18.5.05

gomma da cancellare

Lucida provocazione de La Voce (articolo di Marzio Galeotti con validi commenti) sul tabù italiano della strada come bene pubblico privo di costi da condividere. Quanto dovremo aspettarlo, qui da noi, il politico coraggioso che instaurerà il primo pedaggio? In fondo all'articolo viene citato Elserino Piol. Io ebbi la ventura di leggere l'intervento su Affari & Finanza di cui alla nota. Purtroppo non sono riuscito a trovare un link. In sostanza Piol proponeva, con vasti dettagli progettuali, l'eTarga: un ID box wireless con Gps su ogni auto per monitorare la strada percorsa e ricavarne un'equa tassazione - da sostituire al bollo - basata su chilometri percorsi, fasce orarie e tipo di strade "consumate". Inoltre, è un progetto che può creare lavoro e ricchezza. Cito: "(...) il circuito virtuoso tecnologia-innovazione-crescita può essere stimolato da iniziative di carattere nazionale (definibili come "leading edge projects") attorno alle quali focalizzare (...) gli sforzi di ricercatori, imprese ed amministrazioni pubbliche". Il problema è il solito: non è fantascienza, perché la scienza è già pronta, ma fantapolitica.

Nessun commento:

Tigri romantiche, trapianti suini, bestemmiatori fatali, smemorati fedeli, babbi Natale atletici, docenti truffaldini e omicidi su Google

Il prof di Economia si laurea in Fisica sfruttando un errore e gli esami di un omonimo L’accademico dell’anno è il prof. Sergio Barile, doce...