Ciao
sono fra quelli che tu ( ti dò del tu anche se ti conosco di vista perchè hai l'età di mio nipote) chiami burocrati , in quanto lavoro all'ufficio delle entrate .Leggendo il tuo post sulla burocrazia e le foto da te riportate in particolare quella del fumetto , descrivi benissimo la situazione .Ma non nonostante questo , ci sono troppe generalizzazioni ,perché non siamo tutti \ e cosi' .Siamo anche diversi , come hai descritto anche se solo accanato.
siamo vittime dei poteri forti della casta che hanno tutto l'interesse a trattarci e trattarvi cosi con leggi e circoli contraddittorie ed assurde quasi kaffiane vedi Asterix e le 12 fatiche: la Casa che rende folli(VIII)
capisco il tuo sfogo che c'è dietro il tuo post , per le mille cose ed impedimenti burocratici amministrativi degli uffici in particolare quello tecnico che state affrontando per l'apertura ancora da li a venire del nuovo negozio . Ma non c'è bisogno però di prendersela con tutta la categoria in quanto : i pigri , gli incapaci ed incompetenti ci sono ovunque non solo da noi .Cosi facendo rischi di scendere al livello demagogo di Brunetta e company oltre che in un discorso qualunquistico dell'uomo della strada .
un impiegata tua concittadina
Grazie delle osservazioni ne terrò conto per un eventuale prossimo post .Non sò che altro aggiungere visto che questa lettera parla da sola e non è altro che la continuazione di quel post precedente
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