19.9.04

ecco perchè ho firmato per il referendum e molto probabilmente voterò SI al referendum sulla fecondazione

Con questo post cercherò, vista la delicatezza delll’argomento in questione  . Infatti   Miram Maffai   afferma in una intervista   radio tre  : << l'approvazione della legge sulla fecondazione medicalmente assistita non riuscirà, come credono quanti l'hanno voluta e votata, a chiudere il dibattito sul problema, che ha visto incerte e divise quasi tutte le forze politiche, e che ha spinto molti parlamentari (dell'una e dell'altra parte) a fare ricorso alla "libertà di coscienza" rifiutando dunque le decisioni ufficiali del partito di appartenenza (...) >> per chi vuole  leggere  o sentire  tutta  la  puntata  http://www.radio.rai.it/radio3/view.cfm?Q_EV_ID=83399 . Ma  soprattutto  per rispettare  chi  è per a  favore di questa legge  e per  non condizionarvi  quando ci saà il referendum   cercherò  ( spero di esserci riuscito  .  se non lo fossi  fatemelo notare  )  più obbiettivo possibile , spiegando il perché  ho  firmato  seconfdo   la mia coscienza per il referendum e perché con molta probabilità voterò per il SI , ovvero abrogazione di tale legge .


 


1) La legge vieta la roicerca sulle cellule staminali embrionali , cioè la speranza di cure per chi ha grabvi malattie ; vieta la ricerca la ricerca sugli embrioni , compresi quelli in sopranumero destinati ad essere eliminati ; la clonazione terapeutica


2) la legge stabilisce l’equivalenza tra embrione e persona . Per a prima volta ordinamento giuridico , si sancisce il principio di equivalenza tra un ovulo fecondato ed un individumano titolare di diritti in palese contraddizione con la legge sull’aborto


3) Una legge che tenta d’imporre attraverso lo stato i precetti morali predicati dalla chiesa cattolica , rendendo reato quello ch secondo la chiesa è peccato .<< Se è vero che i credenti , quando avessero la maggioranza , hanntutto il diritto di approvare una legge --- commenta il filosofo Emanuele Severino che ha insegnato alla università cattolica di Milano --- è anche vero che i cattolici votano ,democraticamente una ledelo stato , ma che impone ai non cattolici di operare cattolicamente allora questa legge , pur prodotta in modo democratico è meno democratica meno laica , meno liberale di una legge dello stato la quale lasciasse i cittadini liberi di agire come credono >>


4) La legge obbliga il medico a trattamenti pericolosi la salute delle donne . Limitando a tre numero degli ovociti da fecondare ed impedendo il congelamento degli embrioni , diminuendo le probabilità successo della fecondazione assistita costringendo le donne a ripetuti trattamenti ormonali che aumentano il rischio di danni alla salute


5) la legge vietata l’accesso alle tecniche di procreazione assistita alle coppie portatrici di mala genetiche ( come l’anemia che ha u grossa percentuale in sardegna ) , ma non sterili


6) la legge obbliga la donna a far nascere un bambino malato o a interrompere la gravidanza ( in contraddizione in quanto i cattolici contro l’aborto ) , nel caso di trasmissione di malattie genetiche . In pratica obblga il medico ad impiantare nell’utero t gli embrioni ( anche quelli portatori di malattie genetiche ), costringendo la donna alla scelta se farlo nascere malato od abortire . Una scelta terribile come se già non fosse psicologicamente doloroso sapere che il futuro nascituro avrà una malattia genetica e non la puoi prevenire , dato che sono proibite le analisi pre impiato e quindi scartare gli embrioni malati .


7) la legge impedisce di avere un figlio,quando entrambi o uno dei due membri della coppia siano completamente sterili . Impedisce la fecondazione eterologa ( quando i gameti --- seme e ovociti --- non vengono dalla coppia stessa ma da donatori ) in contraddizione con la politica di sostegno familiare. Effetto paradossale in uno Stato a crescita zero che da una parte prevede un bonus di 1000 euro per ogni nuovo nato e dall’altra penalizza la fecondazione assistita al punto di ridurne i successi.


8) la legge obbliga la donna all’impianto nell’utero anche in caso di rpensamento da parte della coppia . In contrasto sia con libertà di scelta dell’individuo con la costituzione italiana ed è contro la la libertà di scelta e la responsabilità delle donne nel decidere di avere un figlio


9) Ovvero come una legge può trasformare in turisti forzati migliaia di aspiranti genitori.
<< [---] Questo dal 10 marzo 2004, data di promulgazione della n.40/2004, legge che pone rilevanti limiti alla tecnica della fecondazione medicalmente assistita. Sabrina Giannini ha documentato gli ultimi tre mesi del terremoto riproduttivo che ha costretto alcuni aspiranti genitori a varcare il confine di Stato per eludere le restrizioni della legge. [---]Cento coppie italiane, prima della legge, avevano potuto avere un figlio sano grazie alla fecondazione assistita che, tra più embrioni prodotti, consentiva di scegliere quello sano o portatore sano. Il Belgio sarà una delle mete preferite dai genitori portatori di malattie genetiche. Quelli, ovviamente, che potranno permettersi di pagare 6000 euro. Come vedremo, ogni paese applica le sue tariffe.Viaggiare, si sa, ha i suoi costi. >> da report del 17\09\2004 trasmissione in onda ogni venerdi sera su rai 3 ecco dove si può leggere tutto l’articolo della puntata della puntata di report qui citata http://www.report.rai.it/2liv.asp?e=2005. E quindi costringere alla clandestinità chi sa con quali rischi , colro che non possono permettersi di andare all’estero.


Concludo facendomi questa domanda : come fa un gruppo politico a chiamarsi casa delle libertà e poi a promuovere , blindandola ( impedendone che venisssero apportate modifiche in aula ) , illiberale . << Servirebbe un etica del rispetto ----Carlo Flamini il pioniere dei bimbi in provetta “ --- . La chiesa cattolica ha il diritto di cercare d’inserire i suoi convincimenti anche fra le regole di un paese laico ma solo se queste norme sono condivise . Altrimenti No . >>



P.S


Se c’è qualcuno\a che è per mantenere questa legge ( ovvero per il NO al referendum ) sono ben contento d’ascoltare le sue ragioni e confrontarmi con esse .


