Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
4.9.08
www biblioteche e risposta ad alcuni miei utenti di splinder
di non avere più spazio 2) un esaltazione, e di qui a discriminare ce ne passa , l'uso delle biblioteche
fonte molto usata http://it.wikipedia.org/wiki/Biblioteca nel corso dei secoli fin o all'era d'internet .
P.s
dovrei decidermi a fare un ripulisti ( regalare agli amici della parrocchia o dell'associazione anziani per pesche di beneficenza o usare come riciclo quando non sai cosa regalare ) di libri : 1) doppi non ricordando dove li mettevo o che me li avessero restituiti o perché volevi come nel caso di romanzo criminale la versione con dvd che mi hanno regalato , 2) che mi hanno regalato e non ho mai letto o che ho lasciato dopo le prime pagine 3) perché , essendo il mio un piccolo paese certi giornali arrivano solo con libri , opuscoli , ecc in allegato .
Senza titolo 819
prendo la
mano e per
lasciarti cadere
su questo prato
di lacrime e
speme così che
dopo quando il
vento ti tocca
potrai rialzarti
come fosse la
prima volta se
ti lascio il bicchiere
è per il profumo
del mio stupore il
mosto selvatico
della gioia e del
dolore se non ci
sono non è per la
solitudine ma per
quel vago sentimento
che m'attraversa
quando penso
all'inqietudine se
le mie parole sono
scomposte e perchè
il senso lo dono
soltanto alle cose
perchè il mio cuore
è un motore che
arranca che sfida
la morte e poi si
lascia se ogni se
non è mai un dopo
le mie ali a te
avvolgo per coinvolgerti
nel mio bieco
vuoto e poi lasciarti
provare l'ebrezza
del tempo che quando
ci si rialza ci si
accorge di quanto
se n'è perso
cadendo
NOVITA'!
Ciao a tutti
il 13 Novembre 2007 è stato inserito su Youtube il mio primo video L'ISLAM E' AMORE/ISLAM IS LOVE, oggi (4 Settembre 2008) a quasi un anno di distanza è arrivato a 1516 visitatori!
il 15 Giugno 2008 è entrato nel sito
http://www.muslimvideo.com/
Ringrazio tutti quanti
Adesso è pronta l'ultima versione di L'ISLAM E' AMORE-ISLAM IS LOVE. Stesse immagini, stessa registrazione solo un pò più ritoccata e quindi perfezionata.
la troverete su YOUTUBE:
http://it.youtube.com/watch?v=_CWpkn9jJQs
su MYSPACE:
http://vids.myspace.com/index.cfm?fuseaction=vids.myvideos
su FACEBOOK:
http://www.new.facebook.com/profile.php?id=1412254008
mamdouh
3.9.08
perchè gliUltrà si e gli altri no ?
«Se una banda di zingari si impadronisse di un treno o se nostalgici delle Brigate Rosse devastassero la stazione di Milano, sarebbero perseguiti con adeguata durezza. Non capisco proprio perché se aggredissi qualcuno per conto mio sarei chiamato a pagarne di persona, mentre se lo facessi urlando slogan calcistici godrei di una sostanziale impunità»
Claudio Magris, Corriere della Sera, 2 settembre 2008
Sono veramente indignato da un cittadino di un paese che negli ultimi decenni sia che ci fosse al governo la destra sia che ci fosse la sinistra , non si fà altro che tagliare i fondi per ricerca scientifica ed istruzione e che siamo costretti a pagare milioni di € per pagare i danni di questi imbecilli ( è a dir poco ) , banda di delinquenti , ignoranti ( la maggior parte ) cheinsultano lo sport con il loro tifo idiota ed imbellle . Basta in vece di fare nuovi provvedimenti : 1 ) applichiamo le leggi che già ci sono e. 2) facciamo pagare i danni che fanno alla società o ai club , 3) I massi media sia quelli sportivi che non sportivi avrebbero almeno per un giorno dovuto rifiutarsi di parlare di calcio e raccontare come in nome d'esso in italia si distruggono treni e si mettono ( per quest'anno non è successo ) a fero e a fuoco città .
che fine ha fatto la pietà dei cattolici . Il caso Eluana
Nessun ospedale per Eluana Il padre: troveremo altre stradeLa Lombardia abbandona la Englaro
Da mesi la famiglia di Eluana Englaro cerca una struttura dove si possa mettere in pratica la sentenza della Corte di Appello di Milano. Ovvero, staccare l'alimentazione artificiale alla giovane in coma da 16 anni. La regione Lombardia - dove Eluana è ricoverata - avrebbe dovuto fornire alla famiglia l'elenco delle strutture disponibili. Silenzio. Così Beppino Englaro l'ha diffidata. E ora il Pirellone si è degnato di rispondere. E dice: qui da noi non c'è speranza.
