ma è malato ( con rispetto , avendolo vissuto con mia nonna paterna in prima persona e so cosa vuole dire soffrire di tale malattia , verso chi lo ha o un familiare che ne soiffre ) di l'alzaimer o ha ancora in se vecchia professione di cabrettista oppuie ( e le sue battute maschiliste e volgari , oltre che rapporti veri o presunti e extra coniugali , sembrererro testimoniareo ) un erotomane incallito cpome G.Cloney in Burn affeter reading ( a prova di spia ) .. Non capisco come mai quialche capo di stato estero non lo mandi a FNCL ( mettete le vocali se no n capite ) Ennessima figuracccia oingternazionale stavolta con la francia
L'incresciosa battuta "Io ti ho dato la tua donna"era rimasta una battuta sussurrata da Silvio Berlusconi a Nicolas Sarkozy in conferenza stampa, durante il vertice italo-francese che si è svolto martedì a Villa Madama. Nessuno, o quasi, era riuscito a carpirla. Il Cavaliere aveva interrotto per qualche secondo il presidente francese mentre stava illustrando i risultati del summit.
L'incresciosa battuta "Io ti ho dato la tua donna"era rimasta una battuta sussurrata da Silvio Berlusconi a Nicolas Sarkozy in conferenza stampa, durante il vertice italo-francese che si è svolto martedì a Villa Madama. Nessuno, o quasi, era riuscito a carpirla. Il Cavaliere aveva interrotto per qualche secondo il presidente francese mentre stava illustrando i risultati del summit.
"Io e Silvio Berlusconi - spiegava in quel momento Sarkozy - abbiamo fatto riconoscere l'omologazione dei diplomi superiori che finora non c'era...". Il premier si era allora avvicinato, pronunciando a bassa voce una frase,che immediatamente Sarkozy aveva liquidato con un sorriso imbarazzato. Il capo dell'Eliseo era tornato frettolosamente al suo discorso ufficiale,tagliando corto: "Non sono sicuro di dover ripetere".
La misteriosa battuta ha però suscitato la curiosità dei media francesi.Mercoledì sera la trasmissione serale di Canal +, "Le Grand Journal", ha tradotto il labiale di Berlusconi, ricostruendo le esatte parole. "Moi je t'ai donné la tua donna", avrebbe detto il Cavaliere mischiando le due lingue. L'allusione all'italianità di Carla Bruni come fosse un bene da esportazione non è evidentemente piaciuta a Sarkozy. E neppure ai presentatori francesi che hanno costruito sulla gaffe una serie di ironie, assegnando a Berlusconi "l'Oscar della volgarità".La Bruni, d'altra parte, non aveva nascosto in passato il fastidio perquello che i francesi chiamano "humour déplacé", ironia fuori luogo, del premier. L'8 novembre, dopo che il Cavaliere aveva lodato "l'abbronzatura"di Obama, la first lady aveva confessato la soddisfazione di essere diventata francese.
S'accettano scomesse su quale stato estero fara la prossima gaffè . Se volete un ottimo e sarcastico ritratto di berlusconi e non vi scandalizzate di un film hard guardatevi forza italia ( copertina a sinistra ) di Silvio Bandinelli ne ntrovate sotto una scena tratta dal film non particolarmente a mio avviso esplicita ma ironica anche se lo nametto maschilista ma non peggiore delle battutace del premier . Mi scuso con tutti\e gli utenti che odiano e \o non sopportano sifatto genetre cinematografico sde avessi urtatoi mla loro suscitibiilità : consigliando tale film ( ma esso indipendentemente dal genere volgare o meno perchè esiste al il sottogenere hard core , descrive benissimo con sagacità ed ironia , tanto da essere apprezzato da donne , parlo per esperienza personale , che detestano tali film ) ma purtroppo è questo il bello dela vita è impossibile accontentare tuitti\e e trovare , soprattutto chi è spirito libero ed odia ( anche se a volte ci casca pure lui ) i compromnessi a tutti i costi e il cerchiobottismo imperante
con questo è tutto alla prossima .
La misteriosa battuta ha però suscitato la curiosità dei media francesi.Mercoledì sera la trasmissione serale di Canal +, "Le Grand Journal", ha tradotto il labiale di Berlusconi, ricostruendo le esatte parole. "Moi je t'ai donné la tua donna", avrebbe detto il Cavaliere mischiando le due lingue. L'allusione all'italianità di Carla Bruni come fosse un bene da esportazione non è evidentemente piaciuta a Sarkozy. E neppure ai presentatori francesi che hanno costruito sulla gaffe una serie di ironie, assegnando a Berlusconi "l'Oscar della volgarità".La Bruni, d'altra parte, non aveva nascosto in passato il fastidio perquello che i francesi chiamano "humour déplacé", ironia fuori luogo, del premier. L'8 novembre, dopo che il Cavaliere aveva lodato "l'abbronzatura"di Obama, la first lady aveva confessato la soddisfazione di essere diventata francese.
S'accettano scomesse su quale stato estero fara la prossima gaffè . Se volete un ottimo e sarcastico ritratto di berlusconi e non vi scandalizzate di un film hard guardatevi forza italia ( copertina a sinistra ) di Silvio Bandinelli ne ntrovate sotto una scena tratta dal film non particolarmente a mio avviso esplicita ma ironica anche se lo nametto maschilista ma non peggiore delle battutace del premier . Mi scuso con tutti\e gli utenti che odiano e \o non sopportano sifatto genetre cinematografico sde avessi urtatoi mla loro suscitibiilità : consigliando tale film ( ma esso indipendentemente dal genere volgare o meno perchè esiste al il sottogenere hard core , descrive benissimo con sagacità ed ironia , tanto da essere apprezzato da donne , parlo per esperienza personale , che detestano tali film ) ma purtroppo è questo il bello dela vita è impossibile accontentare tuitti\e e trovare , soprattutto chi è spirito libero ed odia ( anche se a volte ci casca pure lui ) i compromnessi a tutti i costi e il cerchiobottismo imperante
con questo è tutto alla prossima .
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