 




Percorsi  orientativi




www.Korazym.org ( per il No )


www.comitatoreferendum.it ( per Il si )



per capire la legge da http://www.repubblica.it/speciale/2003/dossier_fecondazione/index.html



fra i materiali presenti nel sito :



I sei punti della discordia
Eterologa vietata, obiezione di coscienza sull'applicazione delle norme: così l'etica cambierà la scienza Eterologa / Embrioni / Obiezione / Congelamento / Coppie / Clonazione








DOCUMENTI


Il testo integrale della legge
I contenuti del provvedimento





SCHEDE


Cosa prevede la legge


Le tecniche


Così negli altri paesi


Tutti i numeri italiani




18.9.04

un piccolo dono

La trapunta di stelle

Colori del cielo
stelle dorate
luna e pianeti dipinti
onde giganti
a collegare la terra
rossa sangue
verdi colline
bianche montagne.
Rivestita di petali
multicolori.
Piccoli uomini
lottano, lavorano,
guardano lontano
a cercare l'anima
non consapevoli
di ESSERCI già


 


Giuseppe vedi che sono ritornata a trovarti, tranquillo io ci sono sempre e ti sostengo  continua sempre e punta ancora più lontano. Mareazzurra

Senza titolo 250

Ho letto    su  in giornale  "  d'intrattenimento " e  poi ripresa dal corriere.it  mentre  attendevo ilmio  turno in ufficio ospedaliero o dal barbiere  ora non ricordo  con precisione , ma non ha importanza    questa  bellissima storia  che  dovrebbe  farci riflettere  , in quanto noi  Italiani  abbbiamo perduto il senso dell'umiltà , in quanto ci rifiutiamo  di fare lavori umili  e preferiamo   farli  fare  a  gli extra comunitari   .  


Era un segreto, mi vergognavo»La colf è una regina del Ghana Sovrana degli Ashanti, fa le pulizie a Vicenza. La figlia: noi donne siamo più sagge


DAL NOSTRO INVIATO               


SCHIO (Vicenza) - «Io regina come la mia mamma? Se lei lo volesse, potrebbe anche succedere. E, certo, non mi dispiacerebbe. Ho sedici anni, adesso sto in Italia e penso a studiare. Poi, si vedrà». La ragazza dagli occhi scuri, vivaci e curiosi, la pelle scura, i capelli neri crespi tirati e annodati con un fermaglio, aggiunge in tono sommesso: «Nella nostra tribù, il popolo Ashanti, le donne sono considerate intelligenti, sagge. Migliori degli uomini. Per questo ci sono più regine che re. Mia madre è una di loro». Magnifico. L’orgoglio femminista ricomincia dal Terzo Mondo. E dalle regine. Ma qui non siamo in Ghana, Paese d’origine di Francesca e della quarantasettenne Rosina Mawusi, la mamma, ovvero la sovrana di Besoro, la città-regno popolata da diecimila sudditi, a duecento chilometri da Accra, capitale dello stato africano. Qui siamo a Schio, provincia di Vicenza, 38.000 abitanti, 3.200 immigrati residenti. E qui la regina Nanà - questo il suo nome da regnante - di professione fa la colf. COLF - Collaboratrice domestica presso tre famiglie: 25 ore la settimana, stipendio, contributi regolari. Il fatto è che il rango non sempre coincide con la ricchezza. Lady Rosina, dunque, abbandonati in Ghana scettro e corona (nel frattempo, il fratello-re fa le sue veci, ma con l’obbligo di consultarla, anche da lontano, per le questioni più importanti), quindici anni or sono emigra in Italia.
Separata dal marito, cerca lavoro. Ha tre figli da crescere - Federico, Francesca e Maria Rosa - e vuole accantonare risparmi, da inviare nel suo regno. Dove ritorna una volta l’anno, carica di doni (cibo, indumenti, farmaci) raccolti per lei dalla Caritas. «A Besoro - racconta Francesca - la maggior parte delle gente coltiva i campi. Riso soprattutto. C’è tanta povertà». Continua la figlia: «Quando va in Ghana, la mia mamma-regina resta un paio di mesi, e recupera il tempo perduto. Si consulta con gli anziani, dirime le controversie; e, se i reati non sono gravi, può anche infliggere condanne: multe, sospensioni... Certo, non ha facoltà di fare imprigionare i sudditi. Queste sono cose del passato. Anche la tribù Ashanti si è adeguata ai tempi».
NATURALE CARISMA - Sono giorni di ferie, e Rosina/Nanà Mawusi è fuori Schio. Ma adesso non è in Ghana. È volata a Washington, ad incontrare alcuni parenti della tribù, che abitano negli Stati Uniti. I figli intanto se la cavano da soli: Federico, 19 anni, lavora come modellista in fabbrica, Francesca, in vacanza dalla scuola (frequenta l’Istituto commerciale), tiene in ordine la casa, e cucina. La piccola Maria Rosa di 9 anni è stata affidata a un’amica della madre. «A Schio c’è l’associazione Ghana International, punto di riferimento di tutti i ghanesi che vivono nella provincia di Vicenza - spiega Emilia Laugelli, attivissima assessore ai Servizi sociali -. Integrazione, solidarietà, volontariato sono elementi .Al centro Rosina indossa i simboli regali: il turbante, l'abito di seta e la collana acquisiti di questa città. Rosina Mawusi, donna intelligente e dai modi squisiti, è una colonna portante della sua comunità. Chi ha bisogno di consigli, di indicazioni di ogni genere si rivolge a lei. E lei ha parole sagge per tutti. È davvero dotata di naturale carisma». Già, è una «regina». Ma lei, Nanà, non se ne vanta. Anzi, per cinque anni ha conservato il suo segreto. Scoperto poi, quasi per caso, da Denia Frigo, una signora presso cui la sovrana di Besoro va a servizio. In occasione del battesimo dell’ultimogenita, infatti, la cattolica Lady Rosina (ma - precisa Francesca - nella nostra grande famiglia si professano varie religioni») chiese alla sua datrice di lavoro di fare da madrina alla piccola Maria Rosa. Ed è qui che la padrona scopre di avere come colf nientemeno che una sovrana. Se ne accorge per via di certi invitati di colore, che si presentano in chiesa, indossando una t-shirt bianca al centro della quale campeggia il viso di Nanà. Com’è, come non è, la verità viene a galla. Tra lo stupore dei bianchi, e i sorrisi compiaciuti dei neri. «Io segreto, perché io vergogna», confida la regina, in afro-italiano. Ma l’impasse si supera, e la vita continua come sempre. Poi, la storia della regina-colf arriva alle orecchie dell’assessore Laugelli, infine a quelle del cronista. «In Ghana sono mantenuta - racconta la regina Nanà al Corriere del Veneto - però non ho guadagni. Così funziona nel mio Paese». Ancora: «Non sono venuta in Italia con l’intenzione di fare le pulizie, ma per cercare di dare qualche cosa al mio popolo. Il bisogno di lavorare mi ha spinto a cercare un posto. Qualsiasi. Del resto, io so fare soltanto le pulizie e la regina». Così sia.
Ora, la figlia Francesca ci racconta altri particolari della storia. Ci parla dell’abito di seta preziosa che la regina indossa quando rientra a Besoro e viene festeggiata dal suo popolo: è bianco dalla vita in su, e colorato nella fascia dell’orlo; drappeggiato sul seno, lascia scoperta una spalla. Sul capo, Nanà porta un turbante bianco, al collo una collana preziosa di oro e perle, tramandata da generazioni. È il segno della regalità Ashanti. «Durante la festa in piazza - spiega Francesca - si balla e si canta. Si mangia riso e stufato di carne in abbondanza, accompagnato da vino di palma».
Come ti prepari a prendere il posto di tua madre, semmai ti designerà sovrana al suo posto? Risponde la «principessina» nera: «La cosa fondamentale è l’educazione. La regina Nanà m’insegna il rispetto per gli altri, i modi gentili, il contegno. Anche l’abbigliamento deve essere sobrio, discreto». A Schio, Francesca indossa pantaloni gialli e t-shirt in tinta. Una ragazza come tante. Il Ghana è lontano.
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Rosina Mawusi (a sinsitra) con le figlie Francesca e Maria Rosa (Ansa)


