Lo so che ho già scritto mesi fa un post simile a questo ma :1) non riesco più a ritrovarlo ; 29 la situazione politica – culturale s’è nel frattempo evoluta , con l’intervento della chiesa , meglio , delle alte sfere \ gerarchie ; 3) con la confluenza del comitato dell’’astensione noto meglio
Comitato Scienza e vita di Ruini con quello del No .
Il 12 e 13 giugno, in clima balneare e nel silenzio o la mancanza di contraddittorio dei media come il caso della trasmissione d’approfondimento primo piano di rai 3 del 13 c.m.
qui per la puntata incrinata si andrà a votare per il referendum sulla Procreazione Medicalmente Assistita, materia regolata dalla pessima
legge 40, che
impedisce la ricerca sulle cellule staminali embrionali, obbliga le donne che ricorrono alla PMA a
procedure dannose per la salute, spiana la strada alla
revisione della legge sull’aborto, impedisce alle coppie sterili la
fecondazione eterologa... l referendum che proponeva l’abrogazione totale è stato
bocciato; con i 4 referendum per l’abrogazione parziale si I tenta di limitare i danni di questo cocktail di integralismo religioso, oscurantismo, paternalismo e misoginia. Anche molte realtà di movimento hanno deciso di mobilitarsi per raggiungere il quorum e non ripetere il buco nell’acqua di mare) dell’
articolo 18.Comitato nazionale per il Sì -
ContrAzione - Unione Atei Agnostici Razionalisti - Cerco un Bimbo (- In-Fertility - Comitato per la cancellazione della legge sulla PMA . Dopo aver letto questa intervista
a un medico cattolico mi sono accorto che non sono solo i laici a volere il referendum ma anche i cattolici e ha rafforzato in me ilo modo di votare . infatti andrò a votare è voterò 3 SI ( certi ) 1 SI ( con riserva dopo aver letto quell’intervista di cui parlavo prima ) o un NO ancora sono fortemente indeciso e deciderò alll’ultimo , quel che è certo che non m’astengo perché , mi sembrano ingiuste e talebane \ integraliste peggio del No : infatti coloro che s’astengono affermano tratto da un volantino arrivatomi via email :
gli esseri umani non sono cavie per esperimenti ; - la fecondazione eterologa crea orfani "per legge" ; - non si possono sopprimere essere umani innocenti ; - la vita umana è inviolabile fin dal concepimento ; - la salute della donna deve essere tutelata; - esistono efficaci terapie con staminali adulte ; - mi oppongo al delirio di una scienza disumana; - il capriccio di pochi diventerebbe legge dello stato ; - votando favorirei il raggiungimento del quorum ; – non esiste un "diritto al figlio" ; Il 12 giugno non andrò a votare per DIFENDERE LA VITA e fare fallire questi referendum .
Infatti un conto è votare NO o Si , un altro impedire a tutti laici e cattolici d’esprimersi . concordo con quanto afferma E. Sanguineti: "L'astensionismo è incivile (
qui il testo completo dell'intervista ) , infatti concordo con quanto dice Claudia Mancina : «Considero politicamente grave ed eticamente discutibile la scelta fatta dalla Chiesa cattolica di invitare tutti i fedeli all’astensione. Se la Cei è così convinta delle ragioni etiche che la spingono a difendere questa legge, perché non fa una battaglia sui contenuti, permettendo un confronto nel voto (ossia invitando a votare “no”)?». Nell’editoriale «Una legge fuori dalla realtà» pubblicato nella versione cartacea di
www.confronti.net del mese d’aprile 2005 . ( che metterò online prossimamente ) . Prima dei testo dei quesiti e le posizioni del SI e del No metto qui un piccolo vocabolario \ glossario per aiutare a capire
ART (Tecniche di riproduzione assistita): i trattamenti o le procedure che comportano la manipolazione in vitro degli ovociti, dello sperma o dell'embrione per far instaurare una gravidanza.
Banca del seme (spermateca): Struttura presso la quale viene conservato il liquido seminale, opportunamente trattato e catalogato, a - 196 gradi centigradi (in azoto liquido). Gli spermatozoi possono essere conservati nell'azoto liquido per un tempo indefinito senza subire alterazioni funzionali. I campioni di liquido seminale conservati nelle banche sono catalogati sulla base delle caratteristiche somatiche e del gruppo sanguigno del donatore.
