Dopo quello che successo a Tortoli' ( l'ultimo almeno per ora di ulteriore serie costituita da , pestaggi , discriminazioni ,ecc qui una lista di quelli avvenuti da settembre fin oggi )
da l'unione sarda del 8.XI.07
Insulti a una ragazza, accoltellato sedicenne .
E' bastato uno sguardo, poi un insulto ad alta voce. Un altro insulto e un pugno. Alla fine è spuntata una pattadese e uno studente di 16 anni è finito in ospedale in prognosi riservata mentre un altro di 18 è stato bloccato dalla Polizia. E' successo stampane davanti all'Ipsia di Tortolì.
E' finita con una coltellata al costato una lite tra due studenti davanti all'istituto tecnico di Tortolì. Vittima un ragazzo di 16 anni, denunciato invece l'accoltellatore: ha 18 anni, è di Girasole. I due stavano per entrare in classe quando sono partiti - secondo una prima ricostruzione della Polizia - alcuni sguardi e poi insulti verso una ragazza. Accanto al sedicenne s'è avvicinato un altro ragazzo che lo ha pesantemente ripreso. E' partita una scazzotata, poi lo studente di 18 anni ha estratto una pattadese. L'ambulanza del 118 ha trasportato il ferito al pronto Soccorso dell'ospedale di Lanusei. E' in prognosi riservata. Gli agenti della Polizia hanno portato negli uffici del Commissariato il giovane di 18 anni che è stato denunciato in stato di libertà per lesioni gravi e porto abusivo di coltello.
Ho scritto , di getto ( seguendo i consigli buoni anche se è un portale lontano anni luce dai miei punti di vista come www.fattisentire.net una email al ministro Beppe Fioroni . Ecco il testo
Ho scritto , di getto ( seguendo i consigli buoni anche se è un portale lontano anni luce dai miei punti di vista come www.fattisentire.net una email al ministro Beppe Fioroni . Ecco il testo
Spettabile Ministro
Ho letto le sue dichiarazioni su repubblica del 7.XI.07 sul pestaggio del ragazzo marocchino all'uscita da scuola avvenuto nei giorni porecedenti in cui afferma : << premiare chi fa bene e punire chi fa male è il primo requisito perchè si affermi ovunque il rispetto della legalità >> . Ora concordo con lei nella tolleranza zero verso la cultura dell'odio ( il nazifascismo ) e sul bullismo ovvero ala degenerazione della goliardia e di garantire sicure<za agli studenti fuori dagli istituti scolastici in quanto la sicurezza dei cittadini non è nè di destra nè di sinistra .
Ma non condivido completamente le sue dichiarazioni sopracitate perchè è si vero quello che dice , ma la legalità non s'impone solo con la repressione e la militarizzazione , ma la si crea o si ricrea ( come in questo caso )
Quindi mi permetterei di suggerirle di ripristinare come obbligatoria integrata con l'italiano e dal triennio o al da parte dei prof di storia , almeno una volta alla settimana , quella che un tempo era educazione civica , ma attenzione però, che non sia solo un insegnamento ( utile anche quello ) su come funziona le nostre istituzioni ma che serva anche ad insegnare esempi di legalità e i principi dela non violenza che insieme alla cultura liberale\azionista , socialista e comunista fanno parte del nostro Dna culturale .
Infatti si potrebbero utilizzare o le assemble di classe o d'istituto oppure dele lezioni apposite con ospiti in maniera da insegnare cosa è illegale o meno .
Ad esempio in una scuola media della mia città ( tempio pausania ) si è tenuta una lezione con un rappresentante della Siae sulla musica e i film scaricati dalla rete spiegando perchè ciò viola il diritto d'autore .
Inoltre essa potrebbe essere un occasione per rafforzare i nostri valori costituzionali basati sulla resistenza in un periodo negazionismo meglio di revisionismo estremo , invitando ( in quanto stanno iniziando a diventare sempre più rari ,protagonisti di quella stagione ) o persone che quotidianamente lottano per la legalità contro la criminalità come quelli che la stampa ha etichettato i ragazzi di locri organizzati nel sito www.ammazzatecitutti.org . Sperando in un suo interessamento la saluto cordialmente .
Ma non condivido completamente le sue dichiarazioni sopracitate perchè è si vero quello che dice , ma la legalità non s'impone solo con la repressione e la militarizzazione , ma la si crea o si ricrea ( come in questo caso )
Quindi mi permetterei di suggerirle di ripristinare come obbligatoria integrata con l'italiano e dal triennio o al da parte dei prof di storia , almeno una volta alla settimana , quella che un tempo era educazione civica , ma attenzione però, che non sia solo un insegnamento ( utile anche quello ) su come funziona le nostre istituzioni ma che serva anche ad insegnare esempi di legalità e i principi dela non violenza che insieme alla cultura liberale\azionista , socialista e comunista fanno parte del nostro Dna culturale .
Infatti si potrebbero utilizzare o le assemble di classe o d'istituto oppure dele lezioni apposite con ospiti in maniera da insegnare cosa è illegale o meno .
Ad esempio in una scuola media della mia città ( tempio pausania ) si è tenuta una lezione con un rappresentante della Siae sulla musica e i film scaricati dalla rete spiegando perchè ciò viola il diritto d'autore .
Inoltre essa potrebbe essere un occasione per rafforzare i nostri valori costituzionali basati sulla resistenza in un periodo negazionismo meglio di revisionismo estremo , invitando ( in quanto stanno iniziando a diventare sempre più rari ,protagonisti di quella stagione ) o persone che quotidianamente lottano per la legalità contro la criminalità come quelli che la stampa ha etichettato i ragazzi di locri organizzati nel sito www.ammazzatecitutti.org . Sperando in un suo interessamento la saluto cordialmente .
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