dal compagno di viaggio esterno ( cioè invitato , ma che non ha accettato , in questo caso , oppure che ha accettato ma non ha mai scritto ) www.censurato.splinder.com
Questa canzone è di Simone Cristicchi e si'intitola "Prete". Per il suo testo è stata censurata. Qui di seguito pubblichiamo il video e il testo della canzone (trovato sul piccolo blog degli orrori).
Ecco il testo:
Mi ricordo da bambino mi portavano alla messa,
ed io seguivo la funzione con un’aria un po’ perplessa…
il prete stava in piedi sull’altare col microfono
spiegava i passi del Vangelo con tono monotono
col tempo e con la scusa di giocare all’oratorio
mi infilarono nel mucchio catechismo obbligatorio
perché non sta bene, non puoi essere diverso,
emarginato come pecora smarrita dentro a un bosco…
al di fuori del contesto…
inginocchiati per bene, adesso dì le preghierine
non dubitare mai dell’esistenza del Signore,
lascia stare le tue fantasie sessuali di bambino,
quante volte ti sei masturbato il pistolino?
Il prete in molti casi è un uomo molto presuntuoso,
nonostante l’apparenza di un sorriso zuccheroso,
crede di essere il depositario di una verità assoluta,
ad ogni tua obiezione, lui rigira la frittata!
Prete! Io non ho voglia di ascoltarti,
Prete! Non hai il diritto di insegnarmi
Niente! Sei bravo ad inventare e a raccontare favole
Per addomesticare le paure della gente!
Non ho bisogno più di credere a un
Prete! Se la Madonna piange sangue, è noia!
Sei bravo e fai di tutto per alimentare, per tenere in piedi
La bugia più grande della storia.
La bugia più grande della storia.
La storia della Chiesa è seminata di violenza, di soprusi,
la Santa Inquisizione è prepotenza,
e poi genuflessioni collettive dei politici,
salvezza delle anime, la rendita degli immobili
ma quanti begli affari fate con il Giubileo
e quanti bei miliardi che sta alzando Padre Pio
Se Gesù Cristo fosse vivo si vergognerebbe
Delle tonnellate di oro e delle vostre banche,
Se Gesù Cristo fosse vivo si vergognerebbe
Delle chiese piene d’oro e delle banche…
Prete! Io non ho voglia di ascoltarti,
Prete! Non hai il diritto di insegnarmi
Niente! Sei bravo ad inventare e a raccontare favole
Per addomesticare le paure della gente!
Non ho bisogno più di credere a un
Prete! Se la Madonna piange sangue, è noia!
Sei bravo e fai di tutto per alimentare, per tenere in piedi
La bugia più grande della storia
La bugia più grande della storia.
Perdonate questo sfogo troppo anti-clericale,
in fondo ognuno è libero di scegliersi la sua prigione,
libero di farsi abbindolare, ipnotizzare,
dal papa, dal Guru, dal capo spirituale
ma la cosa deprimente e che mi butta giù
è vedere quella folla alla Giornata della Gioventù,
la mia sola religione è vocazione per il dubbio , IO
non crederò a qualsiasi cosa dica un
Prete! Io non ho voglia di ascoltarti,
Prete! Non hai il diritto di insegnarmi
Niente! Sei bravo ad inventare e a raccontare favole
Per addomesticare le paure della gente!
Non ho bisogno più di credere a un
Prete! Se la Madonna piange sangue, è noia!
Sei bravo e fai di tutto per alimentare, per tenere in piedi
La bugia più grande della storia
La bugia più grande della storia
La bugia più grande della storia
PRETE!


Il video sexy, girato in classe con un telefonino e in cui si vede la professoressa di Matematica, una 40enne di Monteroni (Lecce) mentre viene palpeggiata da cinque studenti, ( 



Era il giorno del suo compleanno, quel 15 settembre 1993. Voglio insime ad i
Non conosco bene il trambusto che ha vissuto il nostro amico Pino Masciari quella notte di 10 anni fa quando, dopo aver scelto di testimoniare contro i suoi estorsori ed aguzzini, si è affidato anima e corpo allo Stato per collaborare nelle indagini ed ottenere non solo giustizia, ma soprattutto protezione per sé e la sua famiglia. Da quel giorno lui sarebbe stato un “testimone di giustizia”, una sorte che tocca tutti coloro che, per vissuto, si sono trovati a vivere la violenza della malavita fino a trovare la forza di denunciare e testimoniare apertamente contro i propri aguzzini. 
Pino spesso racconta che, dopo aver deciso di collaborare ed essere stato trasferito per motivi di sicurezza, non ha potuto ricominciare a vivere come garantito: niente lavoro per lui e la moglie, un reddito minimo che basta appena ad arrivare alla fine del mese e l’impossibilità di impiegarsi in alcun modo.