Senza titolo 815
Il sindaco di destra di Comiso (Sicilia) ha deciso di cambiare il nome all'aereoporto: non sarà più intitolato a Pio La Torre, dirigente del PCI assassinato dalla mafia per il suo impegno contro i boss, ma ad un generale fascista! Sì, avete capito bene, si vuole togliere il nome di uno che ha dato la vita per difendere la democrazia e la legalità per darlo a un militare che ha servito uno stato totalitario! Succede nell'italia del 2008 e mi sembra inaudito.
Invito tutti a firmare la petizione di Articolo 21 contro questa cosa assurda...
“Difficile ammazzarlo due volte”
di Pino Finocchiaro
“Hai saputo? Hanno ucciso La Torre!”. Era il 30 aprile dell’82. Franco, a quel tempo faceva il giornalista. Seppe così che avevano ucciso il padre. L’interlocutore non sapeva chi avesse risposto al telefono, né perché avesse riposto la cornetta. Franco, andò via. Tornò a casa per elaborare il dolore privato per quel pubblico orrore che stava devastando la Sicilia colpendo senza pietà “Tutti coloro si rendevano protagonisti del risveglio della Sicilia. Mio padre non fu il primo né l’ultimo. C’era una vecchia classe dirigente, politico-mafiosa, intimorita da questi nuovi movimenti politici. Timorosa di dover passare la mano”.
Il kalashnikov, la pistola semiautomatica, i sicari mafiosi, insomma, come proseguimento della politica con altri mezzi.
I proiettili tuonanti per mettere a tacere la memoria e la speranza. Per cancellare il sogno che giustizia e libertà potessero soppiantare favoritismi e corruzione.
Pio La Torre era un riformista. Credeva che i braccianti avrebbero guadagnato dignità con le riforme non con la rivolta. Tornando a lavorare la “loro” terra non quella dei latifondisti e dei loro gabelloti mafiosi. Era un uomo dedito alla legalità e alla pace. Fu cancellato per fare un favore a molti. La storia giudiziaria dell’agguato nel quale fu ucciso anche il suo autista, imbocca diverse piste, anche istituzionali. Ma come al solito si ferma ai soliti mandanti della cupola militare di Cosa Nostra.
Poi, un giorno, in quella Comiso che aveva visto il dirigente comunista lottare contro il dispiegamento dei missili nucleari di teatro Cruise, viene eletto un sindaco - del quale non farò mai il nome in quest’articolo, è una dignità che non merita – espressione di An che decide di cancellare il nome di Pio La Torre dal frontespizio del costituendo aeroporto civile nato sulle ceneri della dimessa base missilistica statunitense. Quel primo cittadino preferisce tornare al vecchio nome dell’aeroporto, Magliocco, che aveva finito per indicare il territorio attorno al sedime aeroportuale, assolutamente dimentico del fatto che appartenesse ad un generale dell’aeronautica morto in Africa nel 1936.
Un tentativo di cancellare la memoria? Un patto da rispettare con la borghesia benpensante che gli aveva fatto vincere le elezioni? Un patto indicibile con i poteri forti e surrettizi che attraversano la storia della nostra sventurata Repubblica? Fatto è che l’indignazione monta subito. A destra e sinistra. Pio La Torre è un eroe siciliano, indiscutibile. I quotidiani nazionali dedicano ampio spazio all’indignazione unanime che monta.
“E’ una cosa straordinaria - commenta Franco La Torre – è difficile ammazzare due volte Pio La Torre”.
Cosa c’è dietro l’atto del sindaco di Comiso?
“Prima di tutto l’ansia di conquistarsi il suo quarto d’ora di notorietà profittando del mese di agosto. Ma, soprattutto ha voluto lanciare un segnale al territorio. Lui c’è e lancia un segnale di disponibilità. D’altra parte l’aveva promesso durante le elelezioni. Doveva mantenere l’impegno. Doveva fare qualcosa di chiaro per quella fascia di potere che altrimenti, quasi, quasi, si dispiaceva”.
La solita borghesia mafiosa?
“Non necessariamente. Non vedo tutto in bianco e nero. C’è anche una borghesia non mafiosa che comunque non vuol sentir parlare di mafia. Persone che credono di poter risolvere tutto nel loro ambito. Nelle loro nicchie di sopravvivenza. Coi soldi che hanno messo da parte. Con la solidarietà all’interno di una famiglia solida per risorse. Una nicchia dove credono di poter vivere senza fare né chiedere favori. Non si tratta necessariamente di persone colpevoli o conniventi. Sono gli indifferenti. In questo la Sicilia non è differente dal resto del mondo”.
E’ uno spaccato della società estremamente attuale.
“D’altra parte abbiamo un presidente del consiglio che si rivolge soprattutto a questo tipo di persone. Non è che cerchi il consenso dei cattivi, si rivolge soprattutto a quelli che senza fare nulla di male amano una vita che consenta loro di sfuggire alle responsabilità. Anche chi avrebbe dovuto contrastarne l’avanzata in Sicilia ha dimostrato quanto meno una gran confusione nelle scelte importanti. Anche in certe alleanze del centrosinistra con l’Mpa. Vedo una gran confusione sotto il cielo di Sicilia”.
Cosa ti aspetti?
“Vorrei un partito che scrive al prefetto chiedendogli di cancellare la decisione del sindaco. Vorrei vederlo firmato da Moravia e Pasolini. Che firmavano tutto. Che talvolta firmavano senza sapere… ma gli intellettuali c’erano sempre per una giusta causa”.
Tra i tanti poteri ai quali il sindaco ha voluto dare il segnale, non potrebbe esserci anche chi non tollerò l’impegno di tuo padre contro i missili cruise schierati proprio a Comiso?
“La pista mafiosa non è mai l’unica. Dagli atti giudiziari, questa è una pista che resta aperta. Quel suo impegno contro i Cruise aveva rinnovato l’interesse dei servizi segreti sulla sua attività. Pio La Torre veniva visto come un attivista che rispondeva al partito comunista non italiano ma sovietico. Poi, quindici giorni prima che lo uccidessero i servizi smettono di controllarlo”.
A Palermo, capitale del non detto, il segnale è chiaro. Pio La Torre è solo. La sua proposta di legge contro i patrimoni mafiosi riposa negli scaffali polverosi del Parlamento e nessuno ha voglia di tirarla fuori. Nel partito c’è chi l’accusa di essere di destra. Di preferire le riforme alla rivolta della classe operaia. E c’è chi teme, nel partito e fuori dal partito, che il bisbiglio di Pio La Torre possa correre al di sopra degli eserciti di Cosa Nostra e della Borghesa Mafiosa dalla quale promanano le falangi armate delle mafie. Che le parole decise del vecchio agitatore di braccianti senza terra diventino la voce di un popolo oppresso da un sistema di potere politico mafioso nel quale è la politica a corrompere Cosa Nostra. Nel quale gli appalti e le speculazioni sui terreni attorno alle basi Nato di Comiso e Sigonella ma anche della mai realizzata Crotone suscitano guerre intestine e morti a decine. Nell’indifferenza della grande platea degli indifferenti.
Pio La Torre è solo con il suo autista, Rosario Di Salvo, quando li uccidono. Il 30 aprile del 1982. Non sarà sempre così. Qualche giorno fa un politico senza nome tenta di farsi un nome cancellandone la memoria dalle insegne di quell’aeroporto per il quale Pio La Torre si era battuto sino all’ultimo fiato, sino all’ultimo bisbiglio di una verità che ora corre più veloce dei missili cruise, più potente delle loro inutili testate nucleari. Sfreccia sulle teste degli indifferenti e accende la speranza in chi non ha mai smesso di porre passione in politica.
Perché, come dice Franco: “E’ difficile ammazzare due volte Pio La Torre”.
La forza dell' America
Lavorare che fatica
Immagini di franca bassi, dintorni di Ceglie Messapica: vediamo un trullaro intento sotto un sole cocente che dall'alba al tramonto seleziona, sistema, divide, prepara blocchi di pietra per assemblare e restaurare un antico trullo. Quest'arte viene tramandata da nonno a figlio e a volte anche a qualche nipote. Lavoro molto faticoso, solo se fatto con amore si riesce a sopportare tanta fatica. Ho parlato con il titolare della ditta, esperto trullaro da generazioni, il viso gli si illuminava di gioia per la sua arte. Voglio dire a quei signori, quelle signore brontoloni che siedono dietro una scrivania, con l'aria condizionata aspettando l'ora di uscita dal Ministero o dall'ufficio, giocherellando con la matita, raccontando al cellurare i pettegolezzi: riflettete quando arriva il giorno dello stipendio, se lo avete meritato. E' giunto il momento, fatevi un esame di coscienza collettivo, ricordatevi della fatica del trullaro e di tanti altri faticosi e nobili mestieri. Dimenticavo, guardate il fisico del trullaro nell'immagine, non credo che abbia bisogno di palestra, suda e nello stesso tempo, mantiene il suo fisico come palestrato. Per saperne di più sulla costruzione di un trullo clicca qui.
franca bassi
I sogni.
angelicamente sospesi
in questo sprofondare abissale.