Cellule staminali: sono cellule presenti in ogni organismo. La loro caratteristica è che sono indifferenziate, cioè ancora non hanno una funzione ben precisa. Da esse derivano le cellule specializzate che vanno a formare i tessuti dei nostri organi. In laboratorio si è riusciti a controllare questo processo inducendole a trasformarsi in diversi tipi di tessuto come cuore, cervello o fegato. Questo nuovo tessuto potrebbe sostituire le cellule danneggiate o morte in seguito a una patologia.
Cellule staminali adulte: le staminali che si trovano in alcuni tessuti dell'adulto, ad esempio il midollo osseo.
Cellule staminali embrionali: le staminali che si trovano nell'embrione. Si ritiene che abbiano una maggiore plasticità rispetto alle adulte e che quindi possano essere indotte più facilmente a trasformarsi nelle cellule che vogliamo. Generalmente le cellule staminali embrionali sono derivate da embrioni che non hanno più di 5 giorni (pre-embrioni).
Clonazione: è la creazione di cellule da un'unica cellula progenitrice.
Clonazione riproduttiva: produrne una copia geneticamente identica di un essere vivente a partire da un'unica cellula.
Clonazione terapeutica: la clonazione terapeutica, meglio nota come tecnica del "trasferimento nucleare", non ha nulla a che vedere con la clonazione riproduttiva. Il solo fine della clonazione è quello di ricavare cellule staminali. La clonazione terapeutica si ottiene trasferendo il nucleo di una cellula adulta (prelevata dalla pelle) in un cellula uovo da cui è stato sottratto il nucleo. Attraverso una stimolazione la cellula uovo comincia a dividersi dando vita a cellule staminali embrionali. Il vantaggio di questa tecnica è che consente di utilizzare cellule geneticamente identiche a quelle del paziente, eliminando così i rischi di rigetto.
Crioconservazione: conservazione di cellule, organismi monocellulari, embrioni, in azoto liquido alla temperatura di - 196 gradi centigradi.
Criopreservazione ovocitaria: congelamento in azoto liquido a - 196°C degli ovociti umani.
Cromosoma: una struttura che si trova nel nucleo delle cellule e che contiene una molecola di Dna che trasmette l'informazione genetica. Nell'uomo i cromosomi sono 46, compresa la coppia (XX o XY) che determina il sesso.
Diagnosi pre-impianto: l'analisi di cellule provenienti da embrioni prima dell'impianto per stabilire la presenza di malattie genetiche o anomalie cromosomiche.
Embrione: Il risultato della fecondazione dell'uovo che diventerà feto, durante il periodo di più rapido sviluppo. Questo periodo inizia dal momento in cui si individua l'asse lungo, ovvero la linea immaginaria che attraversa collo, torace, addome e pelvi, fino alla comparsa delle strutture principali. Nell'uomo il prodotto del concepimento viene definito embrione da circa due settimane dopo la fecondazione fine alla fine dell'ottava settimana. Prima delle sue settimane si parla di pre-embrione (v. definizione)
Embrioni congelati: pre-embrioni che vengono conservati in azoto liquido alla temperatura di -196° C. Possono rimanere conservati così per anni ed essere utilizzati in un secondo momento dalla coppia.
Embrioni congelati soprannumerari: sono pre-embrioni creati mediante fecondazione in vitro che non hanno potuto essere impiantati nell'utero della donna per ottenere una gravidanza. Un solo ciclo di trattamento di FIVET comprende la fecondazione simultanea di più ovuli. In seguito, alcuni ovuli fecondati vengono reimpiantati nella donna, mentre i rimanenti vengono congelati nell'eventualità in cui il primo tentativo di fecondazione non andasse a buon fine. Consentono alla donna di sottoporsi a successivi cicli di fecondazione assistita senza sottoporsi a nuove terapie farmacologiche e ad altri prelievi di ovociti. In tutta Europa al momento ci sono circa 100.000 embrioni soprannumerari congelati.