Una storia  in tempi  come  questi  in cui  la  globalizzazione  neoliberista  porta  l'uomo  ad aspirare  ( salvo  coloro  , sempre più pochi  , hanno ancora  spirito  critico   e  non fatti fare il lavaggio del  cervello )  a posti di potere  e di comando   e mal  volontieri   si adatta ( o non vuol ricordare  come  i propri nonni  o bisnonni   emigranti e non  )   a scendere  nella  scala dei valori  umani . Ma  forse  non   tutti hanno il coraggio  d'intrapendere una scelta  simile  che richiede   grande  amore e  grande dignità   per  vivere  e praticare un'esperienza simile  a quella  descritta  sia  nella storia di Rosina  , sia   nella bibbia  filip 2:6-8  trovate  qui il testo  http://www.aiutobiblico.org/sermoni/filip/html/50-0205.htm .


 


Orizzonti


Film \ Documentari


L'OMBRA DEL GUERRIERO di Akira Kurosawa, Tatsuya Nakadai, Tsutomu Yamazaki, Kenichi Hagiwara, Daisuke Ryu (Giappone, 1980)


Constans
di Krzysztol Zanussi - Polonia 1980


OMBRE IN PARADISO
  di   Aki Kaurismäki  Finlandia, 1986


La  triologia  del " IL signore degli Anelli  "  


Il  documentario "Con la Palestina negli occhi" di Action for peace


P.s


Non  ho avuto modo   di cercare  libri (  letteratura  , ecc )  che  trattassero  tale  tema  non  appena  ne  trovo proverò ad inserirli  .  Ma  poichè  questo  è n blog\  comunity   colettivo \ aperto  , se  anche  voi miei  cdv    avete  film , libri  ,  che trattino  tali argomenti    potete metterli  nei commenti  anche  voi  .


 


 



 



Senza titolo 249

"Se non diremo cose che a qualcuno spiaceranno, non diremo mai la verita’"

Pino Scaccia

Senza titolo 248


 


Stasera nel treno ho finito di leggere esto libro…ci ho messo tantissimo a leggerlo….perchè per un periodo non ho letto…


Comunque…sono arrivata all’ultima pagina…carino…molto da leggere….mi è piaciuto!!!!!


Ve lo consiglio.. sperando che vi appaia piacevole leggerlo…


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

Senza titolo 247

ho abbandonato


la mia anima


sotto la pioggia


per diventare un


uomo di sabbia


in balia del vento


non ho il tempo


di capire ciò


che ho dentro


perché tutto mi


soffia via

16.9.04

Senza titolo 244

Il docile vaso di vetro, racchiude fiori di stoffa.


Frammenti incorniciati di argento.


Ricordi che pescano il dolore.


Che tessono trame di giorni in fragile porcellana.


Il mio respiro fermo tra le tue mani.


Nell'orrore della luna.

15.9.04

gli incroci della vita vanno percorsi tutti o no ?

Quando  ti trovi  davanti  un bivio  percorrerlo  in tutte  le  sue  direzioni  non lasciare nessuna  strada inesplorata  .


D)


E  se una di quelle strade  porta niente  opeggio  al nulla  ?


R)


E' la  vita vanno percorse tutte ,  se   eventualmente   capita   quello   che  tu dici  , si ritorna  a  bivio   e si ritenta   finchè   non si trova  quella  giusta  \ adatta  al proprio  percorso \ cammino    che può essere  rettilineo ( per chi  ha  fretta  o non vuole   faticare  \ porsi domande  )   curvilineo (    quando ti  poni   domande   )

Senza titolo 243



CONFUSION


Supina scompongo il senno.


Sono una Bambola di porcellana.


Bruna, occhi grandi che scaldano i tesori nascosti dall’esteriorità.


Espressioni di rotonda carnalità cingono il mio corpo.


L’intelletto coltiva la mia saggezza arrossata dalla Borea.


Sono costretta a cucire sterili promesse con l’estirpata signorilità.


L’ignoto parla e narra vicende nubili.


Esso mi costringe a vestire la mia nuda carne con pesanti vesti.


Lettori cosa avvertite?


Io ascolto l’attrazione fra corpi uniti ed il respiro intensificato da brividi carnali.


Carnalità diventa carnauba.


Altezzosa e selvaggia potrebbe essere considerata la mia scrittura come il Progresso che accompagna i nostri dimenticatoi.


Dimenticatoio che viene stretto da corsetti antichi.


Le stanchezze spettacolose sono stufe di non poter sfiorare le pareti.


Mi aggrappo alle origini.


Io che aspetto come una fanciulla:penso tenacemente ,spingo,attendo il Panta rei.


Tutto potrebbe sembrare agli occhi altrui brillante ma esprimere le proprie idee equivale a Peccare.


[.Strumentalizzazione.]


Vita odierna è un perpetuo Inganno ed i liberi sentimentalismi sono soggetti al Modernismo.


Spesso Noi esseri difficili naufraghiamo su passerelle misteriose ed impudenti.


Osservate gente!


I volti sono audaci ed il Comportamento irriguardoso.


Interrogo nebulose parlanti.


[Umiltà]


Conservo l’umiltà della poesia.


La poesia non indebolisce perché l’organismo è potente.


Scrivo Poemi capaci di intingere gli sguardi imperfetti su ingialliti repertori.


Se solo fossi capace di smantellare le virtù arroganti diminuirei gli Eccessi.


Zelo fastidioso che non merita di essere preso in considerazione .


Perfette contraddizioni urlano e si vantano per aver combattuto con ombre desiderose di Vittoria.


[.Mind ispeziona a Jewel.]


Jewel mostra la perfezione!Ostentare è peggio di un vizio.


Il vento adirato lo fa piombare a terra e questo essere insignificante si frantuma.


Stupido Jewel!


Ecco cosa comportano i capricci!


Ghiribizzo improvviso ama il trucco pesante e sbava in maniera dissennata.


L’ARTE


Può specchiarsi,


può urlare,


può zoppicare,


può adattarsi,


puo’ violentare gli animi nobili


ma mai perire.


Sfera colta vizia e macchia


La mia trepida sopravvivenza.

Senza titolo 242

learning silence, on a vanishing point of confusion.

Senza titolo 241

ho cucito


le piume storte


sull’aquilone


per farti volare


altrove


oltre gli occhi


della notte


per sfiorare


la luna e le sue


rughe con l’amore


delle tue voglie

14.9.04

non c'è più limite allo schifo

non si sconfigge la merda "cuore contro cuore " ficton di canale 5 mandata adirittura in anticipo ( scusate la volgarità gratuita e generalizzata e il giudizio a priori ,-- a scatola chiusa come lo chiamava kurt cobain ex leader dei nirvana ---- ma dal promo desumo che sarà una schifezza , ) con altra " merda " colpevole d'innocenza "(stavolta non lo è perchè è un film belissimo e niente male per chi ama il triller e il giallo ) . Infatti tolgono dal palinsesto tv la trasmissione di Pierom Angela ( qui nella foto ) sostituendolo con un giallo\ triller molto bello , già dato un'infinità di volte , spacciandolo come in prima tv . Siamo per caso arrivati ad un punto di non ritorno doce la cultura diventa roba di scarto \ dozzinale e la pseudo cultura ( grande fratrello , l'isola dei famosi , solo per citare glui esempi più evidenti ) diventano cultura . Speriamo che chi abbia gli occhi chiusi gli apra che ci sia ancora qualcuno non abbia mandato il cervello all'ammasso . Per chi vuole aprire gli occhi è non sà come fare consiglio il numero di Dylan Dog il grande sonno ( trovate qui sotto al lato la foto ) che dovrebeb essere già nelle edicole , per la trame potete consultare il sito ufficiale della Sergio Bonelli editore ,ma per chi non volesse fare fatica a cercarlo eccovi il link da dove potete leggerlo http://www.sergiobonellieditore.it/auto/edicola?collana=18&collocazione=3. Concludo come mi hanno insegnato alcuni compagnidiviaggio : in particolare odilia ; riccardo con i suoi blog in tiscali e in splinder , mareluna con : il suo sito , il suo blog , ma soprattutto il suo forum comunity ; mareazzurro\a e sia quelli non e tutti gli altri\e che scrivono su questo blog che la cultura dà fastidio al potere ed rivoluzionaria Non sò che altro dire , attendo i vostri commenti



Senza titolo 240

I.... andato ...e II arriva...


non dipende più da me,


qualcuno l'avrà capito....




II



La papessa



Le scale erano vecchie, i marmi resi lucidi dalla consunzione, e c’era un’aria stantia e pesante, mentre arrancavamo verso il quinto piano della palazzina.


Fuori, e per contrasto ancora più evidente, nel silenzio quasi innaturale che ci precluse i suoni fin dall’androne, era la solita bolgia di una metropoli caotica e fibrillante, nel cuore di un immenso formicaio come solo i mercati orientali, o il centro di Napoli, sanno essere.


Parlare di pentimento sarebbe sicuramente eccessivo, ma non ero contento di essermi fatto convincere ad arrivare fin li, questo lo ricordo bene.



