Senza titolo 49

Vi giro una mail che mi ha invaito la mia amica, ora romana, Paola Galligani.


Controllate le etichette degli assorbenti interni che volete
acquistare, la prossima volta, e controllate se riuscite ad
individuare alcuni dei segni familiari descritti in questa e-mail.

Non meraviglia che tante donne al mondo soffrano di cancro alla
cervice e di tumori all'utero. Sapete che i produttori di assorbenti
interni usano diossina e rayon nei loro prodotti? Sono sostanze
cancerogene e tossiche! Perchè allora gli assorbenti interni non sono
contro la legge?

Perchè gli assorbenti interni non sono un prodotto alimentare e,
dunque, non sono considerati pericolosi o illegali.

ECCO IL VERO PERICOLO:

Gli assorbenti interni contengono due cose che sono potenzialmente

pericolose: Rayon (per assorbire) e diossina (un prodotto chimico
usato per sbiancare I prodotti). A volte contengono anche piccole
percentuali di amianto, per indurre nell'organismo femminile una
emorragia più intensa (più sanguinamento più assorbenti consumati).
L'industria degli assorbenti interni è convinta che noi,essendo
donne, abbiamo bisogno di prodotti candeggiati, sbiancati per pensare
che il prodotto sia puro e pulito.

Il problema è che la diossina, che viene prodotta in tale processo
sbiancante, può apportare gravi danni all'organismo! La diossina è
stata associata al cancro da studi clinici, ed è tossica per il
sistema immunitario e riproduttivo.

E' anche stata associata con endometriosi e basso numero di
spermatozoi per gli uomini. Lo scorso settembre, l'Agenzia di
Protezione Ambientale EPA ha reso noto che non esiste un livello
"accettabile" di esposizione alla diossina, visto che è cumulativa e
lenta a disintegrarsi. Il pericolo Reale viene dal contatto ripetuto
(Karen Couppert "Pulling the Plug on the Tampon

Industry") Io direi che usare circa 3-4 assorbenti interni al giorno,
per cinque giorni al mese, per 38 anni un "contatto ripetuto". Non
pensate anche voi?

Il Raion contribuisce invece ai pericoli creati da assorbenti interni
e dalla diossina perchè è una sostanza altamente assorbente. Percio,
quando fibre degli assorbenti interni restano nel collo dell'utero
(come di solito accade),ciò crea un "serbatoio" di diossina nel corpo.

Tra l'altro,resta all'interno molto più a lungo di quanto rimarrebbe
con assorbenti interni fatti solo di cotone, perchè il rayon è più
leggero e tende ad attaccarsi. Questo è anche il motivo per il quale
la TSS (Sindrome da Shock Tossico) può colpire donne che usano
assorbenti interni (come potete leggere dal foglio informativo di
TUTTI gli assorbenti interni in commercio).

QUALI SONO LE ALTERNATIVE?

Usare assorbenti esterni, o prodotti non sbiancati e fatti
completamente di cotone.

Anche altri prodotti d'igiene femminile(assorbenti esterni/
fazzoletti) contengono diossina, ma non sono tanto pericolosi quanto
gli assorbenti interni.

Sfortunatamente, prodotti non sbiancati e in cotone si trovano quasi
solo in negozi di "prodotti biologici" (quindi sono più cari). Nel
1989, degli attivisti inglesi organizzarono una campagna contro lo
sbiancamento attuato con cloro. Sei settimane e 50000 lettere dopo, i
produttori di diversi prodotti sanitari passarono all'ossigeno (uno
dei metodi Verdi disponibili.

(MS magazine, May/June 1995)

COSA FARE ORA:

Ditelo alla gente. A tutti.
Informateli. Questa industria ci sta danneggiando,facciamo qualcosa
per impedirlo! Se avete tempo, scrivete una lettera alle società
Tampax -

Playtex - O.B -Kotex. Sulle scatole
c'è sempre un recapito. Fate loro sapere che esigiamo un prodotto
sicuro:assorbenti interni COMPLETAMENTE DI COTONE NON SBIANCATO.

PROMEMORIA:

Per non perdere l'impatto di
questa email, PREGHIAMO chiunque voglia spedirla ai propri amici, di
copiarla e poi passarla su un NUOVO messaggio.In questo modo, non potrà

distorcere il messaggio a causa delle varie frecce che appaiono nelle
e- mail inoltrate. Vi preghiamo di farlo con considerazione e serietà.



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