Come sagome pietrificate
rimbalzano i sogni!
2.9.08
dedicato a tutti i servi
V2-Day - 1 Maggio 2008 - Piazza San Carlo Torino - non ricordo chi lo disse
l'eleganza del riccio siamo noi
Da incosciente che io sono --- ho l'esame fra due settimane --- ho finito di leggere ( non potendo fare il bagno per problemi all'orecchio ) oltre ad economia canaglia ( direttamente dal sito dell'autrice 1 e 2 e ) e di Loretta Napoleoni e l'eleganza del riccio ( Libro di cui avevo accennato qui sul nostro blog ) di Muriel Barbery ( foto sotto a sinistra ) . Proprio mentre , mi appresto a scrivere , questa mia modesta recensione , mi vengpono in mente tanto da utilizzarle come musica di sottofondo di questo blog : 1) sonos J'y Suis Jamais Alle ,2) la valse d'emilie ( qui il file midi di cui ringrazio la blogger serenaskissa ) della colonna sonora del bellissimo ,toccante e stupendo il favoloso mondo di amelie di J.p.Jeunet
Ora ritorniamo a noi Tale romanzo è stato il caso letterario del 2007 in Francia : ha venduto centinaia di migliaia di copie grazie a un impressionante passaparola sia in Francia che in italia , ed in Francia ha vinto il Prix des Libraires assegnato dalle librerie francesi. Ora nel post d'oggi è proprio di quest'ultimo che voglio parlare , in quanto per l'altro aspetto che l'autrice mi risponda per un'intervista recensione , del libro della Muriel ( sotto che presenta il suo libro video youtube preso dalla pagina dell'autrice stessa sconsigliato in quanto è abbastanza comprensibile anche se in francese per tuitti\e coloro che odiano conoscere in anticipo i dettaglidei libri,in questo caso ,o dei film )
L'eleganza del riccio è un libro bellissimo , che t'appassiona da subito ,anche se come dicono certe recensioni francesi : << entra nel vivo solo dopo 150\55 pagine e ha un vocabolario complicato >> i cosa secondo me assurda : Infatti da pag 14 da quando al racconto di Renée ( la portinaia la protagonista principale ) s'alterna il racconto di paloma ( abitante dello stabile ) il che rende il libro più interessante e più invogliante man mano che si precede nella lettura ( anbche se secondo alcuni miei amici che lo hanno letto e a cui è piaciuto e' un po' troppo aulico soprattutto nella parte iniziale, poi via via la storia si fà più interessante. Quando inizia a diventare coinvolgente finisce ) ,le pagine scivolano leggere , con un ironia pungente che non risparmia l'ipocrisia imperante nei quartieri chic e il un doppio registro linguistico :quello Dotto e Forbito di R e quello acerbo ma non meno colto di P . infatti SPOLLER sia R che P due personaggi in incognito ( in quanto tentano di nascondere la loro visione del mondo e il rapportarsi in esso ) diversi ma accomunati da una visione disincantata della vita , che ignori una dell'altro , s'incontrano ( anche se solo per pochissime pagine ma di un'intensità stupenda e superlativa ) e si conosceranno meglio scoprendo i loro viaggio in comune grazie a Monsieur Ozu un ricco Giapponese , il solo all'interno del palazzo che saprà mascherare R e il suo segreto . Fino a ..... SPOLER altrimenti ( anche se tanto so che gli appassionati di letteratura e o semplici bibliofili iscritti come utenti o come amici lo saltano ) vi racconto come va a finire togliendovi il gusto di comprarlo o prenderlo a prestito nelle biblioteche . Ottimo lo stile dell'autrice per la miscela di leggerezza ed ironia , cultura e profondita che non scade nel banale e nel feulliton\appendice di vecchia e di recente memoria e non solo letterari
Una dei libri che ti rimangono dentro e che ( generalmente per me è cosi ) sui riutilizzeranno più volte nel percorso quotidiano ( anche se non li compri ma li prendi in prestito dalla biblioteca pubblica o scolastica ) . Ringrazio fortemente l'autrice dal cui blog è tratta questa foto