___.___




Accompagnavo una donna, una conoscente che era a suo dire, completamente “stregata” dalla capacità che “la vecchia” aveva, di leggerle il futuro con le carte. Voleva assolutamente che io la conoscessi, e che confermassi il suo giudizio, sapendo che da sempre mi ero documentato sulle dottrine esoteriche, pur rifiutandomi di praticarle, convinto che la divinazione relegata alle cose terrene non è il fine vero delle pratiche esoteriche, ma solo un aspetto secondario, un effetto collaterale e fuorviante dell’apertura mentale che la meditazione e lo studio delle scienze occulte deve invece dare al neofito che vi si accosti.



Predire il futuro con i Tarocchi,


equivale per me ad andare


a caccia di passeri nel bosco,


usando come arma un’atomica.



___.___



Bussammo, e ci fu aperto quasi subito.


Una ragazza bruna, sottile e schiva, c’introdusse nella casa, ricordo passammo un corridoio in polverosa penombra, fino alla stanza della veggente, in penombra anch’essa.


Percepii odore di legno di sandalo, un profumo che conosco bene, poiché mi piace molto, lo trovo fresco e inebriante, sveglia i sensi, ma senza aggredirli, è un invito al respiro pacato, ritmico, quieto.


Abituati gli occhi alla semioscurità, la vidi.


Era seduta, quasi affossata, in verità, in una vecchia poltrona di cuoio sdrucita e sul tavolino basso innanzi a lei, le carte, vecchie forse ancora di più degli anni suoi e consumate quanto lei, dalla vita.


Sedetti sul divanetto d’angolo, lieto di non essere l’attore principale ma solo uno spettatore.


La mia amica, di solito logorroica, si era “magicamente” acquietata, mentre occupava posto sulla sedia di fronte al tavolino, mi parve un ottimo risultato, e nel pensarlo un sorriso involontario affiorò sul mio viso.


Fu allora che lei si voltò verso me, e sorridendo, mi restituì un sorriso complice, o così mi sembrò.


Il cuoio della poltrona era meno rugato del suo viso, notai, mentre si sporgeva a fatica, quel tanto che bastò a raggiungere le carte sul ripiano.


La ragazza intanto, discretamente, le riaccomodava i cuscini dietro la schiena, con gesti misurati dalla lunga esperienza.


-mischia e taglia il mazzo- disse, con voce bassa e dolce, una voce che mi fece quasi sobbalzare perché totalmente contrastante con l’idea che mi ero fatto del suo timbro, osservandola.


Mentre la mia amica eseguiva l’operazione, la vecchia mi guardò, o meglio, voltò il capo verso me, era troppo in ombra per capire se gli occhi erano aperti o chiusi, e mi disse che ero un musicista… ma che la musica per me era solo un mezzo per scrivere cose, che quello era il mio modo per raccontarle.


Annuii in silenzio.



Ero seccato per la piega che la situazione stava prendendo, e in particolare, meditavo di scaraventare, una volta fuori, giù dalle scale quell’idiota della mia accompagnatrice, che di sicuro le aveva prima parlato di me.



La “maga” poi, iniziò a descrivere con dovizia di particolari, non so quale complessa situazione amorosa che vedeva coinvolta la mia conoscente, il suo amante, la moglie di lui ..etc..



Stavo quasi per alzarmi e andare via, quando un impercettibile movimento, quasi una sensazione mi fece volgere lo sguardo alla ragazza che, ora nell’ombra più fitta della stanza, mi stava osservando, silente, solo i suoi occhi brillavano, come divertiti, non ne ero sicuro, ma forse per un attimo la sua bocca aveva represso un sorriso.



Mentre guardava me, continuava infaticabilmente a gesticolare impercettibilmente tracciando piccolissimi movimenti con le dita sottili, e, stando alle spalle della “cliente”, solo la fattucchiera, ed io, potevamo vederla intessere mute melodie nel vuoto.



Compresi.



Era Lei che “vedeva”, non la vecchia, solo il riflesso era visibile ai più, la parvenza, la maschera.


Mi sentii onorato, di essere stato ammesso alla rivelazione di quell’evento.



La tensione che sentivo crescere in me, fu allentata, dopo poco, quando dalla porta semichiusa della stanza accanto, una bimbetta, non avrà avuto più di sei anni, irruppe, andando ad abbracciare la vecchia e poi la ragazza, che chiamò mammà.


Due occhi limpidi, grandi, senza nessuna traccia di paura, di sospetto, di timore, gli occhi dell’innocenza.


Piroettò nella stanza, accennando un passo di danza, poi ci seguì, con il passo saltellante e leggero che solo a quell’età si può avere, mentre la ragazza ci accompagnava per il corridoio.


Quell’imbranata della mia amica, forse ancora scossa dalle rivelazioni delle profezie, aveva dimenticato la borsa nella stanza, e la ragazza l’accompagnò a recuperarla.


Restai solo per pochi istanti con la bimba.


Solo il tempo necessario perché mi dicesse, con voce sottile e pacata, che era contenta di avermi trovato lì, quel giorno, perché aspettava un segno, e riteneva che fosse arrivato, con me.


Era la prima volta che sua madre aveva permesso a qualcuno di “scoprire” il “segreto” di chi realmente, conosceva le “cose” dei clienti, e questo per lei, voleva dire che, da domani stesso, o forse stanotte, sarebbero andate via.


-Magari in un posto più bello- mi disse, -dove ci sia una stanza più grande per me, da dove io possa fare i “segni" a mammà, e lei a nonna…-


. . .



___.___

Senza titolo 239

 



 


 


 


 


 


 


Tanti pezzi di un puzzle…una volta li ho fotografati…ma allo sviluppo non mi hanno dato la stessa sensazione del momento.. è sempre così… bisogna rivivere le sensazioni attraverso i ricordi….


