Senza titolo 939


C’è troppa confusione.


Ero sulla stazione, era sera, ed ero sola.. e non so ma non era quello che volevo ma ho incominciato a piangere, poi la stazione ha incominciato a riempirsi e come se nulla fosse successo ho smesso.


Ho scritto delle parole che sentivo di scrivere. Racchiuse in caratteri.


 


Penso a qualcosa che non è nemmeno amore, ma una sensazione di caldo che possa spegnere i pensieri come la scopolamina fa con i nervi.


 


Sento la testa pesante, sarà che ancora non mi riprendo visto che sono tornata all’alba e che ho dormito poco facendo sogni confusi…


 


Ma domani inizia un’altra settimana e ci sono tante cose da fare… e tra una settimana finalmente sarò fuori per un paio di giorni… mi allontano un po’ da qui…


 


A volte non si possono dire le bugie agli amici, ti guardano negli occhi e ti chiedono la verità… c’è chi ti conosce fin troppo bene… però parlare con queste persone è troppo bello!!! 

Commenti

Thulcky ha detto…
e si! leggendo i tuoi post ricavo un quadro non dissimile dal mio: è difficile crescere, maturare, trovare una dimensione dopo la laurea, una stabilità e anche un amore sincero. In italia tutto ciò è difficile, specialmente nelle realtà provinciali..

condivido i medesimi problemi.

Vedremo come riusciremo a spuntala!

a presto e auguri anche a te!

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