colonna sonora in sottofondo le tre versioni Destra-Sinistra di Giorgio Gaber per i testi andate qui e cercate nell'elenco ne trovate sotto un video
Rispondo per me ( per voi pensateci , se volete ) a HeronTriceps e a tutti quelli che mi chiedono : << sei di sinistra ? >> e a tutti coloro che non scrivono più perchè sono " comunista " , oppure mi chiedono : << ma tu stai con la destra o con la sinistra ? sei di destra o di sinistra ? ., dai vostri post non capisce da che parte stai \ state ., credevo fossi di destra perchè .... invece sei a sinistra ( e viceversa ) , ecc >> spero una volta per tutte in quanto , continua nononostante le faq e le " cestinazioni " ad essere una delle domande più riccorrenti nonostante le Faq e gli Aggiornamenti Quindi chiedo scusa per la ripetizione , a chi mi conosce da tempo ( alcuni di voi dagli esordi ) . Ora , spero di chiarire definitivamente , ( e v'invito a leggervi le FAQ e gli Aggiornamenti e che tali domande saranno cestinate e non saranno più prese in considerazione e a voi decidere se rimanere \ continuare a far parte della comunity o andarsene ) . tale questione . Prima d'iniziare con le risposte chiarisco subito e spero una volta per tutte che il mio òpensiero va al dilà ( anche se ogni tanto ci cade ) dalle " griglie interpretative " legate allla vecchia sovrastruttura ideologica ( quella che io chiamo politika ) da guerra fredda ( 1945\46-1988\1993 ) e che ora sono ( è una mia opinione ) sempre più amplificate nel clima post G8 e 11 settembre 2001 imposte da media o dalle forze politiche e culturali provenienti dai poteri forti e dalla corte del re ( per parafrasare la canzone " alla corte del re " del gruppo musicale italiano la casa del vento qui il sito ufficiale del gruppo dovce potete trovare il testo i e dall'acculturazione politica Italiana e non solo è ormai completamente rimossa dal mio cervello il mio pensiero politico \ culturale spazia in piena libertà riceve imput ed elabora gli output valutandoli ( cercando d'usare mente & cuore , anche se non sempre ci riesce , e non usando la pancia ) in base al contenuto e a quello che vede , sente sia dentro che fuori di se , e non imposte da altri .
Questo sono io , se poi volete continuare etichettatrmi \ inquadrarmi fate pure ( sappiate che per parafrasare una dele mie poesie preferite di j.prevert Je suis comme je suis potete leggere il testo in francese o se preferite la traduzione italiana e capirete meglio qualcosa di me . A chi mi accusa di usare il k sappia che lo faccio non perchè và di moda , prima negli sms e adesso anche nello scritto normale e ufficiale ( lo uso anch'io quando gli sms sono troppo lunghi o sono di fretta ma nopn in compiti in classe per esempio o altre forme ufficiali ) ma per fare capire : 1) a chi in rete e non solo mi etichetta usando le vecchie e logore categorie come appartenente a Destra ( da Sinistra ) o come appartente a Sinistra ( Da destra ) 2 ) a compaesani che conoscendo la storia culturale e politika dell mia famiglia paterna i dicono : di destra sei comunista per chè lo sono i tuoi oppure sei anarchico per contraddizione ai tuoi , ecc . di sinistra sei fascista o di destra perchè lo erano i miei nonni o per spirito di conterraddizione dei tuoi . Quelli iscritti a partiti ( ecco cosa intendo per politiki ) di Destra sei Pd o Rc/Pdci/ opure altri gruppuscoli sorti dopo il II governo prodi ., quelli della sponda opposta cioe Sinistra (Pd e gli a ltri partiti citati prima ) sei PdL o sinistra antagonista \ extra parlamentare o l'ala più a sinistra del Pd oppure ( qyello che preferisco ) sei un cane sciolto \ uno spirito libero la differenza fra la Politica ( quella che viene dal basso dal tuo schierarti contro o a favore di una detterminata cosa al di fuori dalle vecchie ideologie e dei partiti ) e Politika ( quella ideologica dei partiti )