 


 


 


 


 

13.9.04

varie

Ricostruire su macerie o ricostruire da zero ? questo è il mio probelma


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molti compresi i miei genitori e mia zia , ma anche coloro a cui dò l'url del mio blog \ sito , continuano a chiedermi cosa voglio dire o perchè questo nome , o che scrivo e vengono scritte boiate , gli rispondo : 1) che ciò è soggettivo anche alcune canzoni di andrè per noi cui sembrano strane \ particolari , magari per lui vogliono dire molto ; 2) non è facile scrollarsi di dosso una piovra che ha succhiato tutto il suo sangue per ridartelo avvelenato ; non è facile togliersi di dosso un abito mentale , trasformare un carattere che ti è stato falsato . E' un lavoro di coscienza , è una fatica lenta , contro te stesso , che devi spingere ogni giorno più in fondo (....) da Davide Lajolo ( 1912 -1984 ) da " a conquistare la rossa primavera "


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"la Speranza ha due figli, lo sdegno e il coraggio. Il primo serve a raccontare le ingiustizie del mondo e il secondo a cambiarle". ( Sant'Agostino )

12.9.04

Senza titolo 238






                                                                                                             


Nella vita ci sono giorni
pieni di vento
e pieni di rabbia,
ci sono giorni
 pieni di pioggia
e pieni di dolore,
ci sono giorni
 pieni di lacrime;
ma poi ci sono giorni
 pieni d'amore
che ci danno il coraggio
di andare avanti
per tutti gli altri giorni.


Romano Battaglia
~ da Notte infinita ~


 


 


 


 


 


 


                                                                                         

Senza titolo 237

Un’altra settimana e via…e un altro 11settembre è passato….


 



Le italiane…le libereranno???


I francesi li lasceranno???

il post che volevo scrivere sul '11'09'01

Qualunque  sia  la  causa   dell’attentato attentato di stato  come dice uno dei principali portali italiani di contro informazione accusati  dai filo americani   solo per  la sua  schietta  obbiettività  d’essere  terroristi o  antiamericani    http://www.informationguerrilla.org/dossier_guerracivileglobale.htm  (  tesi che in parte  condivido  dopo aver visto il film FAHRENHEIT 9/11  ) e  il   film andato in onda  su rai  3  il  per celebrare  la  tragedia  del 11 settembre, sono 11 corti  di 11 registi, per  chi volesse saperne di più http://www.filmup.com/110901.htm . Quelli  che mi sono piaciuti di più  sono : 1)  quello di  Sean Penn uno dei più apprezzati, proprio perché il più vicino alla nostra sensibilità, ; 2) quello  di K.Loach . In esso    egli ( per  chi  è  abituato a vedere i suoi film  ) non ha voluto perdere l'occasione per ricordare i caduti, ma allo stesso tempo schiaffeggiare l'America. Un cileno scrive ai genitori delle vittime ricordandogli che l'11/09/1973, in Cile venivano massacrati migliaia di innocenti mentre Pinochet saliva al potere. Gli americani non sono le uniche vittime e soprattutto urlano la "loro" giustizia e liberta dimenticandosi che mostri come Pinochet sono state loro creature (Kissinger, Nixon e la CIA);  magistrale come sempre,preciso,puntuale come un orologio svizzero,quasi didascalico nell'inchiodare senza possibilità di smentita la ferocia nazista degli Americani(quelli al potere, non il popolo o almeno  non tutto  io non sono un anti-americano a tutti i costi,guardo all'evidenza dei fatti,come spesso non fanno i sostenitori con il culo a stelle e strisce e i reazionari in genere, accecati dalla loro becera prepotenza..rabbiosi perchè un film come questo possa anche solo essere concepito, e posso vederla, la loro bile che gli esce sbavando dalla bocca fino a bagnargli i vestiti, ma tant'è...mi dispiace per voi ragazzi..). Con i toni paternalistici che si userebbero con uno scolaretto, Loach cerca di fa capire agli americani che esistono anche altre realtà oltre quella dei media. magari poco attinente all'episodio in sé dell'attacco alle torri, concentrato invece sull'America come superpotenza internazionale che non esita a rinnegare quegli stessi ideali di cui si fa portavoce per perseguire i propri interessi, anche e soprattutto a discapito della popolazione civile, e anche  coloro  che hanno  collaborato  ed incentivato dittature  come  quella  di pinochet  ( solo per  citare  gli esempi   più  clamorosi   dela politica  estera  Usa , toverete  altri  esempi negli post  del mio blog  )  diventano  vittime : ma  credo(  con questo non intendo  dire  che  gli si  deva fare un altro  crimine  simile  )  che   visto  quello che sta  facendo in iraq, non  gli è  bastato  . 3) quello di Mira Nair (India)  dove   credono un mussulmano un terrorista  ,invece poi   si scopre  che  era morto per  salvare  quelli delle due torri  .


Concludo  sia  quanto  ha  scritto  sull’attentato del  11\03\2004   un  nostro iscritto alla   comunity :<< Questo sappiamo. Che tutte le cose sono legate come il sangue che unisce una famiglia... Tutto cio' che accade alla terra, accade ai figli e alle figlie della terra. L'uomo non tesse la trama della vita, in essa egli e' soltanto un filo. Qualsiasi cosa fa' alla trama, l'uomo la fa' a se stesso".  (Ted Perry, inspirandosi al capo indiano Seattle) >> , e  u  altro  scritto  di una ragazza  sempre   sullo stesso tema ovvero il terrorismo  e  sempre iscritta  alla mia , anzi nostra  comunity    http://edit.splinder.com/myblog/post/1599768/ e il mio scritto da cui sono  scaturiti   i precedenti   http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2004/03/commento.html .  Con questo  è tutto 


 


APPUNTI DI VIAGGIO


www.11settembre.it


www.pernondimenticare.it


 di informationguerrilla citato prima


http://www.laurabogliolo.it/11settembre.htm e  i suoi link


 


ATTACCO AGLI USA
www.attaccoagliusa.too.it/


TWIN TOWERS DAY
www.twintowersday.com/

LO SPECIALE DELLA CNN
europe.cnn.com/SPECIALS/2001/trade.center/index.html

THE TERRORISM RESEARCH CENTER
www.terrorism.com/terrorism/links.shtml

TESTIMONIANZE
http://mystory.inter.net/

PARLIAMONE SUL BLOG
http://11settembre.blogspot.com/

Le home page di 230 siti come apparivano il giorno degli attentati
www.interactivepublishing.net

