Eccoci , come accenato nlla puntata precedente , al tema che cra più Sfn , quello di regali .
Fra i vari post natalizi che ho scritto l'anno scorso e che sto scrivendo questo è quello ( almeno è uno d'essi ) che ricalca maggiormente la mia esperienza ed il mio modo di vedere il mondo .
In questo post cercherò , spero di riuscirci , di differenziarmi dai consigli di cui iniziano a comparire negli inserti\ allegati ed articoli della carta stampata ( quotidiani compresi ), tv , rete.
Ed è proprio seguendo tale consiglio che io uso ( non solo a natale ) quello ch per molti è un dilemma cioè Riciclo Si o Riciclo No nei regali e dei regali . Qui spiegando ( se qualcuno\a è contro sia che sia coerentemente ed irreprensibilmente sia in maniera ipocrita capita che dti dica che sei poco umano e cafone perché fai questo , ma poi lo fa lui \ lei stesso , me lo faccia notare mi farebbe piacere sentire il loro punto di vista c confrontarmi ) perchè riciclo e narsi o farla perchè per m , non è nè un tabu nè cosa di cosa vergogna arsi o farla di nascosto o disprezzare pubblicamente e poi farlo in privato ( come fanno certe persone )
Inizio la spigazione con questo video tratto dall''iniziativa di www.rifiutoconaffetto.it
Purtroppo questo capitalismo sempre più ingordo, dopo aver trasformato specie negli ultimi 40 \50 quello che e' una festa religiosa in fatto commerciale , sta cambiando in peggio anche il modo classico di riciclare il regalo - Se fino o a qualche anno fa i più previdenti si annotavano diligentemente su un quadernino segreto (o mimetizzato da pro memoria per inviare biglietti di ringraziamento) l’accoppiata oggetto e donatore, in modo da poter poi riciclare il regalo destinandolo a qualcun altro senza rischiare figuracce, da un paio d'anni sembra che e la gente stia facendo largo uso di e-bay per monetizzare i regali sgraditi e si parla di 88.000 regali sgraditi, non pochi, direi! In particolare maglioni, cravatte e pigiami, soprammobili e (purtroppo) libri. Purtroppo perché i libri sono belle cose, peccato che chi sceglie il libro a volte non sempre riesce ad azzeccare gli interessi e i gusti del destinatario) .
Ma nonostante questo una ricerca di Reserch International salta fuori che gli uomini rivendono, mentre le donne offrono in beneficenza quello che non vogliono tenere. La maggior parte delle persone però si tiene anche gli oggetti che non usa, accumulandoli in casa in attesa di ispirazioni.
"La crisi incide - dichiara il Presidente dell'Adoc Carlo Pileri - perché diminuendo la capacita di spesa delle famiglie anche la qualità e la fantasia nello scegliere i regali ne risentono. Per cui la voglia di riciclare cresce sia per liberarsi di regali poco graditi ma anche per risparmiare la spesa di un regalo da fare o addirittura per guadagnarci vendendo su E-Bay, nei siti di scambio o nei mercatini regali doppi o non utili." "In fondo - conclude Pileri - la pratica del riciclo, se non cade nel cattivo gusto, può essere un sistema giusto per evitare sprechi, e un buon cesto alimentare riciclato, può tante volte far felici persone che non se lo potrebbero permettere."
L’idea di disfarsi del vecchio, del rotto e dell’inutile in questo momento dell’anno è antica. Ormai non si buttano più gli oggetti dalla finestra, ma il concetto di lasciar spazio al nuovo, alla primavera, è sempre lì. Trovo molto carino il trasformare questa “purificazione” del proprio spazio vitale in un atto intelligente, non in una ulteriore produzione di rifiuti. Voi come mi comportate Rivendete, ri-regalate, buttate via, mettete da parte, facendo buon viso a cattivo gioco , offrite in beneficenza o che altro ?
Io riciclo , anche se non sempre ifatti queto è il primo natale in cui riclo meno perchè cambiare i regali sbagliati, inutili o doppi è cosa buona e giusta. E’ ecologico perché riduce i doppioni (non vi comprate il maglione verde se potete averlo dando indietro quello blu), riduce lo spazio occupato (non vi servirà un armadio più capiente, da mettere in una casa più grande, se darete via quello che vi ingombra senza esservi utile) e limita i rifiuti , lo spreco di risorse (ok, non vi piace, ma è nuovo! Non ha senso buttarlo via!).
Ora L’ostacolo più grosso è la paura di offendere chi vi ha fatto il regalo sbagliato.Se sono veri amici , come capita a me che mi sgamano quasi subito non si dovrebbero offendere e ci ridono su o fanno finta di niente . Ecco cosa suggerisce http://www.ecowiki.it più precisamente qui : << Giusto mettere i rapporti umani prima dei capricci, ma sarebbe altrettanto giusto mettere l’onestà alla base dei rapporti umani, magari aiutandosi con un pizzico di diplomazia: “Cara, il maglione blu che mi hai donato era perfetto per la taglia e di ottima lana. Il modello era proprio quello che volevo e ti ringrazio per aver azzeccato il regalo.>> oppure se volete essere meno ipocriti o e trovare una via di mezzo sempre dallo stesso sito <<; L’ho cambiato con uno verde solo per abbinarlo alla camicetta che ho ricevuto dalla zia Carmelina.” >> oppure come ho fatto io qualche anno fa : non m'andava bene di taglia e l'ho passato a ... o e un altro l'ho dato in beneficenza , comunque era molto bello grazie .