Fecondazione: Processo di fusione di due gameti di sesso differente da cui si origina un nuovo individuo. E' il momento in cui le informazioni genetiche dello spermatozoo si uniscono alle informazioni genetiche dell'ovulo.
Fecondazione artificiale: è una fecondazione ottenuta con procedimenti diversi da quelli naturali. I metodi principali utilizzati sono quattro. Li elenchiamo qui di seguito.
IUI (Inseminazione artificiale intrauterina): la donna segue una terapia a base di farmaci che stimolano la crescita dei follicoli. Quando questi hanno raggiunto la giusta maturazione, in coincidenza dell'ovulazione, il medico preleva un campione del liquido seminale del partner e, attraverso un catetere, lo trasferisce nell'utero.
FIVET (Fecondazione in vitro). Come per l'inseminazione intrauterina, anche in questo caso si comincia con una cura che stimoli la funzione ovarica. Poi, al momento dell'ovulazione, il medico preleva degli ovociti dalle ovaie. Gli ovociti vengono quindi messi in una provetta insieme a un campione di spermatozoi del partner e, dopo 18 ore, si controlla se è avvenuta la fecondazione. In caso positivo, gli ovociti fecondati vengono lasciati in provetta ancora per circa un giorno e mezzo in modo da verificarne lo sviluppo. A questo punto, i pre-embrioni che si formano vengono trasferiti nell'utero attraverso un piccolo catetere. ICSI (Iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo). Per prima cosa, il medico preleva dalla donna un campione di ovociti, come si fa per la Fivet, poi pratica una microiniezione di un singolo spermatozoo in un ovocita maturo. Questo tipo di tecnica viene generalmente preferita quando il partner ha pochi spermatozoi, oppure quando questi sono poco vitali.
GIFT (Trasferimento in utero dei gameti): vengono prelevati gli ovociti e uniti agli spermatozoi del partner. Con un sottilissimo catetere il tutto viene iniettato subito all'interno della tuba dove avviene la fecondazione. Rispetto alle altre tecniche, con la Gift anche le primissime fasi di sviluppo del pre-embrione avvengono nella tuba, cioè nell'ambiente naturale, anziché in laboratorio. L'intervento però viene effettuato in laparoscopia, cioè con una piccola operazione eseguita in anestesia generale. È adatta quando ci sono dei piccoli problemi all'apparato genitale femminile e maschile che ostacolano il naturale raggiungimento dell'utero da parte degli spermatozoi.
Fecondazione assistita: vedi fecondazione artificiale
Feto: Organismo in via di sviluppo quando ha raggiunto la forma della specie alla quale appartiene; ciò si verifica nella specie umana alla fine del II mese di gravidanza.
Gamete: termine generico che indica le cellule sessuali (o germinali) mature sia femminili (cellula uovo) che maschili (spermatozoo). La loro unione è necessaria nella riproduzione sessuale per dare inizio allo sviluppo di un nuovo individuo: contengono infatti solo 23 cromosomi, la metà delle cellule del corpo.
Follicoli: struttura dell'ovaio che contiene l'ovulo.
Gene: unità di trasmissione dei caratteri ereditari localizzata nei cromosomi che si trovano nel nucleo delle cellule. I geni localizzati nei cromosomi, sono costituiti da segmenti di DNA.
Gonadi: Sinonimo di ghiandole genitali. Contengono le cellule riproduttive che con la maturazione sessuale diventano i gameti maturi. Le gonadi della femmina sono le ovaie, le gonadi del maschio sono i testicoli.
Impianto (o annidamento): processo in cui un pre-embrione si annida nelle pareti dell'utero per ottenere nutrimento e ossigeno. Qualche volta un embrione può impiantarsi in aree diverse dall'utero, ad esempio nelle tube di Falloppio. Questo evento è conosciuto come gravidanza ectopica o extrauterina.
Infertilità: diminuita o assente capacità di riproduzione. Nel linguaggio medico italiano l'infertilità è l'incapacità di avere figli sani e vitali, per ragioni legate alla ripetizione di episodi abortivi o alla reiterazione di malconformazioni del feto incompatibili con la vita
Inseminazione artificiale eterologa: inseminazione artificiale della donna con liquido seminale di un donatore, cioè di un uomo estraneo alla coppia che rimane sconosciuto.