ecco come sono
1) Se comunista \ di sinistra s'intende iscritto a tali partiti o gruppi di tale ideologia non lo sono , anche se se sono stato imperniato nella mia formazione culturale , di alcuni loro concetti ( sul capitalismo , sul liberismo e le varie "scuole" comuniste \ socialiste ) cosi come lo sono sul'anarchia , sul socialismo , sul catollicesimo specie quello del dissenso e pacifista . Allora lo sono . Se difendere o combattere nel tuo piccolo gli sfruttati , gli ultimi , dal potere o d altri gruppi sociali che basano i loro potere su priviliegi , illegalità e leggi ad personam significa essere di sinistra alora lo sono ma se essere di sinistra significa che tale battaglie \ lotte siano sia esclusiva solo dei discriminati e non di tutti allora non sono di sinistra 2) Se comunista \ di sinistra s'intende narrare i fatti obbiettiviamente senza sconti a nessuno , ovviamente rispettando l'avversario e senza negazionismi , bugie , razzismi e luoghi comuni ed exenofobici di tipo quelli dell'ultima fallaci , come fece i giornalista John Reed ( da qui una delle origini del prefisso al mo nik redbeppe\ redpeppe o redbeppeulisse o redbeppeulisse ) nell'opera i dieci giorni che sconvolsero il mondo una testimonianza scomoda e critica sulla presa del potere dei Bolscevischi la cui pubblicazione fu incoraggiata da Lennin colui che li guido al potere e creo o vi pose le basi per la dittatura comunista in Urss censurata da Stalin allora sono di sinistra
3) se. .... ..... essere contro le servitù militari ( e la sardegna è un gravisssimo problema , in quanto ha il numero più alto e morti sia militari e forse anche civiili e un alto numero di malattie leucemie , ecc fra gli abitanti che abitano vicino a tali strutture ( vedere la puntata di report 07/03/04 MORIRE DI PACE ( qui la puntata dela trasmissione ) oppure l'inchiesta di rainews24 sul poligono di Quirra ( sud Sardegna ) fa eccone un stralcio video trovate il resto nella play list dell'utente di youtube Simtram
oppure sempre su quirra trovate altri video nel profilo yoputube di roch3s significa essere di sinistra sono di sinistra quanto di destra
4) Se essere contro la cementificazione dele coste ( non solo dela sardegna ) significa essere di sinistra sono di sinistra , ma se ciò significa essere contrari solo perchè sono solo un bene ambientale e non anche perchè soono un bene \ una risorsa che appartiene ai cittadini del luogo e italiani allora non sono di sinistra
5) Se riconoscere un valore identitario ai prodotti e ai suoi abitanti esere contro l'uso degli ogm ( 1 2 ) vuole dire essere di destra lo sono se però l'opposizione è a senso unico e con pregiudizi verso chi è , e senza un serio studio sulle conseguenze che essi potrebbero avere sulla nostra salute e sull'ambiente allora non lo sono sono a sinistra
6) Se riconoscere il diritto all'indipendenza ( ovviamente intesa come statuto speciale o come autonomia come in trentino po neoi paesi baschi ) dei popoli opressi significa essere di destra lo sono , ma se questo significa secessione o separatismo allora non lo sono
7 ) Se essere contro la pena di morte significa esssere di sinistra , alora sono di sinistra , ma se significa esserlo solo quando la praticano gli stati non di sinistra non sono di sinistra
Ed altri punti in cui mi 'identifico tratti dal blog letterealfuturo anche se con dei distinguo
8) Se Essere di sinistra e’ essere proiettati verso il futuro, credere nell’uomo e nelle sue possibilita’ di evolvers lo sono .
