita
prendi in mano la mia storia… prima che sia nebbia e stato
quando ci sarà vittoria... io sarò fra chi ha creduto
quanti fiori e quanti amori... ho incontrato per le strade
quanti sogni ho respirato… quanti non li ho mai contati
io li ho visti rifiorire... quando a Genova c'è il sole
mi son detto in questo giorno... è impossibile morire
La brutalità sulla mia pelle… Nuova libertà che sale… sale… sale…
Sotto i grandi riflettori... le speranze per il mondo
otto grandi incantatori… e un rigurgito profondo
polizia che sta fumando... e allacciandosi i bottoni
polizia che quando è notte... non si tengono riunioni
ma i ragazzi di corteo... che si stringono la mano
hanno zoccoli e canzoni... per andare piu lontano
io li ho visti rifiorire... quando a Genova c'è il sole
mi son detto in questo giorno... è impossibile subire... soffrire... fallire
La brutalità sulla mia pelle… Nuova libertà che sale… sale.... sale…
lo so che vi annoio ( salvo alcuni ) con queste cose , ma leggendo il romanzo in questione mi sono ritornate in mente le vicende orribili di genova 2001 principalmente e di napoli sempre del 2001 che non fanno onore ad un paese civile qualunque sia il governo eletto in quello per periodo ( ne trovate un amarcord nei post di luglio dell'anno scorso ) e questa bellissima canzone di quel cd fatto dall'associazione carlo giuliani .
Ho appena finito di leggere Gorilla Blues di Sandrone Dazeri ( il penultimo della serie il gorilla trovate maggiori informazioni nel sito iufficiale delll'autore il primo collegamento ipertestuale del post d'oggi ) regalatomi insieme allla cura del gorilla ( che ancora non ho letto perchè in questi giorni dovrei vedere in dvx da un amico il film e non voglio , visto che ho già visto il promo alla presentazione del libro, rovinarmi la suspence ) i miei trent'anni. L'avevo iniziato mentre aspettavo l'esibizione a San Remo degli zero assoluto ( i meno peggio insieme a DolceNera, i Nomadi , i duetti della Pausini e Ramazzotti ) vista la noia ognoi anno sempre peggiore del festival . In tale libro tratta di attualità infatti SPOILER Assunto dal padre di una ragazza scampata per miracolo alle fiamme, Sandrone dovrà dire addio al riposo e mettersi in caccia di un pericoloso maniaco, apparentemente il responsabile dell'attentato, ritrovandosi, tra naziskin violenti, fascisti da operetta e poliziotti buddisti troppo invadenti, a fare i conti anche con l'anniversario della manifestazione di Genova contro il G8. SPOILER .
Dalla lettura sia di questo sia di attenti al gorilla ( che è il primo della serie ) risulta che è un buon scrittore , ironico e soprattutto autoironico . Infatti alla lettura di un suo romanzo , soprattutto a chi non è allenato alla psicologia \ antropologia , il gorilla e il socio , sembrerebbero due personaggi diversi invece sono due facce \ alter ego dell'autore ovvero la mente e il cuore insieme proprio come il detto di smemoranda : << con il cuore e con la mente per non essere d'assente >> . Inoltre nei suo romanzi e racconti ( quelli della serie il gorilla e i racconti pubblicati su Sbs \ smemoranda , gli altri non saprei ) è poco netta o qu8asi assente ogni forma di dualismo . E' uno come me , che non può dirsi\ definirsi una cosa sola . A questa mia analisi \ impressioni , peraltro confermata da come ha risposto alle domande alla presentazione del suo ultimo libro il karma del gorilla , avvenuta nella mia cittadina il 18\2\2006 .( di cui riporto qui le fotro ) , aggiungo che è un tipo modesto , uno che dà voce alle sue inquietudini , angosce , paure , inquietudini , alle sue incazzature ... arrabbiature senza fare pistolotti moralistici o proclami . Inoltre , la serie il gorilla , può considerarsi ( almeno secondo me ) una risposta al thriller di scuola americana che si basa -- dalla mia esperienza di letture di visioni cinematografiche --- su una poca ( quasi assente ) psicologia e introspezione dei personaggi ovvero una filosofia alla cepu e molta azione e violenza al 90% non funzionale ed immotivata ; ma ovviamente senza generalizzare perchè in mezzo alla merda ci sono ( e ci possono essere delle perle .che in questo detterminato momento non mi vengono in mente .
Non so che altro dire se non che si documenta bene e che riesce a mescolare \ contaminare invenzione con realtà come si può notare dalla pagina dei ringraziamenti contenuta alla fine di Gorilla Blues , e che e unico di quei pochi che non si è venduto concedendo i diritti di la cura del gorilla per il film omonimo con Claudio Bisio .
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