Immagine di Alessandro Bassi-"Danure Castle" Scozia
Spesso penso che la famiglia Bassi, che ama: dipingere, raccogliere emozioni e trasferirle, su un foglio, e poi la mia fantasia crea favole, mi dico:. Che sia qualcosa di atavico, ereditato nel nostro DNA? Se torno indietro, nelle nostre radici, il ricordo dei miei antenati, fino ai giorni di oggi, in molti hanno amato la scrittura, la poesia, la pittura. Oggi, è di Alessandro Bassi che desidero scrivere. Vi presento una delle sue immagini, fatta in questi giorni in Scozia. Mio nipote in questa immagine, ha traferito quello che il suo occhio attraverso l'obiettivo, è riuscito a rapire, e grazie a lui, io oggi posso godere e mostrarvi, cosa può accadere avere la passione per l'immagine; e per ultimo ecco cosa accade alla mia fantasia.
Sono passati tanti giorni, anni secoli quando per le stanze di questo bellissimo castello " Dunure Castle " situato su una delle altissime scogliere della Scozia. Le stanze illuminate, con grandi lumi di ferro battuto, solo qualche nota, echeggiava nello spazio silenzioso, la fanciulla stringeva tra le braccia un fascio di ginestre, il suo passo lento, con lo sguardo chino e mesto, la luce tremolante delle grosse candele illuminavano il volto; i capelli d'oro, raccolti dietro la nuca, s' intravedevano appena e nastri di raso colorati, fuoriuscivano dalle ciocche di capelli dorati, la veste di un broccato piombava morbida sui fianchi, le maniche bianche con pizzi inamidati riflettevano alla luce. cinte di cuoio, perline, e nastri le cingevano la vita sottile. Solo il profumo dell' erica che entrava dalla grande finestra, per anni ha accompagnato la donna e la sua solitudine.
Profumo di Erica
Fanciulla triste con passo lento
lungo il corridoio del castello
solo il profumo dell'erica
entra dalle grande finestra.
Il tuo sguardo fisso alle feritoie.
Racchiudi tra le tue braccia
un mazzo di ginestre in fiore.
Dolce fanciulla silenziosa lo serri
come per racchiudere dentro di te il suo profumo.
Lontano ti porta il ricordo di lui
tu delicata fanciulla lo stringi forte
hai paura che il suo profuno
possa svanire per sempre.
E' il tuo uomo che attendi
ma solo la tua ombra riesce a seguire il tuo corpo.
Sono passati anni e tanti ancora.
Solo poche pietre antiche
sono rimaste a segnare
il tuo passo stanco.
Donna triste seduta aspetti con lo sguardo
verso l'oceano quando scuro
quando minaccioso
quando odi l'urlo del vento
il pianto del mare in tempesta
quando il chiarore della luna
illumina il profilo delle pietre antiche
tu aspetti infreddolita racchiusa dentro di te.
Solo il vento entra nei tuoi capelli
tu aspetti che torna aspetti !
Che possa ancora stringerti.
Ma solo il vento entra e
spettina i tuoi capelli biondi.
E il profumo dell'erica in fiore
ti avvolge e ti stordisce.
Per te fanciulla il tempo si è fermato
e tu ancora infreddolita
sulla scogliera lo aspetti.
franca bassi
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