Oggi recensisco il sito di due compaesani e faccio loro una intervista nata da una chiaccherata conn loro che poi sono anche gli autori del sito www.ilche.net In rete dal 25-06-05 per contattare gli autori ( Jacopo Carta e Mattia Cugini ) : jmche@tiscali.it . Ilmolto completo sulla figura del Chè nasce da una passione sfegattata per questo eprsonaggio come dimostrano le riflessioni dei due autori . Mattia e Jacopo << Figura eterodossa del panorama rivoluzionario mondiale fortemente intransigente nei confronti di sé stesso prima ancora che degli altri. La sua pazienza e il suo umanesimo lo portarono INEVITABILMENTE ALL’AZIONE e ne fecero il più grande interprete del “pensiero ribelle”.La vocazione libertaria sconfinò quasi nel donchisciottismo, ma la nobiltà dei suoi comportamenti gli valse l’ammirazione dei giovani del ’68 (..) ; Jacopo << Molte volte utilizziamo internet come fonte per le nostre ricerche, ma molto spesso le notizie risultano scarse e non sempre veritiere. Tra noi giovani si sente nominare "ad abundantiam" il nome di Ernesto "Che" Guevara, ma lo conosciamo veramente? La risposta è no. Allora ci siamo posti il problema di come poter imparare e allo stesso tempo divulgare le nostre conoscenze "sull'uomo più completo della sua epoca" (Sartre).( ..); .mattia : << l’elaborazione di un sito, era un’esperienza che mi mancava, e che da un po’ di tempo programmavo di realizzare assieme al mio amico Jacopo Carta. Quando abbiamo iniziato eravamo scettici, pessimisti e increduli di riuscire a portare a termine “l’impresa” ma forti di quel motto gramsciano che contrappone il pessimismo dell’intelligenza all’ottimismo della volontà, siamo riusciti a concludere il lavoro. trovate qui il testo integrale delle loro motivazioni .IL sito , imho , andrebbe un po' aggiusto graficamente dato che è poco leggibile per chi soffre di problemi di vista come me , però è ben fatto dal punto di vista ccontenutistico . S'apre con una biografia cronologia e con richiami a foto del Che . Poi si passa alla sezione la storia e della rivoluzione cubana , di notevole spessore anche se manca , il contesto qualche cenno sulla dittatura di battista Il sito neccessità di alcuni miglioramenti grafici e di leggibilità : 1) scarsa leggibilità a causa di una foto troppo grande , nella sezione aforismi : 2) la sezione sitografia ( gli il'url dei link non è cliccabile ; 3) nella sezione forum andrebe sostituita da un guest book e oppure inserire un forum con vari argomenti \ sezioni come quello dela cdv mareluna .Il giudizio complessivo è che un bellissimo sito . concludo questa mia recensione con un'intervista ai due autori fatta via posta ellettronica 1) come mai l'idea di fare un sito su u personaggio ultra popolare ? ragione quando dici che il Che è un personaggio ultra popolare, è presente praticamente ovunque. La sua popolarità è dovuta ad un'improvvisa conoscenza generale del personaggio storico oppure ad una moda giovanile che lo vede simbolo e soggetto principale di coloro che si definiscono di sinistra? Secondo noi le conoscenze che i giovani, soprattutto quelli che si definiscono "ribelli", hanno sul "Che" sono scarse; noi con il nostro sito abbiamo voluto costruire uno strumento basato soprattutto sul contenuto e non sull'aspetto grafico, (come si può ben notare), per cercare, per quanto è possibile, di divulgare le nostre conoscenze sul "Che" ai nostri amici e .... compagni 2 ) cosa ne pensate dell'utilizzo dell'icona ( la foto con il sigaro e quela del famoso discorso ) sulle magliette , nella pubblicità e ora anch se una bevanda ? il Che è divenuto un personaggio la cui icona è presente ormai ovunque, (le magliette e i cappelli con la scritta HASTA LA VICTORIA SIEMPRE! .......e cosi via). Le icone nel mondo moderno sono utilizzate a dismisura: non esiste un musicista rock, di affermata fama, che non compare sulla maglietta di qualche ragazzo. Il Che rappresenta un personaggio "particolare" e si sà, i giovani apprezzano questo tipo di personaggi. Comunque per tornare alla tua domanda, apprezzavo l'utilizzo che si faceva una volta della sua icona ma adesso si sta un pò esagerando e questo danneggia quella che è l'integrità del personaggio in questione 3) della guerra per i diritti dei suoi libri , quandfo poi in realtà ( almeno da quello che ne so ) fra i suoi eredi e altre persone per i diriti delle sue opere ? Come ben sai quando si è di fronte ad un personaggio così famoso, la cui fama continua anche dopo la morte, si scaturisce una lotta per i diritti. Ma in verità questo poco ci interessa, anche se sembra che questo argomento interessi molti quotidiani nazionali. Certamente questa lotta non si trova in sintonia con il pensiero del "Che", a cui, di sicuro piaceva lottare ma non per i soldi, bensì per gli ideali (che ormai pochi sanno cosa ono...) !! 4 ) come giudicate l'indifferenza dela sinistra ufficiale e locale al vostro sito ? Caro Giuseppe,il nostro sito, come ti abbiamo spiegato ampiamente, è dedicato ad un pubblico di giovani interessati al personaggio. Quando abbiamo pubblicato il sito, l'abbiamo fatto vedere un pò in giro e ci hanno pubblicato un articolo sulla Nuova Sardegna (se non l'hai letto te lo spedisco via e-mail) ma non abbiamo mai cercato di contattare la sinistra che tu definisci "locale", certo che un interessamento non ci sarebbe dispiaciuto, ma adesso per il prossimo mese abbiamo in mente qualcosa per cercare di pubblicizzarci.
Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
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