WEB CAM SU NEW YORK
www.hazecam.net/newark.html

Archivio digitale del Museo nazionale di storia americana
www.911.gmu.edu/

LE VITTIME
fyi.cnn.com/SPECIALS/2001/memorial/lists/by-country/index.html

ARCHIVIO 11 SETTEMBRE
web.archive.org/collections/sep11.html

RUMORS OF WAR, LEGGENDE SULL'11 SETTEMBRE
www.snopes2.com/rumors/rumors.htm

TUTTO SU OSAMA BIN LADEN
www.caffeeuropa.it/newmedia/152nuovimedia-osama.html


CROLLO DELLE TORRI
www.Public-Action.com
serendipity.magnet.ch/wot/psyopnews1.htm
serendipity.magnet.ch/wot/psyopnews2.htm
serendipity.magnet.ch/wtc.html

INOLTRE:
www.emperors-clothes.com/
www.whatreallyhappened.com/lindex.html

www.geocities.com/anitaalittle/archiveprior_knowledge.html
www.public.action.com


 


 


 

Senza titolo 236









 

 

Una preghiera per la pace

 Per i prossimi 60 secondi, lascia ciò che stai facendo e
approfitta di questa opportunità.
 Tutto quello che devi fare è:
 * Dire semplicemente questa preghiera per la PACE e la
 persona che ti ha inviato il messaggio:
 Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in Cielo
 così in Terra, dacci oggi il nostro pane quotidiano rimetti a noi i
nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male.
 Amen.
 * Poi, inviala ad altri dieci persone.
 Poco dopo, 10 persone avranno pregato per te e tante
persone avranno pregato Dio per altre persone.
 Apprezza il potere di Dio nella tua vita, per fare ciò che a Lui piace.
 Se non hai vergogna di fare questo,

per favore inviala.
 Gesù disse, "Se tu hai vergogna di me,
 io mi vergognerò di te davanti al Padre mio".
 Se ami Dio e non ti vergogni delle cose meravigliose che
ha fatto per te, invia questo messaggio a 10 persone ed alla persona che te
 l'ha inviato.
 Ciao a tutti e... GRAZIE!

(Soprattutto a chi me l'ha mandata!!!)
 Grazie

 


11.9.04

11 Settembre e Beslan...

Noi piccoli uomini sempre alla ricerca del vacuo e del superfluo...siamo qui a porci domande, ad accendere candele per ideali sbiaditi dal tempo della nostra inettidudine ad esistere.

Pace, amore, verità...piccole parole, d'ornamento ai nostri vuoti d'affetto sono il placebo del male d'esistere...pronti ad essere rispolverati durante le cerimonie della pietà umana...falsa quanto ideologica. per poi litigare, mercanteggiare, uccidere e morire dentro nella vita di tutti i giorni... Siamo debolied indifesi nel nostro peregrinare a cercar colpevoli e assassini privi di pietà. Facezie dell'intelligenza umana, dell'insabbiamento dello scomodo e spigoloso di quello che... non ci riguarda perchè lontano dal cuore dal quotidiano. E' più facile dimenticare che ricordare i martiri della nostra viltà.

I colpevoli siamo tutti noi...uomini assetati di libertà, che viviamo nelle nostre gabbie d'oro laccato, noi pacifisti di facciata e noi libertini che ci svegliamo quando il mondo che non ci piace bussa alla nostra porta e ci chiede il giusto riscatto...Il mondo permette tutto ciò, gli uomini, dal primo all'ultimo sono colpevoli di questo terrore...perchè si volgono dall'altra parte appena l'occasione si presenta...piccoli giostrai senza fili, inconsapevoli del nostro destino ma fautori della nostra rovina.

Ribellati uomo al tuo giogo, alle tue carceri e mostra qulell'umanità da tempo sopita...perchè oggi in una piccola scuola l'innocenza è stata violata, uccisa e ridotta al silenzio della schiavitù sociale...


In ricordo delle vittime delle torri gemelle e dei bambini di Beslan...perchè l'uomo torni a essere uomo e non bestia d'un mondo che non c'è...


By Lapò

NY 11/9: l'appello dei parenti delle vittime
















IL post\ l'intervento dei  familiari delle vittime  dell  11\9\2001  (  che  qui  nelle righe  successive )  ha  scompaginato il post  di oggi . Quando   ritroverò nel mio archivio  informatico "  quello che avevo scritto per oggi  lo ripoterò  in un 'altro post


Lanciamo un appello peché si ponga fine alla guerra come strumento ottuso della politica estera del nostro Paese in un mondo sempre più complesso. Riconosciamo che la nostra libertà e la nostra sicurezza non discendono dai politici o dal Pentagono, ma dalla nostra Costituzione e ci appelliamo a tutti gli americani perché si mobilitino in sua difesa contro la tripla minaccia di paura, menzogna, ignoranza.



NY 11/9: la voce dei parenti delle vittime di Redazione (redazione@vita.it)