perché mi ha fatto capire la nostra opera d'arte ( cioè la vita ) la si può creare come SPOLER fa P dopo che R ..... ( vedi righe precedenti ) SPOLLER cercando il sempre nel mai , la bellezza qui in questo mondo >> e a non considerarlo coem siamo soliti fre ( sottoscritto compreso ) solo come un schifo .concludo con due citazioni . la prima è tratta da una discussione su il romanzo dela Barbery qui recensito del sito www.anobii.com/ << Il bello è ciò che cogliamo mentre sta passando. E' l'effimera configurazione delle cose nel momento in cui ne vedi insieme la bellezza e la morte. Forse essere vivi è proprio questo: andare alla ricerca degli istanti che muoiono. >> la seconda tratta dal romanzo stesso e trocata insieme ad altre su it.wikiquote.org/wiki/Muriel_Barbery: << trattasse di automi, e sulle cose come se fossero prive di anima e si esaurissero in ciò che di esse si può dire, sulla base di ispirazioni soggettive. :, A torto crediamo che il risveglio della coscienza coincida con l'ora della nostra prima nascita, forse perché è l'unica condizione vitale che sappiamo immaginare. Ci sembra di aver sempre visto e sentito e, forti di questa convinzione, identifichiamo con la venuta al mondo l'istante decisivo in cui nasce la coscienza. Il fatto che per cinque anni una bambinetta di nome Renée, meccanismo percettivo in azione dotato di vista, udito, olfatto, gusto e tatto, abbia potuto vivere nella totale inconsapevolezza di sé stessa e dell'universo smentisce questa teoria sbrigativa. Perché la coscienza per manifestarsi ha bisogno di un nome. Proprio mentre finisco di scrivere mi viene in mente questa frase : << Alcuni libri vanno assaggiati, altri divorati e alcuni, rari, masticati e digeriti >> del filosofo inglese Francis Bacon adatta a questo libro
Senza titolo 812
in danza blu di fiume
petali in marmo
arco d'azzurri e volte
di libere rapsodie
Les Folies
Ombre
ALLUCINAZIONE
La finestra si tuffa sulla parete di calce
materia che si forgia in carne e pelle
assume le tue sembianze
mi ritorni negli occhi
nell'attimo in cui ho saputo chi eri
poi l'ombra di un passante
ti porta via.
(Autrice RosaVedoRosa)
1.9.08
Senza titolo 811
i vecchi guardano le cose meglo di noi giovani
Mario Monicelli, Festval di Venezia, Ansa 30 agosto
Toc Toc...C'è qualcuno in casa?
E' da poco tempo che uso internet. Sono una persona che pensa molto. Prima scrivevo i mie pensieri su carta, oppure li discutevo con mia figlia studentessa universitaria. Poi lei ha preso la laurea in Lettere Moderne ad indirizzo cinematografico, che naturalmente non le è servita a nulla e se ne è andata a vivere a Bologna.
La mia attività cerebrale non ha smesso di funzionare ed allora ho deciso di cimentarmi con internet ed aprire un blog. Mi ha anche aiutato il fatto di aver conosciuto, nel centro diurno dove svolgo volontariato, una donna speciale completamente disabile ma con un grande cervello e ho aperto un blog suo.
Ma torniamo al mio. Sono una persona che riflette molto sugli eventi e che si pone continuamente delle domande e l'ingiustizia, la stupidità, l'immobilismo, le stupidaggini, mi fanno incazzare e ciò mi rende spesso provocatoria.
Ho scritto post molto pesanti:
- Ho chiesto cosa si prova a stuprare una donna e perchè lo si fà. (2 commenti)
- Ho esortato i giovani a scendere in piazza, di smettere di usare le mani su internet ma di incominciare ad usare la voce (1 commento di mia figlia)
- Ho ironizzato, con un senso di ingiustizia più o meno celato, che Dio ha creato un uomo a sua immagine esomiglianza che però stranamente possedeva un pene (2 commenti)
- Ho fatto alcune recensioni di libri sconosciuti ma bellissimi (o commenti)
- Ho cercato di descrivere che questo pianeta è un contenitore di cose al femminile (0 commenti)
- Ho scritto due "poesie" (1 commento)
- Ho mandato a fannculo il 55% degli italianti che hanno votatato Berlusconi (2 commenti)
Quando ho aperto questo blog pensavo di poter discutere su queste cose, anche di essere contestata, di aprire dei rapporti.
Tra l'altro ho il P.C. Windows vista e la chat non mi funziona.