Inseminazione artificiale omologa: inseminazione artificiale della donna con liquido seminale del partner.
In vitro: osservabile in provetta, in un ambiente artificiale e non all'interno di un corpo vivente.
Madri surrogate (madri portatrici): le donne che portano a termine una gravidanza ottenuta con il seme e l'ovulo di altre persone.
Malattia genetica: una malattia ereditaria che è dovuta all'alterazione di uno o più geni.
Ovulo o Ovocita: Gamete femminile, ovvero cellula sessuale contenuta nell'ovaio. Quando l'ovulo è pronto per la fecondazione viene emesso dall'ovaio e raggiunge le tube e quindi l'utero.
Patrimonio genetico dell'individuo: l'insieme dei fattori ereditari contenuto nel corredo dei cromosomi.
Pre-embrione: embrione nella sua fase iniziale di sviluppo (fino a due settimane dalla fecondazione). Dal punto di vista genetico il pre-embrione contiene un patrimonio cromosomico di tipo umano. Ma se possiede un entità genetica, questa non è sufficientemente attivata per formare un individuo umano e indipendente. Lo zigote infatti subisce ripetute suddivisioni (segmentazioni) ed in questa fase di sviluppo delle cellule indifferenziate non si può stabilire con precisione quali di esse diventeranno il vero embrione e quali diventeranno strutture accessorie (corion, placenta, annessi oculari). In questa fase iniziale di sviluppo può verificarsi anche divisione gemellare.
Riduzione embrionaria: Tecnica che permette di sopprimere uno o più embrioni in caso di gravidanza multipla al fine di preservare l'evoluzione degli embrioni feti restanti e di evitare alla madre una gravidanza a rischio.
Spermatozoo: Gamete maschile, ovvero cellula sessuale maschile presente nel liquido seminale; è mobile ed opera la fecondazione dell'uovo risalendo nelle vie genitali femminili.
Sterilità: impossibilità di avere figli, cioè l'incapacità a concepire (s. femminile) o di indurre il concepimento (s. maschile). Di solito si parla di sterilità quando non c'è concepimento dopo 12/24 mesi di rapporti sessuali non protetti.
Zigote: prima cellula di un nuovo organismo che risulta dall'unione dei due gameti (uovo e spermatozoo).
Adesso Il testo delle schede e le prospettive del SI e del NO
Primo Quesito Per consentire nuove cure
SCHEDA CELESTE
Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio 2004, n. 40, avente ad oggetto "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita", limitatamente alle seguenti parti: Articolo 12, comma 7, limitatamente alle parole: "discendente da un´unica cellula di partenza, eventualmente"; Articolo 13, comma 2, limitatamente alle parole: "ad essa collegate volte alla tutela della salute e allo sviluppo dell´embrione stesso, e qualora non siano disponibili metodologie alternative"; Articolo 13, comma 3, lettera c), limitatamente alle parole: "di clonazione mediante trasferimento di nucleo o"; Articolo 14, comma 1, limitatamente alle parole: "la crioconservazione e".
Sì
Con Il primo quesito che troviamo nella cabina, abrogando quattro brevi commi, agli articoli 12, 13, 14, consente la ricerca scientifica sulle cellule staminali di origini embrionale. Le staminali hanno la possibilità di rigenerare tutti i tessuti umani. Sono ricerche importantissime per arrivare alla cura di malattie diffusissime come il Parkinson, il diabete, l´Alzeheimer, i tumori. Il Sì a questo quesito restituisce la speranza a milioni di persone consentendo nuove cure. La legge attualmente vieta ai ricercatori di utilizzare cellule staminali prelevate da embrioni non utilizzati. Le cellule staminali sono cellule che, debitamente orientate, sono capaci di moltiplicarsi, consentendo la cura di una serie di organi vitali. La ricerca sulle staminali è fondamentale per combattere malattie come il cancro, la sclerosi, l´Alzheimer,il Parkinson, il diabete e molte altre ancora. Si tratta di problemi che, solo in Italia, investono circa 12 milioni di persone a cui la legge 40, così com´è, sottrae una speranza fondata di guarigione.
