Totò Cuffaro, neo presidente della regione Sicilia per La Casa Delle Libertà sancisce un sentenzioso ammonimento agli strumenti del web che contengono giudizi diffamanti su di lui. È scritto testualmente nel suo sito web “Chiunque abbia divulgato notizie diffamatorie nei confronti dell’on.Cuffaro a mezzo internet, è diffidato a rimuoverle dal proprio sito web. Ricorrendo infatti gli estremi di reato, i colpevoli saranno perseguiti in via giudiziaria, tanto sul piano penale quanto su quello civile per il risarcimento dei danni. In tale direzione, la rete internet è sottoposta ad un attento monitoraggio e sono già state avviate le prime denunce, sia nei confronti dei titolari dei domini, sia nei confronti dei rispettivi internet-provider responsabili in solido. Le somme recuperate saranno integralmente devolute in favore delle famiglie delle vittime di mafia e di altre opere di utilità sociale e caritativa.” Intanto, a seguito della diffida con atto extragiudiziale notificata a SKY ITALIA dall’avv. Salvatore Ferrara, legale dell’on.Cuffaro, non sarà trasmesso il video “La Mafia è bianca” realizzato da RCS, calunnioso e denigratorio nei riguardi del Presidente Cuffaro.
Ora secondo me questa decisione dimostra : 1) che ha la coda di paglia ; 2) che il potere ha paura --- come giustamente dice stragatto commentando la news sulla web comunity blogfriends << .... chiunque venga criticato puo' sostenere di essere stato diffamato demandando questa distinzione al giudice. Ma di fatto questa situazione genera un deterrente alla critica e va quindi a limitare l'esercizio di un diritto fondamentale. Occorrerebbe un deterrente simmetrico (ad esempio una pena rilevante per chi querela per diffamazione a fronte di una semplice critica, accomunando la cosa alla simulazione di reato). >> mentre non condivido totalmente il giudizo , sempre su tale news , che da Pipistro perchè sarebbe stata comprensibile ( anche se non la condivido ) se tale decisione fosse stata presa non a processo in corso , infatti siamno ancora all'appello , ma dopo l'ultimo gradoi di giudizio se assolto , atrimenti vuol dire che si ha la coda di paglia o paura del pensiero critico
Per fortuna il dvd la mafia bianca l'ho comprato anche se senza il libro con il quortidiano l'unità che potete recuperarlo qui ( se ovviamente volete solo il dvd e fin quando hanno scorte ) oppure se lo volete solo con il libro edito dalla rizzoli lo trovate qui su IBS ITALIA Speriamo ora che il film documentario ( anche se non credo visto che per parafrasare una notissima canzone degli anni '60 the time with a change il cui testo lo trovate con una buona traduzione su questo sito qui ) non faccia la fine che fece il film collettivo forza italia (1978 ) di Roberto Faernza fatto ritirare dale sale cinematografiche alla il giorno dopo l'omicidio Moro e censurato dalle tv ( salvo una trasmissione rai sulla censura una delle poche coragiose in tempi che moltio storici e pseudo storici chiamano prima repubblica ) per saperne di più : 1) cercate su google forza italia and roberto faenza and censura ne vedrete delle belle; 2) mentre i pigri , chi vuole la pappa pronta , o non ha tempo di cercare nella rete ecco : a) una bella intervista a Roberto Faenza oppure una bellissima recensione \ presentazione del film direttamente dal sito ufficiale della casa editrice rizzoli che lo ha da poco edito in dvd con unlibro intervista al regista agli sceneggiatori e con tutta la storia delle pressioni prima che andasse nelel sale e la successiva censura
Ora secondo me questa decisione dimostra : 1) che ha la coda di paglia ; 2) che il potere ha paura --- come giustamente dice stragatto commentando la news sulla web comunity blogfriends << .... chiunque venga criticato puo' sostenere di essere stato diffamato demandando questa distinzione al giudice. Ma di fatto questa situazione genera un deterrente alla critica e va quindi a limitare l'esercizio di un diritto fondamentale. Occorrerebbe un deterrente simmetrico (ad esempio una pena rilevante per chi querela per diffamazione a fronte di una semplice critica, accomunando la cosa alla simulazione di reato). >> mentre non condivido totalmente il giudizo , sempre su tale news , che da Pipistro perchè sarebbe stata comprensibile ( anche se non la condivido ) se tale decisione fosse stata presa non a processo in corso , infatti siamno ancora all'appello , ma dopo l'ultimo gradoi di giudizio se assolto , atrimenti vuol dire che si ha la coda di paglia o paura del pensiero critico
Per fortuna il dvd la mafia bianca l'ho comprato anche se senza il libro con il quortidiano l'unità che potete recuperarlo qui ( se ovviamente volete solo il dvd e fin quando hanno scorte ) oppure se lo volete solo con il libro edito dalla rizzoli lo trovate qui su IBS ITALIA Speriamo ora che il film documentario ( anche se non credo visto che per parafrasare una notissima canzone degli anni '60 the time with a change il cui testo lo trovate con una buona traduzione su questo sito qui ) non faccia la fine che fece il film collettivo forza italia (1978 ) di Roberto Faernza fatto ritirare dale sale cinematografiche alla il giorno dopo l'omicidio Moro e censurato dalle tv ( salvo una trasmissione rai sulla censura una delle poche coragiose in tempi che moltio storici e pseudo storici chiamano prima repubblica ) per saperne di più : 1) cercate su google forza italia and roberto faenza and censura ne vedrete delle belle; 2) mentre i pigri , chi vuole la pappa pronta , o non ha tempo di cercare nella rete ecco : a) una bella intervista a Roberto Faenza oppure una bellissima recensione \ presentazione del film direttamente dal sito ufficiale della casa editrice rizzoli che lo ha da poco edito in dvd con unlibro intervista al regista agli sceneggiatori e con tutta la storia delle pressioni prima che andasse nelel sale e la successiva censura
1 commento:
'rieletto fu'..e chi sa perchè..
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