13.10.05

Senza titolo 885


Oggi recensisco il sito di due compaesani  e faccio loro una   intervista   nata da  una chiaccherata   conn loro che poi sono anche gli autori  del sito  www.ilche.net In rete dal 25-06-05 per  contattare  gli  autori (  Jacopo Carta e Mattia Cugini )  : jmche@tiscali.it . Ilmolto  completo  sulla figura del  Chè  nasce  da  una passione  sfegattata  per questo eprsonaggio  come  dimostrano le  riflessioni  dei  due autori  . Mattia  e Jacopo << Figura eterodossa del panorama rivoluzionario mondiale fortemente intransigente nei confronti di sé stesso prima ancora che degli altri. La sua pazienza e il suo umanesimo lo portarono INEVITABILMENTE ALL’AZIONE e ne fecero il più grande interprete del “pensiero ribelle”.La vocazione libertaria sconfinò quasi nel donchisciottismo, ma la nobiltà dei suoi comportamenti gli valse l’ammirazione dei giovani del ’68 (..) ;  Jacopo << Molte volte utilizziamo internet come fonte per le nostre ricerche, ma molto spesso le notizie risultano scarse e non sempre veritiere. Tra noi giovani si sente nominare "ad abundantiam" il nome di Ernesto "Che" Guevara, ma lo conosciamo veramente? La risposta è no. Allora ci siamo posti il problema di come poter imparare e allo stesso tempo divulgare le nostre conoscenze "sull'uomo più completo della sua epoca" (Sartre).( ..); .mattia  : << l’elaborazione di un sito, era un’esperienza che mi mancava, e che da un po’ di tempo programmavo di realizzare assieme al mio amico Jacopo Carta. Quando abbiamo iniziato eravamo scettici, pessimisti e increduli di riuscire a portare a termine “l’impresa” ma forti di quel motto gramsciano che contrappone il pessimismo dell’intelligenza all’ottimismo della volontà, siamo riusciti a concludere il lavoro. trovate qui  il testo  integrale delle loro motivazioni  .IL sito  , imho , andrebbe un po' aggiusto   graficamente  dato che  è poco leggibile per  chi soffre di problemi di vista   come  me  , però  è ben fatto dal punto di vista  ccontenutistico  . S'apre  con una biografia cronologia  e  con richiami a foto del Che  . Poi si passa  alla  sezione   la    storia  e  della  rivoluzione  cubana  ,  di notevole spessore  anche se manca  ,  il contesto  qualche cenno  sulla dittatura   di battista  Il sito  neccessità  di alcuni  miglioramenti   grafici e  di leggibilità  : 1) scarsa  leggibilità a causa  di una foto  troppo grande  ,   nella sezione aforismi  : 2)  la sezione   sitografia  ( gli  il'url dei link non   è  cliccabile  ; 3)   nella sezione forum  andrebe sostituita  da  un guest book  e oppure  inserire  un forum con vari argomenti \ sezioni come quello  dela cdv  mareluna  .Il   giudizio  complessivo   è che   un bellissimo sito  . concludo   questa mia recensione   con un'intervista  ai due autori    fatta  via posta  ellettronica     1) come mai  l'idea  di fare un sito  su u personaggio   ultra  popolare  ?      ragione quando dici che il Che è un personaggio ultra popolare, è presente praticamente ovunque. La sua popolarità è dovuta ad un'improvvisa conoscenza generale del personaggio storico oppure ad una moda giovanile che lo vede simbolo e soggetto principale di coloro che si definiscono di sinistra? Secondo noi le conoscenze che i giovani, soprattutto quelli che si definiscono "ribelli", hanno sul "Che" sono scarse; noi con il nostro sito abbiamo voluto costruire uno strumento basato soprattutto sul contenuto e non sull'aspetto grafico, (come si può ben notare), per cercare, per quanto è possibile, di divulgare le nostre conoscenze sul "Che" ai nostri amici e .... compagni     2 ) cosa ne pensate   dell'utilizzo  dell'icona  ( la  foto con il sigaro  e quela del famoso discorso )   sulle magliette  ,  nella pubblicità e ora  anch  se una bevanda  ?  il Che è divenuto un personaggio la cui icona è presente ormai ovunque, (le magliette e  i cappelli con la scritta HASTA LA VICTORIA SIEMPRE! .......e cosi via). Le icone nel mondo moderno sono utilizzate a dismisura: non esiste un musicista rock, di affermata fama, che non compare sulla maglietta di qualche ragazzo.  Il Che rappresenta un personaggio "particolare" e si sà, i giovani apprezzano questo tipo di personaggi. Comunque per tornare alla tua domanda, apprezzavo l'utilizzo che si faceva una volta della sua icona ma adesso si sta un pò esagerando e questo danneggia quella che è l'integrità del personaggio in questione    3)  della guerra per  i diritti   dei suoi libri  , quandfo poi in realtà  ( almeno da quello che ne  so )   fra i suoi eredi e altre persone   per  i diriti delle sue opere  ?     Come ben sai quando si è di fronte ad un personaggio così famoso, la cui fama continua anche dopo la morte, si scaturisce una lotta per i diritti. Ma in verità questo poco ci interessa, anche se sembra che questo argomento interessi molti quotidiani nazionali. Certamente questa lotta non si trova in sintonia con il pensiero del "Che", a cui, di sicuro piaceva lottare ma non per i soldi, bensì per gli ideali (che ormai pochi sanno cosa ono...) !!     4 ) come  giudicate   l'indifferenza  dela sinistra  ufficiale e locale   al vostro sito   ?    Caro Giuseppe,il nostro sito, come ti abbiamo spiegato ampiamente, è dedicato ad un pubblico di giovani interessati al personaggio. Quando abbiamo pubblicato il sito, l'abbiamo fatto vedere un pò in giro e ci hanno pubblicato un articolo sulla Nuova Sardegna (se non l'hai letto te lo spedisco via e-mail) ma non abbiamo mai cercato di contattare la sinistra che tu definisci "locale", certo che un interessamento non ci sarebbe dispiaciuto, ma adesso per il prossimo mese abbiamo in mente qualcosa per cercare di pubblicizzarci.

Nessun commento: