quando cade la tristezza
vai da sola a conquistare inganni,
annaffi , fiumi di parole
che trovi tra le righe…
…respiri vento
sabbia
polvere infettata da lucrosi insetti,
che al primo tocco ,ne lasci il segno
e cammini ,sola sulla spiaggia,
ti sei persa,smarrita,non sai dove vai
in solitudini ,ti chiudi tanto le hai volute…
…ti ho solo detto addio
in un giorno di salvezza,
occhi bendati ,i tuoi !
si chiudono al rimorso
in inutili dispiaceri…
… ti domandi…
perché!
prendere per vero parole già usate?
sporche di menzogna
che ad altre donne ,a loro ha già ferito,
sapendo poi quello che già brucia
non sono le mie offese
ma ,la tua vendetta ,l’insipida rivalsa!
…chiudi gli occhi
e nella mente tua c’è solo smarrimento,
vuoi credere
al quel che tu non vedi,
a qualcosa
che non ti rende pace…
….capirmi tu non vuoi,
avrai
la tua sofferenza,
sarà
la piaga che ti uccide…
il poeta narratore.
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