Rimane il fatto che incomincio a pensare di riprendere in mano i miei fogli di carta e continuare a scrivere su di essi.
Senza titolo 808
Prato - Arriva a Prato il servizio Dula a sostegno della maternità. Il comune toscano è il secondo ad averlo attivato in Italia dopo il comune di Roma.
Spesso le donne dopo il parto le donne, soprattutto se sono alle prese con il primo bambino, vengono stressate da parenti e conoscenti pronti a dire si fà così e non così. Teorie fondate su vecchie nozioni di puericultura che contrastato con quelle apprese durante il corpo pre parto. Un esempio e queelo di dare o mano l'acqua ad un neonato che si ciba di solo latte materno. Le moderne teorie dicono che non serve dare acqua visto che il bambinoi assume con il latte materno i liquidi necessari. Idee contrastanti che fanno sentire la neo mamma inadatta al suo ruole, quando invece non è vero.
Per tutelare la maternità, il comune di Prato in simbiosi con Asl e con la Cooperativa sociale "Pane e Rose" ha attivato il servizio Dula.Si Tratta di operatrici che si recano a casa delle mamme che ne fanno rtichiesta per dare loro lezioni a domicilio di puericultura: dal non mettere ad ogni cambio la cremna se non ci sono arrossamenti, a come svezzarlo, agli esercizio ludici da fargli fare per sviluppare l'inteligenza. Le operatrici rispondo anche ai dubbi che le neo mamme hanno a causa di quanto gli viene detto dai familiari in contraddizione con quanto appreso dall'ostetrica del corso pre - parto. Sostengono l'allatamento al seno, servizio reso egregiamente anche dal consultorio di Piazza Lippi. (Chi ha il seno piccolo ha più latte di una maggiorata). Il servizio viene restribuito in base al reddito. Il servizio è rivolto anche e soprattutto alle neo mamme che vivono a Prato da poco per motivi di lavoro e non alcuna figura parentale vicina a parte il compagno.
Romilda Marzari
Senza titolo 807
CASERTA - L’Opera Nomadi di Caserta stigmatizza l’assurda proposta del ministro Maroni di marchiare come mandrie i bambini rom. Questo provvedimento, propagandato come misura contro l’accattonaggio, in sostanza servirebbe per meglio stigmatizzare la presenza di una comunità scomoda, non gradita da certe destre a causa della loro ideologica xenofobia, senza motivazioni se non di pregiudizio devastante per la civiltà di un paese, pericoloso per l’incolumità di un’etnia che da sempre ha subito maltrattamenti, internamenti e morte, ovvero omicidi razziali di regime. Ci chiediamo perché mai non si pensi di prendere le impronte a tutti i minori a rischio, di tutte le etnie (le nazionalità, le razze…). Esistono tantissimi bambini italiani, che ogni giorno vivono una vita tra povertà, dispersione scolastica, violenze psicologiche tra le pareti domestiche. Minori magari reclutati dalle organizzazioni criminali per diventare killer. Il ministro Maroni non ha mai pensato di fare un censimento del disagio minorile di tutte le razze.La realtà del disagio minorile nel territorio casertano è quella descritta da alcuni insegnanti delle scuole elementari. Una realtà per tutte portata ad esempio, quella della scuola IACP di S. Maria C.V.: anche quest’anno gli ottimi insegnanti hanno girato casa per casa tra le famiglie italiane per convincerle a mandare i loro figli a scuola. Esiste un’evasione ed una mortalità scolastica altissima tra i minori di nazionalità italiana. A Caserta è conosciuta una mamma italiana che vive di elemosina coi figli che saltano la scuola a giorni alterni per aiutarla a fare la parcheggiatrice abusiva. Si faccia un censimento del disagio, delle povertà per distribuire alloggi ai senza-tetto, assegni familiari, asili, scuole materne, strutture di accoglienza diurna gratuita per le fasce deboli, fondi per progetti sociali nei quartieri a rischio. A Napoli, nei Quartieri spagnoli, a Forcella, a Scampìa hanno funzionato. A volte basta un sacerdote, un operatore sociale, un volontario, un punto di riferimento per cambiare una vita di un minore a rischio. Alfabetizzazione, sostegno scolastico, e botteghe dei mestieri, questa è la strada. Un eventuale intervento dovrà essere a 360 gradi, non di marchiatura, ma di provvedimenti seri di sostegno economico, di fornitura di carte d’identità e riconoscimento del minore con acquisizione di cittadinanza italiana (per ius soli come avviene in Francia), di aiuto ed assistenza domiciliare per le famiglie con genitori tossicodipendenti o fuori tutto il giorno per lavoro. Insomma interventi di politiche sociali che vogliono costruire e non reprimere in maniera violenta, poliziesca, xenofoba, stigmatizzando per poi schedare e rendere visibile una razza. Che uso si farà di un elenco simile? Forse dovremmo aspettarci tra poco anche una proposta di schedatura con le impronte digitali dei disabili? Questa storia puzza tanto di lager.