10/09/2004 Comunicato di Peaceful Tomorrows, 11 settembre 2004


Circa tre anni fa l'associazione September 11th Families for Peaceful Tomorrows nasceva dalla convinzione comune che la risposta militare americana agli attacchi del 11/09, che si erano portati via le vite dei nostri cari, avrebbe causato la morte di innumerevoli civili innocenti e incrementato gli arruolamenti alle cause del terrorismo, riducendo la sicurezza e la libertà per le generazioni a venire, negli Stati uniti e nel mondo.
Oggi, mentre commemoriamo l'11 settembre 2004, ci accorgiamo che le nostre paure peggiori si sono realizzate. Il terrorismo dell'11 settembre non è stato né neutralizzato né ridotto alla fine dal terrorismo della guerra.
Sin dai bombardamenti e dalle azioni militari in Afghanistan, che hanno provocato la morte di oltre 130 uomini tra le truppe americane e, si calcola, 4.000 civili, e considerando per di più il nostro fallimento nel ricostruire una nazione distrutta, abbiamo assistito al ritorno dei signori della guerra talebani, alla partenza delle organizzazioni umanitarie e alla morte continua di americani in servizio e di civili innocenti. Il presidente afgano Hamid Karzai ha ammesso di cercare il sostegno di ex ufficiali talebani nello sforzo di stabilizzare il processo politico. Osama bin Laden resta in libertà e al-Quaeda resta una potente forza terroristica, come dimostrato dalle bombe ai treni di Madrid dell'11 marzo scorso.
La nostra invasione in Iraq, un atto illegale, immorale e ingiustificato contro una nazione che non aveva nulla a che vedere con gli attacchi dell'11 settembre, è costata la vita a 1.000 soldati americani e, si calcola, circa 12.000 civili iracheni, senza contare le decine di migliaia di coloro che portano traumi fisici e psicologici. Oggi, il persistere della nostra occupazione, il nostro fallimento nel fornire i servizi fondamentali, come elettricità ed acqua, la tortura ai prigionieri ad Abu Ghraib, ha fatto dell'Iraq il centro del sentimento anti-americano, verso cui confluisce una nuova generazione di terroristi, arruolati in ogni parte del mondo.
A Guantanamo, circa 600 detenuti di 40 Paesi sono costretti in carcere senza capi di accusa e senza assistenza legale. Coloro che sono stati rispediti nel Paese d'origine testimoniano di condizioni che violano le Convenzioni di Ginevra e i nostri stessi principi democratici. Negli Usa, il Patriot Act conferisce al governo piena autorità di sorvegliare cittadini che rispettano la legge. Le restrizioni imposte alle proteste pacifiche si fanno beffe delle garanzie di libertà di parola e di adunanza sancite dalla nostra Costituzione. E intanto, il perpetrarsi di crimini e discriminazioni continua a gettare un'ombra sulla nostra nazione.
Che tutto ciò sia stato fatto in nome dei nostri cari morti l'11 settembre rende ancora più difficile da accettare la sofferenza di quegli innocenti che nel mondo hanno subito la stessa sorte. Quando, in nome della sicurezza statunitense, si compiono atti che rendono il mondo meno sicuro, dobbiamo ripensare a quali sono le vere origini della sicurezza, della libertà e del rispetto che un tempo ispiravamo in tutto il mondo.
L'origine della nostra sicurezza e libertà sta forse nell'esercizio di un potere politico schiacciante? Abbiamo trovato sicurezza e libertà nel dividere il mondo tra “noi e loro” ed etichettando nazioni intere come “il male”? Tre anni fa i francesi dichiaravano “Siamo tutti americani” e gli iraniani tenevano veglie spontanee per i nostri morti. Oggi il prestigio americano ha raggiunto il livello minino. Amici e nemici tremano allo stesso modo dinnanzi al concetto di “eccezionalismo” che spinge gli Usa a condurre una guerra preventiva.
E quale esempio abbiamo portato con l'uso della violenza come strumento per far fronte alla complessità di questi mali? La scorsa settimana, le immagini strazianti dei bambini rapiti e uccisi in Russia ci ricordano che il terrorismo contro le popolazioni civili, che non è iniziato l'11 settembre, non è stato soppresso per effetto delle nostre azioni dal giorno dell'attentato. In Iraq i rapimenti di più di 40 civili di nazioni tra cui Giappone, Giordania, Italia, Cina, Ucraina, Corea del Sud, Egitto, Nepal, India, Kenya, Filippine, Bulgaria e degli stessi Usa hanno innalzato il livello di sofferenza umana.
L'11 settembre 2002 avevamo sollecitato gli Usa a prendere pienamente parte alla comunità globale, onorando i trattati internazionali, appoggiando e partecipando al Tribunale penale internazionale, rispettando la carta delle Nazioni Unite e aderendo nelle parole e nei fatti a quanto sancito dalla legge internazionale. Oggi intensifichiamo l'appello perché l'America rientri a pieno titolo tra i membri della comunità delle nazioni.
Lanciamo un appello perché si ponga fine alla guerra come strumento ottuso della politica estera del nostro Paese in un mondo sempre più complesso. Riconosciamo che la nostra libertà e la nostra sicurezza non discendono dai politici o dal Pentagono, ma dalla nostra Costituzione e ci appelliamo a tutti gli americani perché si mobilitino in sua difesa contro la tripla minaccia di paura, menzogna, ignoranza.
Traiamo infine speranza da coloro che, in tutto il mondo, non si sono fatti trascinare nel luogo della vendetta dalle esperienze storiche di terrorismo e guerra, ma si impegnano a creare un mondo di pace. Sono le vittime delle violenze in Israele e in Palestina, le famiglie delle vittime dell'attentato al locale notturno di Bali, i familiari di chi è morto a Oklahoma City, i sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki, coloro che sono sopravvissuti ai bombardamenti di Guernica, in Spagna, e di Dresda, in Germania, coloro che sono stati colpiti dal terrorismo in Kenia, Cambogia, Cecenia, Sud Africa, Irlanda del Nord, Bosnia, Sri Lanka e in ogni luogo del mondo. Attraverso la loro testimonianza e i loro sforzi verso la riconciliazione, hanno dimostrato che la pace inizia nel cuore di ogni individuo e che il popolo unito possiede un potere senza pari, capace di cambiare il mondo.
Ogni giorno scegliamo di creare il mondo in cui vogliamo vivere, attraverso le parole e le azioni. Oggi stendiamo la mano verso chi, nel mondo, riconosce che la guerra non è la risposta. Oggi, tre anni dopo l'11 settembre, continuiamo a scegliere la pace.
September 11th Families for Peaceful Tomorrows
peacefultomorrows.org

(traduzione a cura di Traduttori per la pace – http://www.traduttoriperlapace.org)

http://www.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=47534 www.edoneo.org




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Danyart New Quartet fiori e tempeste

Ieri è stato presentato il nuovo lavoro discografico dei Danyart New Quartet, formazione jazz capitana da Daniele Ricciu, in arte Dany...