1.3.06

Senza titolo 1160


Jurgen Gorg


Narro l’amore

Non celo l’amore che c’è in me
narro a te,
solo a te,
il mio segreto.
Ho ascolto il suo silenzio,
tutto intorno taceva
o parlava di lui.
Ti racconterò
tra lacrime esitanti,
tra sorrisi difficili
tra sofferenza
e dolce turbamento,
il segreto del mio cuore.
Spesso ho sognato
di trovarmi
col mio petto sul suo petto
e poi insieme andare…
riempiendoci d’aria pura e caldi raggi
immersi nel mattino.
Passeggiare tra i boschi
spargendo ovunque
le nostre pazze risate.
Ha bevuto la mia voglia di vivere
Ho bevuto i suoi desideri
ascoltando le nostre voci
e fondendo le nostre anime
e i nostri corpi.
Adesso canto il suo amore
ladro di debolezze
che ha scatenato nel mio torpore
i candidi profumi  dell’amore.
Ho amato un sogno.

 Silvana

1 commento:

odiomuso ha detto...

Questo blog mi intristisce sempre più. L'unica cose decente sono le poesie che metti! Risollevi sto blog che sta diventando "boring"...

che desolazione la nostra classe politica pienone ipocrita per lo più per carlo III e assenza mentre viene discussa un’interrogazione sulla violenza di genere, la tutela delle vittime e gli atti persecutori.

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