Senza titolo 806
Dopo l'enorme successo dello scorso anno è tornato "Legalitàlia" il meeting nazionale dei giovani antimafia promosso dal Movimento "Ammazzateci tutti" e dalla Fondazione "Antonino Scopelliti" in memoria del Giudice Antonino Scopelliti, calabrese assassinato dalla mafia nel '91 quando stava per prendere in mano il maxi-processo a Cosa Nostra di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
L'evento si è tenuto a Reggio Calabria nell'area di Piazza Duomo nei giorni 8-9-10 Agosto e ha visto la partecipazione di personaggi del panorama televisivo, della magistratura coraggiosa, dell'antimafia e del giornalismo nazionale tra cui: Sonia Alfano, Salvo Boemi, Salvatore Borsellino, Michele Cucuzza, Luigi De Magistris, Carmine Fotia, Piero Grasso, Nicola Gratteri, Antonio Ingroia, Felice Lima, Carlo Lucarelli, Pino Maniaci, Don Luigi Merola, Aldo Pecora, Antonio Prestifilippo, Rosanna Scopelliti.
Per informazioni scrivete a:
alessandropecora@email.it (provvederò personalmente a girare ogni richiesta alla segreteria organizzativa del meeting)
o chiamate ai numeri: 340 48 39 217 , 333 83 125 83
Brevi dalla Casa della Legalità
Osservatorio sulla criminalità e le mafie
Osservatorio sui reati ambientali
Osservatorio sulla trasparenza e correttezza della P.A.
www.casadellalegalita.org
AGGIORNAMENTI AL 28.08.2008 e appello donazioni
29 agosto 2008 ------------------------------------------------------------------------
IL SAVONESE TRA MAFIA, FURBETTI AFFARI E SPECULAZIONI
*** con un video sui Nucera ***
dell’Ufficio di Presidenza
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"Liguria - Tra le presenze delle ‘ndrine si segnalano alcune tra le cosche storiche calabresi: i Romeo di Roghudi, i Nucera di Condofuri, i Rosmini di Reggio Calabria, i Mamone della piana di Gioia Tauro, i Mammoliti di Oppido Mamertina, i Raso-Gullace-Albanese di Cittanova, i Fameli che sono collegati ai Piromalli. Tutte affermate in diversi settori: edilizia, appalti pubblici, ristorazione e, negli ultimi anni, smaltimento dei rifiuti". Così sintetizza le presenze della 'ndrangheta la Commissione Antimafia, nella relazione approvata ad unanimità nel febbraio scorso. E noi ripartiamo da qui...
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5442&Itemid=1
28 agosto 2008 ------------------------------------------------------------------------
AGGUATO A TOIRANO… NETTA TERRA DI POTENTI ‘NDRANGHETISTI
dell’Ufficio di Presidenza
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Quattro colpi senza silenziatore sparati nella prima serata nel centro di Toirano, nel savonese, per gambizzare, mentre passeggiava con la moglie ed il cane, un uomo operante nel settore finanziario, ex lavoratore delle banche Carige e Antonveneta, settore in cui opera anche il fratello come dirigente di banca ad Albenga. Due uomini con casco integrale scendono da un motoveicolo, sparano e poi si dileguano. Una tipologia di agguato dalle caratteristiche tipicamente mafiose che considerando il territorio in cui si è consumato dovrebbe spingere ad approfondite indagine sull'ambiente massonico-mafioso...
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5441&Itemid=1
25-26 agosto 2008 ---------------------------------------------------------------------
NELLA TERRA TEARDIANA… DOMINANO I NUCERA E CERIALE E’ CHINA
dell’Ufficio di Presidenza
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I Comunicati stampa, il volantino distribuito ed un po’ di documenti sulla T1.
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5440&Itemid=1
23 agosto 2008 ------------------------------------------------------------------------
GENOVA E VADO, DUE CENTRALI A CARBONE RADIOATTIVO!