9) Se Essere di sinistra vuol dire credere nella collaborazione, nella non violenza, in una giustizia che non conosce confini. lo sono
10) Se se Essere di sinistra vuol dire essere al fianco dei più deboli, degli emarginati, credere nella possibilità di riscatto dell’uomo in quanto tale lo sono
11 ) se Essere di sinistra vuol dire combattere per l’uguaglianza, combattere contro il razzismo, combattere contro la mafia senza scendere a compromessi losono
12 ) Essere di sinistra vuol dire combattere una mentalita’ egoista, una mentalità retrograda, una mentalità che si regge sui sopprusi e sulle violenze
13)Se Essere di Destra è avere un alto senso critico, e’ allontanarsi dall’idea di totalitarismo perche’ non corrisponde ai principi fondamentali lo sono se essere di sinistra vuol dire condannare i regimi di destra lo sdono
14 ) Essere di sinistra e’ limitarsi come individuo lasciando posto alla collettivita’ losono basta vedere questo blog e l'apertura che mi è stata riconosciuta da più parti o come secondo histas vengo trovato e visitato da siti dela destra più estrema
15 ) se Essere di sinistra e’ avere una concezione piu’ ampia del mondo e una coscienza piu’ vicina alla natura lo sono
E altre cose ma non vorrei tediarvi ulteriormente , ma che potre chiedere commentando questo post . A voi tutti decidere da che parte sto e se volete o meno continuare a scrivere , commentare su questo blog .
Cari amici desidero raccontarvi una storia vera, accadutami nel lontano 1985. Era il mese di agosto, verso la fine, presi il traghetto a Livorno per la Corsica. Eravamo solo quattro vetture a bordo, ormai le code erano finite. I profumi delle erbe selvatiche, portati dalla furia del vento maestrale all’ uscita delle Bocche di Bonifacio, mi ripagarono della mia repentina decisione. Per quindici giorni girai l’ isola in tutte le direzioni senza stancarmi di riempire i polmoni e appagare il mio spirito per tanta naturale bellezza. In pochi chilometri avevi una perfetta alchimia di terra e mare, i calanchi, le montagne a picco sul mare, all’ interno il deserto des Agriatos mostrava tutta la sua arida bellezza. Un giorno mi fermai ad ovest dell’ isola, il mare era di un colore alabastro e la parete tagliente a picco ti creava un senso di vertigine, i calanchi imponenti ti incutevano rispetto; tenendomi a un ramo mi sporsi per guardare meglio la parete e vidi alcuni rametti di colore rosso, privi di foglie, sembravano dei coralli fuoriusciti dagli abbissi marini; uno era quasi staccato dalla parete, lo raccolsi, e lo misi in un cestino che porto sempre con me durante i miei viaggi. Ogni volta che mi addentro nei boschi raccolgo sempre rametti secchi, sassolini, un pugno di terra, sabbia colorata e conchiglie, poi al ritorno conservo tutto in uno scatola con la scritta: “materiale utile per fare il Presepe.” Sin da piccola mi piaceva farlo e già in estate, in primavera ed in autunno raccoglievo materiale per eseguirlo in dicembre. La scatola era preziosa conteneva di tutto e da tutti i miei viaggi, anche dal lontano oriente, portavo sempre via qualcosa per ricordare e rivivere nella memoria quei momenti. Non mi piaceva fare il Presepe andando a comprare al negozio, il mio Presepe doveva racchiudere i profumi della natura e parte della mia vita.
In quell’anno, lo feci nel casale della antica terra dei Sabini, sul bordo del camino; misi un po’ di sassi del piccolo Tibet per fare la grotta, un po’ di sabbia rossa del deserto della Giordania, un po’ di erbe secche profumate e aggiunsi il rametto rosso della Corsica, cospargendolo con un pizzico di farina, che rappresentava la neve e per sostenerlo lo misi in una bottiglia di yoga con un po’ di terra e sassolini. Ricoprii la base con un po’ di muschio, dopo di che il mio presepe era bello e mi sentivo soddisfatta. Passarono i giorni ed il grande camino scaldava la stanza. La notte di Natale il piccolo rametto con mio grande stupore, ha messo delle gemme e sono spuntate delle foglioline verdi. Mi piace molto questa storia, io la chiamo: ” Il piccolo miracolo di Natale, il miracolo della vita”. Spesso la racconto, aggiugendo che non bisogna mai disperare, anche quando credi che tutto sia finito, la vita può rinascere. Franca Bassi