Ecco i modi , quelli dopo il 7 sono miei personali , dell sito citato prima per fare un regalato riciclato
1. Se abitate a Venezia( vdere url delo video ) mettete i regali sbagliati nei cassonetti dei Rifiuti con affetto. Potreste trovare qualcosa di vostro gusto lasciata lì per voi da uno sconosciuto.
2. Il regalo di rimbalzo. Se conoscete qualcuno a cui quella cosa serve, dategliela subito. Perché aspettare il prossimo Natale, quando potete far arrivare subito a destinazione un oggetto che qualcun altro potrebbe usare? Non fatevi fermare dalla scusa che a quella persona avete già fatto un pensiero: la generosità non dovrebbe conoscere misura!
3. Se avete lo scontrino, cambiatelo dove è stato comprato. In questi giorni molti negozi permettono i cambi di taglia, di colore e talvolta anche di oggetto se gli riportate quello che non vi va. Accettano i resi per indurvi a curiosare tra gli scaffali sperando di vendervi anche altro, ovvio.
4. Se non avete voglia di uscire di casa, vendetelo o barattatelo on line. E-bay immagino lo conosciate, per cui vi parlo solo di ZeroRelativo, un sito di baratti tra privati dove potete accettare offerte o specificare che cosa volete in cambio del vostro oggetto.
5. Uno Swap party è una festa in cui tutti portano qualcosa da scambiare. Si fa in casa, tra amici, o in un posto pubblico (dove rischiate un po’ di più di essere scoperti). E’ anche un modo divertente di far fuori i dolci avanzati e di ridere con gli amici dei regali sbagliati.
6. I mercatini di beneficenza, le collette missionarie e le raccolte umanitarie sono altri ottimi posti dove consegnare di tutto. Di solito trovate luoghi e date nei giornali locali o fuori dalle parrocchie.
7. Lo scatolone dei riciclandi (ovvero il luogo di raccolta degli articoli da regalo per occasioni future) funziona bene se vi ricorderete di attaccare ad ogni oggetto un biglietto con nome del donatore e data di ricevimento.
8 . riferendomi al punto 6 ai comitati \ cassi di feste patronali che organizzano pesche di beneficenza , ma attenzione che fra gli organizzatori non ci sia qualche amico o parente che vi ha fatto il regalo che volete liberarvi .
9 . se è un doppione tenetevi il regalo e regalate il vostro non ovviamente ala stessa persona oppure non a breve distanza ( compleanno , onomastico , laurea , diploma , ecc )
Ora chi leggerà questo post penserà che io faccia un uso massiccio del riclo , ma ciò non è completamente vero .
Studio l'umore , gli eventi delle persone ( matrimoni , nascite , morti ecc ) che gli stimoli a fare un determinato passo . Ad esempio quest'anno ad una coppia d'amici che s'è sposata due anni fa , ma che ancora non si è decisa di fare un figlio , ho regalato due romanzi ( non ricordo quale , perché adesso è impacchettato vista la mia abitudine per non lasciarmi influenzare da pubblicità , fretta , ecc di scegliere i regali fra ottobre e novembre ) su tale tema .
Per i regali oltre a riciclare agisco cosi
1 ) le botteghe del mondo \ del commercio equo , specie i cestini di generi alimentari ( spesso più buoni e sani dei negozi normali ) o ottimi regali nell'artigianato ,
2) l'edicola spesso in edicola trovate , in quanto i giornali o in allegato o a parte ( ormai editano di tutto ) , buoni cd o dvd non più ristampati nei negozi normali e buon prezzo o a gratis ad , esempio questo anno regalerò tutta la discografia della Nanni a mia madre comprata in edicola ., oppure a mio " fratellino " ( il nipote di una nostra dipendente) uno \ due Sketboard da dito materiali compresi ( skatterboad , rampe , ostacoli , chiavi , e ruote di riserva ) allegati ai numeri 2867-2870 di topolino usciti il mese scorso
li trovate in vendita in unica confezione qui su ebay
3) lo scarico d'internet di film e discografie ( ovviamente quando è possibile, cioè quando : a) tengo un po' di € ., b) quando uso il pc d'amici o parenti che hano Xp /windos o vista visto che con linux è un mezzo casino con molti siti , in siti legali ed ufficiali )
4) regalo quello che a me è piaciuto o mi ha colpito ed ha per me un significato particolare
5) invito o chiedo consiglio alla persona a cui devo fare il regalo , in maniera indiretta : << << non sò cosa regalare a tua sorella o tuo fratello , puo venire ad aiutarmi a sceglierli un regalo ., o cosa mi consigli , codsa li può essere utile o gradito >> ..
6) se fate le spese non necessariamente nel mese di dicembre con il proprio partner o amiche\ci vedete cosa si compra o su cosa vorrebbe comprarsi o guarda sospirando o con occhi scintillanti le vetrine dei negozi femminili ( gioiellerie , abbigliamento) , ma a che d'altri ( librerie , musica\ video , ecc )
7) una cosa che vi avevano prestato magari anni fa restituitela sotto forma di regalo di natale
Non so che altro dirvi e quindi vi lascio con degli url se nel caso no sapete cosa regalare
url di regali equo solidali ( cioè prodotti provenienti dalle Cooperative Sociali, dal Commercio Equo e Solidale, dalle imprese nate dal Progetto Policoro e da quelle legate a produzioni biologiche o eco-compatibili, da Cooperative ed Associazioni impegnate nella lotta alle mafie ) e non