*** con il video sulle due centrali ed i danni per la salute ***
di C.Abbondanza - S.Castiglion
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Se non ne parla Beppe Grillo nei suoi spettacoli o nelle mobilitazioni di piazza gli scienziati ed i medici che denunciano i rischi per la salute e la vita procurati dalle centrali elettriche a carbone, urlerebbero nel deserto. In Liguria abbiamo tre centrali, una a La Spezia, una a Vodo Ligure, una a Genova...
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5372&Itemid=1
22 agosto 2008 ----------------------------------------------------------------------
IL TAR BLOCCA LA SPECULAZIONE NELL’AREA EX CINEMA GIARDINO
dell’ Ufficio di Presidenza
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Lo avevamo detto, avevamo fornito i dati, avevamo denunciato pubblicamente le irregolarità gravi frutto della commistione di interessi tra Comune di Celle Ligure e LigurCelle Immobiliare…
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5371&Itemid=1
21 agosto 2008 -----------------------------------------------------------------------
FINALE LIGURE – IL PARTITO DEL CEMENTO
*** con il video integrale della presentazione ed una scheda su Finale ***
di C.Abbondanza - S.Castiglion
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L'appuntamento a Finale Ligure ha dimostrato che si va avanti...
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5370&Itemid=1
17 agosto 2008 ------------------------------------------------------------------------
LIGURIA, SPECULAZIONI AVANTI TUTTA…
*** con il video sulla speculazione di BOCCADASSE ***
dell’Ufficio di Presidenza
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Non si fermano, ma nemmeno noi... (un breve aggiornamento e qualche estratto da “Il Partito del Cemento”)
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5315&Itemid=1
14 agosto 2008 ------------------------------------------------------------------------
CELLE LIGURE, LE BUFALE DEL SINDACO PER COPRIRE GLI ILLECITI
*** con il video in cui si spiegano gli “affari” cellesi ***
dell’Ufficio di Presidenza
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Celle Ligure è davvero straordinaria. O meglio è straordinaria la gestione della cosa pubblica che si fa a Celle.
Nella settimana di ferragosto, il 12 agosto 2008, il Sindaco Remo Zunino ha convocato una seduta del Consiglio Comunale per le varianti al PUC. Naturalmente anche l'ora è perfetta per l'argomento: le 19...
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5314&Itemid=1
06 agosto 2008 ------------------------------------------------------------------------
GAVA E LA CAMORRA, ECCO LA VERITA’
di Gianni Barbaceto
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Antonio Gava, "o viceré", sta morendo in un ospedale milanese. E già si prepara la beatificazione del leader della Dc di Napoli che trattò con Br e camorra per liberare il suo fedelissimo Ciro Cirillo…
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5306&Itemid=1
11 agosto 2008 -----------------------------------------------------------------------
CHICH MAISONS? VOILA, C’EST LA COOP!
QUANDO LA SPECULAZIONE E’ PIANIFICATA
di C.Abbondanza - S.Castiglion
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Il cemento che attente il Levante genovese ci offre un esempio concreto di cosa sia una speculazione pianificata…
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=5214&Itemid=1
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DALLA RASSEGNA – tra le ultime news
http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=24&Itemid=63
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Berlusconi lasci stare Falcone | l’ANM sulla Riforma del Giustizia | Piromalli a Genova
Beni confiscati e sequestri | Latitanti | Prostituzione | Speculazioni e cemento | ed altro
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Che bella domenica
Ieri sono andata, con il folletto Buzzichino, a trascorrere una bellissima Domenica. Ringrazio 'Passoditerra', per le belle giornate che ci regala: una scuola di vita. Ringrazio il mio amico Antonio Conserva che ha eseguito le immagini, documentando una parte della giornata, ringrazio la padrona di casa che ha messo a disposizione la sua masseria. E'stata una bellissima domenica, i bambini sono stati nella natura, hanno partecipato e giocato nello stesso momento. Dimenticavo, le orecchiette in salsa, e cacio-ricotta erano buonissime, grazie alle brave ragazze e ai ragazzi che hanno aiutato a impastare in diretta. franca bassi
il problema non è tony eff ma un altro visto che anche le paladine delle pseudo femministe che gridano alla censura dove non c'è insomma chi come dolce nera lo difendono invocando la censura o dicendo come Dolcenera: " Tony Effe mi fa sesso perché non pensa ciò che dice sulle donne. Le sue canzoni seguono la moda "
E' vero che dovrei non parlarne più e parlare d'altro magari di cose più importanti perchè come ho detto precedentement...
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Come già accenbato dal titolo , inizialmente volevo dire Basta e smettere di parlare di Shoah!, e d'aderire \ c...
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Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...