Cielo grigio, sopra di me...
Grigio come argento opaco, grigio come gocce di pensieri tristi sul parabrezza.
Come quando sono sul mare calmo, quasi fosse seta, e l'aria è un latte di nebbia... e sembra di stare in mezzo al nulla... Se solo non fosse per il rumore, se solo non fosse per l'odore del sale e dell'Immensità.
Come quando tu non ci sei, e sono costretta ad inventarti attimo per attimo, come un sole grande e arancione sul disegno di un bambino...
Come quando mi sento sola e piccola in una realtà che tutto inghiotte e nulla vuol sentire...
Cielo grigio, sopra di me. E, ancora più su, l'azzurro.
E, ancora più su, un sole grande e arancione, reale come questo giorno in cui il cuore batte e batte e batte e nulla vuol sentire, se non quello che decide lui, e solo quello che lui desidera inghiotte.
Azzurro al di sopra di tutto, sole oltre le nubi e, quaggiù, cuore testardo e irremovibile.
E tu, tu nella testa, tu al centro di tutto, tu più reale di qualsiasi grigiore, tu, tu e basta.
immagine trovata sul web
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