I
Anna profumo di trifoglio,
sventagliata di fiordalisi,
pupille sgranate.
sventagliata di fiordalisi,
pupille sgranate.
Anna orizzonte di prateria,
Anna dai sogni smunti,
Anna del ferrobedò.
Anna falcemartello,
un sole di lamiera
e un sogno di carne.
Anna peccato di corallo,
smarrita e lustra
su fogli patinati.
Anna gravida di sorrisi,
rimpianto subitaneo
nel dorato esilio.
II
Anna un bambino e la dissolvenza,
Anna un bambino e la dissolvenza,
gli tende la mano
a lui sembra dio.
bizzarre fantasie,
orizzonti sbilenchi
di pensieri proibiti
Anna gl'inventa
suoni remoti,
strane passioni
di trine perdute...
"Ciao Nì!" gli grida,
ed è già lontana.
"Sta' buono, composto"
è un'eco vicina.
Lui sembra obbedire.
Ma con i suoi occhi
ne cattura il profumo,
e una notte, nel buio,
per lei fuggirà.
Daniela Tuscano
Daniela Tuscano
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