NO
Tale cosa non sarà possibile
Secondo quesito
Per la tutela della salute della donna
-
SCHEDA ARANCIONE
Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio 2004, n. 40, avente ad oggetto "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita", limitatamente alle seguenti parti: Articolo 1, comma 1, limitatamente alle parole: "Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana"; Articolo 1, comma 2: "Il ricorso alla procreazione medicalmente assistita è consentito qualora non vi siano altri metodi terapeutici efficaci per rimuovere le cause di sterilità o infertilità."; Articolo 4, comma 1: "Il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita è consentito solo quando sia accertata l´impossibilità di rimuovere altrimenti le cause impeditive della procreazione ed è comunque circoscritto ai casi di sterilità o di infertilità inspiegate documentate da atto medico nonché ai casi di sterilità o di infertilità da causa accertata e certificata da atto medico."; Articolo 4, comma 2, lettera a), limitatamente alle parole: "gradualità, al fine di evitare il ricorso ad interventi aventi un grado di invasività tecnico e psicologico più gravoso per i destinatari, ispirandosi al principio della"; Articolo 5, comma 1, limitatamente alle parole: "Fermo restando quanto stabilito dall’´articolo 4, comma 1,"; Articolo 6, comma 3, limitatamente alle parole: "fino al momento della fecondazione dell´ovulo"; Articolo 13, comma 3, lettera b), limitatamente alle parole: ", di cui al comma 2 del presente articolo"; Articolo 14, comma 2, limitatamente alle parole: "ad un unico e contemporaneo impianto, comunque non superiore a tre"; Articolo 14, comma 3, limitatamente alle parole: "per grave e documentata causa di forza maggiore relativa allo stato di salute della donna non prevedibile al momento della fecondazione", nonché alle parole: "fino alla data del trasferimento, da realizzare non appena possibile"
SI
abrogando una serie di commi agli articoli 1, 4, 5, 6, 13 e 14, vuole tutelare la salute della donna. In altre parole, elimina il limite dei tre embrioni e l´obbligo di impiantarsi tutti insieme e anche se malati; revoca il divieto di congelamento degli embrioni; elimina infine l´assurdo divieto per la donna di revocare il consenso all’´impianto. Grazie a questo referendum, possiamo aiutare i malati anche di talassemia e di altre patologie, ad avere bimbi sani. Questo quesito è quello che più investe la salute della donna. La donna che, per mettere al mondo un figlio, è costretta a ricorrere alla fecondazione è chiamata ad affrontare un percorso impegnativo, sul piano fisico e psicologico. Attualmente, la legge 40 lo complica ulteriormente assistita. rima di tutto, non consente il congelamento degli embrioni e obbliga la fecondazione si un numero massimo di tre ovuli alla volta. Questo obbliga la donna, in caso di insuccesso del trattamento, a sottoporsi a più cicli di cura, con possibili danni per la sua salute. Inoltre, non permette alle coppie portatrici di malattie genetiche e infettive la cosiddetta "analisi preimpianto", cioè un esame dell´embrione prima del suo trasferimento nell’´utero della donna. Si espone così la donna a un doppio trauma: la possibilità di impiantare un embrione malato e la conseguente probabilità di dover ricorrere a un aborto terapeutico . . Infine, la legge impedisce alla donna di cambiare idea, poiché impone il trasferimento dell´ovulo fecondato anche in assenza di un suo rinnovato consenso
NO
si avranno un aumento degli aborti . Il che sarebbe una contraddizione fra coloro sono per la vita e contro la diminuzione delle nascita
.
Terzo Quesito
Per l'autodeterminazione e la libertà di scelta
Scheda grigia
Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio 2004, n. 40, avente ad oggetto "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita", limitatamente alle seguenti parti: Articolo 1, comma 1: "Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana è consentito il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge, che assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, compreso il concepito."; Articolo 1, comma 2: "Il ricorso alla procreazione medicalmente assistita è consentito qualora non vi siano altri metodi terapeutici efficaci per rimuovere le cause di sterilità o infertilità."; Articolo 4, comma 1: "Il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita è consentito solo quando sia accertata l´impossibilità di rimuovere altrimenti le cause impeditive della procreazione ed è comunque circoscritto ai casi di sterilità o di infertilità inspiegate documentate da atto medico nonché ai casi di sterilità o di infertilità da causa accertata e certificata da atto medico."; Articolo 4, comma 2, lettera a), limitatamente alle parole: "gradualità, al fine di evitare il ricorso ad interventi aventi un grado di invasività tecnico e psicologico più gravoso per i destinatari, ispirandosi al principio della";
Articolo 5, comma 1, limitatamente alle parole: "Fermo restando quanto stabilito dall’´articolo 4, comma 1".; Articolo 6, comma 3, limitatamente alle parole: "Fino al momento della fecondazione dell´ovulo"; Articolo 13, comma 3, lettera b), limitatamente alle parole: "e terapeutiche, di cui al comma 2 del presente articolo"; Articolo 14, comma 2, limitatamente alle parole: "ad un unico e contemporaneo impianto, comunque non superiore a tre"; Articolo 14, comma 3 limitatamente alle parole: "per grave e documentata causa di forza maggiore relativa allo stato di salute della donna non prevedibile al momento della fecondazione"; nonché alle parole: "fino alla data del trasferimento, da realizzare non appena possibile".
SI
abrogando, tra gli altri, il primo comma del primo articolo, cancella le norma della legge che pretendono di equiparare i diritti del concepito a quelli dei genitori: nei paesi a ordinamento liberale, non c´è alcuna legge che riconosca l´embrione come persona giuridica. La norma attuale assicura al "concepito" gli stessi diritti della madre e di ogni persona nata. Per concepito si intende già l´ovulo fecondato, ancor prima che si formi l´embrione. È la prima volta al mondo che questo avviene per legge. Stabilire che un ovulo fecondato ha gli stessi dritti di una persona nata è un´ affermazione etica e di parte, che però rischia di avere conseguenze pratiche assai rilevanti. Se questa affermazione fosse valida, ad esempio, si rischierebbe di mettere in discussione radicalmente la legge 194 sull’´interruzione volontaria di gravidanza, legge che ha prodotto l´esito positivo della riduzione degli aborti in Italia.
NO
perché come prima aumenterebbero gli aborti vogliamo ritornare indietro di 20\ 30 anni ?
Quarto quesito
Per la fecondazione eterologa
Scheda rosa
Volete voi che sia abrogata la legge 19 febbraio 2004, n. 40, avente ad oggetto "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita", limitatamente alle seguenti parti: Articolo 4, comma 3: "È vietato il ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo."
;Articolo 9, comma 1, limitatamente alle parole: "in violazione del divieto di cui all´articolo 4, comma 3"; Articolo 12, comma 1: "Chiunque a qualsiasi titolo utilizza a fini procreativi gameti di soggetti estranei alla coppia richiedente, in violazione di quanto previsto dall’´articolo 4, comma 3, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 300.000 a 600.000 euro."; Articolo 12, comma 8, limitatamente alla parola: "1,"
SI
Il quarto quesito, abrogando alcuni commi degli articoli 4, 9, 12, consente la ‘fecondazione eterologa´. Esso permette alle coppie non in condizioni di procreare per patologie o condizioni sanitarie incurabili, di avere un figlio da amare, ricorrendo a un donatore di seme. La fecondazione eterologa è una pratica a cui si ricorre solo in casi di grave sterilità. Si tratta di una tecnica che consente la fecondazione assistita anche utilizzando gameti di donatori esterni alla coppia La legge attualmente la vieta categoricamente. Ma impedire a una coppia di ricorrere a un donatore esterno può produrre solo due effetti: vietare per sempre alla donna di quella coppia di partorire o costringerla, se la coppia può permetterselo economicamente, a recarsi in uno dei paesi dove la fecondazione eterologa è consentita.
NO
Si possono solo addottane . certo anche l’adozione è amore , ma volete metterlo con quello di un figlio \ a concepito insieme all’uomo \ donna che si ama ?
.
Con questo è tutto andate pure e votate quello che volete e fate che siano partiti e chiese a decidere per voi e dirvi cosa fare . Vi lascio alcuni siti in questione per chi volesse approfondire tale argomento
Negli altri paesi
il testo integrale della legge
i contenuti del provvedimento
perchè le copie vanno all'estero
entrambi gli schieramenti Si e No\ astensione
http://www.legnostorto.com/node.php?id=29563